L'ORA DEL PASTO. IL CICLISMO HA FORATO E HA PERSO IVO

LUTTO | 09/02/2020 | 10:48
di Marco Pastonesi

Il ciclismo ha forato. Stamattina, prima dell’alba, è morto Ivo Faltoni (nella foto con Fiorenzo Magni). Era un formidabile gregario: non sulla bici, ma con la bici, per la bici, dalla bici alla bici, la bici era il suo abbecedario tanto da trasformarla in abbicidario. Entrò dalla porta più grande, quella di Gino Bartali: meccanico. Poi è stato organizzatore e giornalista, sponsor e collezionista, dirigente e mossiere. Viaggiava con una magica cartella di pelle da cui estraeva fotocopie e gagliardetti, ordini di arrivo e classifiche generali, opuscoli e manifestini, merendine e bottigliette, fotografie e figurine, una T-shirt bianca o una polo gialla, nonché qualche copia del suo libro su Alfredo Martini o del suo libriccino su Gino Bartali.


Aretino di Terontola, crapa pelata e abbronzatura eterna, in un’altra vita, in un’altra epoca, in un’altra era Faltoni dev’essere stato un vulcano: la sua testa come un cratere, le sue idee come una lava. Forse contagiato proprio da Bartali, cui in un remoto Giro d’Italia sistemava la bici, godeva anche lui di una energia rinnovabile. Microfono in mano, era capace di schiantare la platea fra storie e aneddoti, parentesi quadrate e rotonde, e una punteggiatura divorata dall’urgenza di raccontare, spiegare, descrivere. Ai villaggi di partenza si agitava e si moltiplicava fra corridori e direttori, ammiraglie e bancarelle, edicole e bar, in zona arrivo ricominciava con la stessa forza e la stessa intensità. Vinceva sempre lui, non per k.o., ma per sfinimento. Conoscendosi, al telefono esordiva ormai con un “soltanto trenta secondi”: ma in quei trenta secondi era torrenziale, uno tsunami di informazioni, preghiere e perfino complimenti.


Fra le sue creature, la rievocazione della Terontola-Assisi in formula ciclopellegrinaggio e in omaggio al “grande Gino” (ogni volta che lo nominava, alzava gli occhi al Cielo e si faceva un rapidissimo segno della croce sul petto): appuntamento alla stazione di Terontola, fotografie rituali sotto la targa alla memoria, quindi a pedali fino alla piazza San Francesco di Assisi, con tanto di soste e rifornimenti, ospiti d’onore (dall’olimpionico Marino Vigna al sempiterno Daniele Bennati) e omaggi territoriali (da un alambicco di olio d’oliva a un sacchettino di cantucci). Ivo lo Sportivo pensava a tutto, di tutto, per tutti.

Di Faltoni, che adesso si trova nella camera ardente dell’ospedale Santa Margherità, a Cortona in località Fratta, si è scritto che era “instancabile” e “inesauribile”. Dunque, non può essersi fermato. Probabilmente è in surplace e sta soltanto cambiando mondo. Ma di qui o di là, su o giù, presto ricomincerà ad assediare, circuire e inevitabilmente convincere e circondarsi di nuovi discepoli a due ruote.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Ivo Faltoni
9 febbraio 2020 13:46 canepari
è’ stato schivo, riservato, ma anche fieramente testardo e protagonista convinto, quando necessario. Sulla coerenza ha costruito una carriera, in fondo un’intera vita, con il rischio (o il merito) di sbattere anche la testa pur di cavalcare e divulgare i propri ideali e veicolare un’immagine di sport dai contorni forse un po’ romantici e nostalgici… ma puliti.
E’ stato spesso in lotta con la deriva mercantileggiante dei tempi nostri, deriva così mal sopportata.
Unico. Un esempio. Autorevole più che autoritario, ha scritto, rievocato e raccontato ciclismo al fine di farlo amare e di esaltarne i veri interpreti. Per lui si sono sprecati attestazioni di stima e ringraziamenti, dei quali mai però ha fatto sfoggio.
Ecco perché la sua eredità è pesante, ma alla stessa stregua molto stimolante e punto di riferimento per tutti. Addio.


Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mentre la Decathlon Ag2r La Mondiale in piena evoluzione dopo l’aumento di budget ha annunciato forti cambiamenti in organico (avrà in Olav Kooij uno dei suoi uomini di punta, ndr), Victor Lafay ha svelato che la formazione transalpina non è...


Il 47° Giro del Valdarno-Gp Industria Commercio e Artigianato gara nazionale per élite e under 23 regala il bis all’inglese Benjamin Granger, classe 2000, della MG Kvis Costruzioni e Ambiente che si è imposto per distacco come avvenne anche nel...


Questa mattina, presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della 77ª edizione del Trofeo Matteotti, la storica classica del ciclismo professionistico che si correrà domenica 14 settembre sulle strade di Pescara...


Davide Basso ventunenne trevigiano di Nervesa della Battaglia ha vinto l'edizione numero 100 della Astico-Brenta per dilettanti. Il corridore della  Padovani POLO Cherry Bank ha preceduto il compagno di squadra Mirko Bozzola mentre la terza posizione è stata acquisita da...


Tra i tanti stand che abbiamo visitato all'Italian Bike Festival dobbiamo soffermarci su quello dedicato a Livigno, che ci ha fatto respirare un po' di fresco in un caldo week end a tutta bici. Da Misano Adriatico a questa località...


Sul muro in pavè in Montecosaro ecco il guizzo di Andrea Buti della Futura Team, 28°atleta a scrivere il proprio nome del Trofeo Maria Santissima Addolorata. Questo il verdetto della classica manifestazione che chiude il ciclo organizzativo annuale della Calzaturieri...


Red Bull – BORA – hansgrohe rafforza il suo roster per la prossima stagione con un tuttofare esperto: Mattia Cattaneo si unirà al team. Il 34enne italiano porta con sé una grande esperienza e sarà un'aggiunta preziosa alle ambizioni della...


È stato presentato ufficialmente a Cesenatico, presso la Sala Conferenze del Museo della Marineria, il Memorial Marco Pantani 2025, in programma sabato 13 settembre, la corsa che ogni anno celebra il ricordo del “Pirata” riportando il grande ciclismo sulle sue strade....


Raffica di annunci per la Decathlon AG2r La Mondiale che si prepara ad affrontare un profondo cambiamento per la prossima stagione quando il team assumerà la denominazione di DECATHLON CMA CGM. È ufficiale l'ingaggio triennale del velocista olandese Olav...


Cambio al vertice nella classifica di Coppa Italia delle Regioni 2025 – Uomini dopo 8 prove. A guidare ora la graduatoria individuale è Christian Scaroni (XDS Astana) che, grazie al secondo posto conquistato al GP di Larciano, balza in testa con 100...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024