UGO DE ROSA. «CHE BELLA PERSONA ERA FELICE...»

STORIA | 24/12/2019 | 07:55
di Pier Augusto Stagi

Il suo abbraccio è caldo e rassicurante. Si sente che lo fa perché ha voglia di farlo, per trasmetterti qualcosa di bello e dolce: di familiare. Ugo De Rosa non è solo uno dei signori della bicicletta, uno dei grandi maestri che hanno contribuito a far conoscere nel mondo l’Italia del pedale, ma è soprattutto un amico, che ha sempre una buona parola da donarti e, soprattutto, ha sempre qualcosa di bello da raccontarti. E se il racconto nasce in questa atmosfera magica del Natale spesso i racconti assumono il sapore delle favole.


«Sai che mi manca Felice? – mi dice all’improvviso -. Sì, mi manca tanto: era proprio una bella persona Felice. Una persona buona. Mi ricordo ancora quando in quel Tour del ’75 l’ammiraglia Bianchi guidata da Giancarlo Ferretti, che con se portava biciclette di scorta, ma anche quel portento di meccanico che di nome fa Piero Piazzalunga, finisce giù in un burrone. I due restano sospesi nel vuoto. Sono pieni di botte, e soprattutto non è facile recuperarli, ma dopo qualche ora vengono fortunatamente portati in salvo. Il problema è che le biciclette sono andate tutte distrutte e di conseguenza la Bianchi non ha nemmeno una bicicletta di scorta. Pochi sanno che quella sera, quando tornai in albergo, Eddy (Merckx, ndr) mi prese in disparte e mi disse: “Ugo, vedi di andare a vedere come è la situazione alla Bianchi, diamo una mano a Felice…”. Io vado e di mani ce ne metto due. Valuto la situazione e preparo tre biciclette per il giorno dopo. Felice mi ha sempre voluto bene per questo, e ha sempre avuto una grande considerazione anche per l’amico rivale. D'altronde non è retorica quando si dice che il ciclismo è da sempre una grande famiglia».


Ma i racconti che hanno il sapore delle fiabe sono anche come i datteri: uno tira l’altro. «Felice, che bella persona era Felice – prosegue Ugo -. Sono di ritorno dai mondiali di Villach (1987, Stephen Roche, ndr) con Giancarlo Ferretti. Assieme eravamo andati in Austria per provare a fare qualche buon acquisto che sarebbe dovuto risultare utile alla nostra Ariostea, però si torna a casa con un nulla di fatto. Siamo sulla strada del ritorno quando ad un certo punto veniamo affiancati da un tizio che ci fa segno di accostare: è Felice Gimondi. “Lo porto io Ugo a Milano – dice deciso  Felice -. Tu Ferron tira dritto per Lugo che di strada da fare ne hai già a sufficienza”. Un gesto bellissimo, per non far allungare la strada a Giancarlo, e una cortesia al sottoscritto che ha sempre avuto la considerazione di uno dei corridori più bravi e capaci di sempre. Quel giorno ho vissuto uno dei viaggi più belli e piacevoli della mia vita. Parlammo di tutto per ore: di corse e delle nostre famiglie, di una vita intensa che ci scorreva davanti agli occhi velocissima… Felice, che bella persona era Felice…».

Copyright © TBW
COMMENTI
Uno dei Signori del Ciclismo, quello Vero
24 dicembre 2019 14:46 drinn
Che bella persona è Ugo De Rosa e che grande valore ha ogni momento in cui hai il privilegio di ascoltarlo.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tadej Pogacar è il primo corridore nella storia a vincere cinque volte consecutive il Giro di Lombardia. Come numero totale di successi ha eguagliato Fausto Coppi, ma nemmeno il Campionissimo era riuscito a imporsi in cinque edizioni di fila. Il...


Raffaele Armanasco brucia Mirko Nembrini e si aggiudica la "Strade e Muri del Vescovado-Trofeo Carrara" per allievi che si è svolta da Adro a San Paolo d'Argon nella Bergamasca. Il bikers dell'US Biassono si conferma ottimo stradista mettendo a segno...


Matteo Malucelli chiude con il botto il Tour of Taihu Lake: il portacolori del Team XDS Astana ha conquistato l'ultima tappa e la classifica generale della corsa a tappe cinese. Il corridore italiano del Team XDS Astana si è aggiudicato anche...


Grazie ad un'ottima prestazione e a un gran lavoro della Intermarché-Wanty, Dries De Pooter ha vinto la seconda tappa del Tour de Kyushu, conquistando la sua prima vittoria da professionista. Il 22enne belga ha premiato il lavoro di una squadra...


È tutto pronto per la prima edizione del Trofeo Tessile & Moda, manifestazione che prevede due gare, maschile e femminile. Le gare, promosse dalla Lega Ciclismo Professionistico con la regia organizzativa del GS Emilia, valide come prove della Coppa Italia...


Ieri a Bergamo erano arrivati tutti per assistere al duello tra Tadej Pogacar e Remco Evenepoel, l’alieno e il suo diretto rivale sono i due corridori più forti al mondo e come tali hanno letteralmente dominato tutte le recenti competizioni...


Si corre oggi la 119a edizione della Parigi-Tours, con partenza fissata da Chartres per la decima volta, con il gruppo pronto a percorrere una distanza totale di 211, 6 km (contro i 213, 8 ​​km del 2024) e con un...


Dice tante cose anche con i fiori, come Merckx. Tadej Pogacar si fa notare, ancora una volta, per quelle attenzioni che non sono proprie di tutti, ma di chi è campione nell’anima e che in ogni caso ha l’anima buona....


Si è svolta all’interno della meravigliosa Villa Gennaioli la conferenza di presentazione de L’Intrepida 2025, la cicloturistica non agonistica su bici d’epoca in programma domenica 19 ottobre ad Anghiari, uno dei Borghi più belli d’Italia. Durante l’incontro sono state illustrate...


Il Festival dello Sport di Trento e il suo folto pubblico hanno accolto l'arrivo di Obiettivo Tricolore, la grande staffetta paralimpica ideata da Alex Zanardi nel 2020 e partita da Gallipoli (Le) lo scorso 21 settembre I 'ragazzi di Alex'...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024