MARCATO. «TORNARE A CORRERE E' UN GRANDE PASSO PER TUTTI»

PROFESSIONISTI | 24/06/2020 | 07:52
di Francesca Cazzaniga

Tredici giorni di corse per oltre 2000 km percorsi tra il Santos Tour Down Under, il Saudi Tour, la Omloop Het Nieuwsblad e la Kuurne-Bruxelles-Kuurne. Poi la pandemia che ha stravolto programmi e progetti anche per Marco Marcato, l’esperto padovano del Team UAE Emirates, impegnato nella sedicesima stagione della sua carriera professionistica.


La ripartenza è sempre più vicina e quella del veneto, classe 1984, scatterà il 3 agosto con il Grande Trittico Lombardo: «Speriamo che tutto possa andare per il meglio e che il calendario stilato dall’UCI venga rispettato. È sicuramente una stagione diversa dalle altre, ma tornare a correre rappresenta un grande passo per il bene di tutto il movimento e per riacquisire una normalità che era andata perduta. Saranno mesi molto concentrati, ma penso sia giusto sapersi adattare pensando alla difficile situazione che abbiamo vissuto e che stiamo vivendo tutt’ora. Immagino non sia stato semplice ridisegnare un nuovo calendario, concentrando quasi un’intera stagione in così pochi mesi, e qualche sovrapposizione direi fosse inevitabile» ha raccontato Marcato a Tuttobiciweb.


Come ha trascorso la quarantena?
«Le dico la verità: nel male è andata bene. Siamo sempre con la valigia in mano in giro per il mondo, quindi ho approfittato di questo stop per godermi la mia famiglia, mia moglie Elisa e le nostre due bambine, Aurora e Alice. Mi sono cimentato anche con la didattica online: Aurora ha 7 anni e frequenta la prima elementare. L’ho aiutata con i compiti, le verifiche e a seguire le lezioni in rete. Non ho avuto tempo per annoiarmi, è stata una quarantena abbastanza impegnativa. Ho continuato ad allenarmi tra rulli e qualche esercizio a corpo libero, per cercare di mantenere una buona condizione fisica. Non mi sono nemmeno trovato male con i rulli, anzi... penso siano stati un ottimo rimedio vista l’impossibilità di allenarsi su strada».

Ha riscoperto nuovi hobby che la frenesia delle corse le aveva fatto abbandonare?
«Famiglia, scuola online e... un po’ di playstation. Mi piacciono molto i giochi con le macchine, come ad esempio Gran Turismo, e così ne ho approfittato».

Com’è stato tornare ad allenarsi su strada dopo due mesi di rulli?
«Una grande emozione. Non mi era mai capitato di passare così tanto tempo chiuso in casa. Mi mancava il vento in faccia. È stato un po’ come le prime volte, di quelle che non si dimenticano mai, neanche a distanza di anni, e regalano vere scariche di adrenalina. Ripeto nel male, è andata bene, sono riuscito a riassaporare sensazioni sottovalutate e farci più caso».

Ha già deciso insieme alla squadra quali saranno i suoi programmi in vista della ripartenza?
«È tempo di iniziare a scaldare i motori: dal 18 luglio saremo in ritiro a Sestriere e io scenderò il 2 agosto. Per quanto riguarda le corse, oltre al Grande Trittico Lombardo del 3, dovrei disputare la Milano-Torino, il Giro del Delfinato e, per ora, sono nella squadra che sarà al via del Tour de France il prossimo 29 agosto. Ad ottobre invece mi concentrerò sulle Classiche in Belgio, concludendo la mia stagione con la Parigi-Roubaix, domenica 25 ottobre. Mamma mia... chissà che tempo troveremo» dice ridendo.

Parlando di obiettivi personali...
«Sarò a disposizione della squadra per quanto riguarda il Delfinato e il Tour, alle Classiche invece lavorerà per il nostro capitano Alexander Kristoff. Se si dovesse poi presentare qualche occasione mi piacerebbe coglierla, ma come sappiamo sarà la strada a decidere».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
È l’Asia il filo conduttore delle ultime fatiche agonistiche e non di Jonathan Milan in questo 2025. Dopo aver concluso ufficialmente infatti il proprio programma di gare alla Japan Cup, lo sprinter friulano è tornato in Oriente per disputare...


Middelkerke in questi giorni è la capitale del ciclocross e oggi chiude il suo impegno europeo. La località balneare che ha ospitato diverse volte una tappa del Superprestige, propone un percorso completamente diverso rispetto a quello che vedremo a febbraio...


Fabio Segatta ha avuto la possibilità di mostrare il suo talento contro avversari di livello e in corse di livello come la Junioren Rundfahrt in Austria (quinto), il Giro del Friuli a tappe (quarto), l’internazionale Coppa Montes (quarto), L’Eroica e...


Oggigiorno la sicurezza per chi pedala è una priorità, sia in ambito sportivo che su strada durante tutti gli spostamenti urbani e non, ma una cosa è certa, sulle nostre strade troppi adulti e bambini non utilizzano ancora il casco. Detto...


Dopo il Breganze Millennium la UAE ADQ. Archiviato il biennio da junior, Giada Silo entra nelle alte sfere del pedale dalla porta principale, andando ad indossare una delle maglie più prestigiose del ciclismo odierno. Un contratto biennale l.a lega alla...


Come corridore, Evaldas Siskevicius era noto per essere un compagno di squadra modello e un ciclista che non si arrendeva nemmeno sul pavé della Parigi-Roubaix. Oggi come direttore sportivo gli piace trasmettere il gusto per lo sforzo e il superamento...


Un volto nuovo per il 2026. Ad approdare nella prossima stagione alla formazione Continental del Team Biesse Carrera Premac sarà Stefano Leali, mantovano classe 2004 reduce dalla stagione con il Sissio Team. Nato il 21 maggio a Mantova e originario...


Cindy Morvan amava il ciclismo, e in bicicletta verrà ricordata da chi l’amava. La 39enne, ex campionessa nazionale di Francia su pista, è stata uccisa a colpi d’arma da fuoco una decina di giorni fa e ora i due figli...


Il Comitato Olimpico Polacco, rappresentato dal suo presidente Radosław Piesiewicz, ha nominato Czesław Lang - direttore generale del Tour de Pologne e medaglia d’argento olimpica a Mosca 1980 - Attaché della squadra polacca per i Giochi Olimpici  Invernali di Milano...


Ha preso ufficialmente il via l’edizione 2026 della GRANFONDO di Bergamo in programma il prossimo 10 maggio 2026. Si rilancia con un claim che dice tutto: BGYOU. Bergamo sei tu. È la BGY Airport Granfondo che si propone con tutta una...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024