MONDIALE 2020, LA NAZIONALE SVIZZERA HA SCOPERTO IL PERCORSO DI AIGLE MARTIGNY

MONDIALI | 03/12/2019 | 10:49

I corridori sviuzzeri hanno già cominciato a studiare il mondiale di casa. Ieri a Martigny, infatti, i corridori rossocrociati si sono radunati per effettuare la ricognizione di alcune parti del percorso, in particolare la scalata della Petite Forclaz.


Grégory Devaud, copresidente dell'Associazione per l'organizzazione degli UCI Road World Championships 2020, e Corinne Rimet-Baume, segretaria generale, hanno presentato le gare e i progressi dell'organizzazione meno di 300 giorni prima dell'inizio della competizione. Steve Morabito, ambasciatore e responsabile strategico dello sviluppo sostenibile dell'evento, ha guidato la ricognizione pedalando insieme agli ex compagni dle gruppo, ha condiviso con loro la sua esperienza e illustrato l'obiettivo del Comitato Organizzatore di offrire un magnifico spettacolo sportivo.


Marcello Albasini. tecnico svizzero, spiega: «Gareggiare in casa è un'opportunità eccezionale. Vogliamo arrivarci nelle migliori condizioni possibili per ottenere un buon risultato. L'entusiasmo degli spettatori sarà un'ulteriore motivazione per noi. La scalata della Petite Forclaz è davvero difficile e porterà sicuramente ad una selezione importante, ma ci sarà da soffrier anhe dopo per raggiungere il traguardo di Martigny».

Sébastien Reichenbach, ciclista della Groupama FDJ, aggiunge: «Conosco molto bene il percorso. È stato importante per me venire con la squadra nazionale e non vedo l'ora che arrivi il prossimo anno. La parte finale della gara sarà molto selettiva. Non ricordo di aver visto percorsi così impegnativi in ​​un mondo Campionato: lo scenario sarà unico, con una selezione nelle prime fasi della gara e poi un grande spettacolo per il finale. Partecipare ai Campionati del mondo in casa ci darà anche una motivazione in più. Sarà fantastico gareggiare di fronte alla mia famiglia, sulle strade che da bambino percorrevo per tornare a casa da scuola».

Michaël Schär, atleta della CCC, riflette: «È un percorso molto bello, davvero difficile. La gara sarà molto interessante e aperta. I leader resteranno isolati molto presto e noi svizzeri avremo l'opportunità di brillare. È un grande orgoglio ospitare questi campionati del mondo nel nostro Paese».

Infine ecco le parole di Grégory Devaud, copresidente dell'Associazione per l'organizzazione degli UCI Road World Championships 2020: «Siamo lieti di accogliere i nostri corridori perché per noi è motivo di orgoglio sentire il sostegno di tutto il movimento ciclistico svizzero. Abbiamo lavorato sodo per proporre un percors in cui i corridori possano esaltare il loro talento. Il loro feedback molto positivo conferma la bontà del lavoro svolto dai nostri team».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Senza ombra di dubbio, Egan Bernal è uno dei campioni più amati del ciclismo e quest’anno lo rivedremo al Giro d’Italia. Non è il favorito, anche se di giorno in giorno potrà migliorare e capire fin dove potrà arrivare. Grazie...


Monica Trinca Colonel è il nome nuovo del ciclismo femminile italiano: arrivata al professionismo solo l’anno scorso, la valtellinese della Liv Alula Jayco sta facendo i passi da gigante anche nel World Tour. Nel 2024 erano state le prove generali,...


Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... per proseguire nella lettura vai su tuttobicitech.it


Accessibilità e inclusione abbinati allo svago e allo sport: la Valchiavenna Gravel Escape, in programma il 10 e l'11 maggio, è molto più di una pedalata sulle strade sterrate della Valchiavenna, è una manifestazione solidale che unisce e invita alla...


Il ciclismo romagnolo ha perso il suo cantore per eccellenza: si è spento nella città di Trrinidad, a Cuba, dove viveva da qualche anno, il giornalista Bruno Achilli. Aveva 73 anni e anche con la scelta di volare a Cuba...


Siamo a metà del guado nell'edizione numero 31 del Bike Festival di Riva del Garda, "il primo festival del genere nato in Italia" ricorda orgogliosamente ai nostri microfoni Silvio Rigatti, titolare dell'Aktivhotel Santalucia e presidente dell'agenzia per il turismo Garda...


Sarà inaugurata questa mattina alle ore 11.30 la mostra “Eddy Merckx, gli ottant’anni di una leggenda” con il prestigioso patrocinio della UEC, a cura dell’architetto Carola Gentilini, Direttore del Museo del ciclismo Madonna del Ghisallo e realizzata per festeggiare...


Un'intera città pronta ad accogliere ciclisti, appassionati e famiglie per un fine settimana all’insegna dello sport, della convivialità e delle due ruote. Oggi e domani Bergamo si trasforma nel cuore pulsante del ciclismo grazie alla BGY Airport Granfondo, l’evento che...


Dal 14 al 17 maggio torna l’ORLEN Nations Grand Prix, che schiererà i giovani talenti più promettenti del ciclismo internazionale. Giunta alla sua settima edizione, questa corsa riservata alla categoria Under 23 vedrà 25 squadre nazionali sfidarsi su quattro tappe...


Intensi raggi di luce. Come si vede nel logo dedicato all’edizione di quest’anno, attraversato da intensi raggi di sole, richiama il desiderio che la luce accompagni simbolicamente la 38ª Maratona dles Dolomites - Enel. Lüm – Luce: una...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024