
Il vincitore della gara internazionale Zwift di Londra è minorenne, va ancora al liceo e soprattutto è italiano. Lui è Filippo Agostinacchio, 17 anni, e nella gara virtuale in questione ha accelerato negli ultimi chilometri respingendo il ritorno di un gruppo di professionisti e di esperti corridori su Zwift per la vittoria.
«Non ho guardato i miei watt e nemmeno avevo una strategia particolare, sono semplicemente andato a tutta - ha dichiarato Agostinacchio a VeloNews al termine della prova -. Non ci potevo credere perché sono nuovo a questo tipo di prove, ma posso dire di essermi trovato benissimo».
La vittoria di Agostinacchio è avvenuta al cospetto di un campo partenti che vedeva schierati tra gli altri gli atleti dei team Trinity Racing, Hagens Berman Axeon e Vitus Pro Cycling, oltre alle migliori squadre Zwift vale a dire Canyon-ZCC e Kalas eSports. In gara anche triatleti professionisti come Lionel Sanders e Alistair Brownlee.
Agostinacchio è un biker italiano che si cimenta tanto nel ciclocross quanto nelle corse su strada. Filippo stava correndo in Spagna quando la pandemia ha iniziato a diffondersi nel Nord Italia ed è tornato nella sua città natale, Aosta, all'inizio di marzo
«Non sono uno specialista delle gare di questo genere, probabilmente a favorirmi è stata la breve durata che si avvicina a quella delle gare di ciclocross e di cross country. Zwift è il mio unico allenamento in bici in questi giorni, accanto ad esercizi di base e di stabilità. Se non avessi avuto questa soluzione, sarei impazzito…».
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