TOUR OF GUANGXI 2019, IL PERCORSO E I POSSIBILI PROTAGONISTI

PROFESSIONISTI | 16/10/2019 | 16:55
di Carlo Malvestio

Sarà il Tour of Guangxi 2019 a mettere il definitivo punto esclamativo alla stagione del grande ciclismo. Un appuntamento entrato di prepotenza a far parte del WorldTour fin dal suo ingresso in calendario, tre anni fa, e che dal 17 al 22 ottobre si propone come teatro delle ultime battaglie di questo lungo 2019.  15 squadre della massima categoria saranno presenti (uniche assenti l’Ag2r La Mondiale, Groupama-FDJ e Movistar), alle quali si aggiungeranno le professional Israel Cycling Academy, Total Direct Energie e Wanty-Gobert. L’anno passato ad imporsi fu il nostro Gianni Moscon, che però quest’anno non ci sarà e renderà vacante il suo trono.


IL PERCORSO


La regione del Guangxi si trova nella zona sudorientale della Cina e la prima tappa si svolgerà interamente nella città costiera di Beihai, che affaccia sul Golfo di Beibu, con un circuito cittadino di circa 45 chilometri da ripetere tre volte e arrivo al Garden Expo. Pressoché nulle le difficoltà altimetriche, se non il tutt’altro che irresistibile cavalcavia di Haijing Avenue, che permetteranno ad un velocista di indossare la prima maglia rossa di leader della generale.

Il giorno seguente si riparte da Beihai e si affiancherà la costa verso ovest, concludendo la tappa nella città di Qinzhou, la cui provincia conta più di 4 milioni di abitanti. Dopo 152 chilometri di corsa, saranno ancora i velocisti a giocarsi la vittoria di tappa.

Per la terza frazione ci si sposterà verso l’entroterra, nel capoluogo di regione Nanning, che con i suoi 7,4 milioni di abitanti ospiterà per intero la tappa, in un circuito di 28,5 chilometri da ripetere cinque volte. Anche in questo caso sarà difficile vedere molta selezione, ma ad ogni giro verrà affrontata una salita di terza categoria verso il tempio di Guanyin, che potrebbe stuzzicare la fantasia di qualche attaccante.

I big della generale dovranno per forza muoversi nella quarta tappa, quella regina, che porterà i corridori da Nanning a Nongla, dopo 161 chilometri percorsi in mezzo a foreste di bamboo e costeggiando il fiume Qiaolao. Tutto si deciderà nella salita finale verso il tempio di Putuo nell’area panoramica di Nongla, dove l’anno scorso Moscon staccò tutti, aggiudicandosi tappa e corsa. La salita è di circa tre chilometri ed è particolarmente adatta a corridori esplosivi.

Spostandosi sempre più verso il centro della Cina, le temperature caleranno, passando dai 30° delle prime frazioni ai 20° delle ultime due. Il penultimo giorno si andrà da Liuzhou a Guilin, per un totale di 212 chilometri non scontati. Sono infatti previsti quattro GPM, che però verranno affrontati in ordine decrescente di difficoltà, visto che gli ultimi, da affrontare rispettivamente a 41 e 34 chilometri dall’arrivo, sono di terza e quarta categoria. Difficile quindi prevedere molta scrematura in gruppo, ma di sicuro gli uomini di classifica dovranno tenere gli occhi aperti per non cadere in spiacevoli tranelli.

Il gran finale sarà interamente a Guilin, in quella che sarà probabilmente la tappa paesaggisticamente più suggestiva. Con la combinazione di due fiumi e quattro laghi, circondati da montagne verdissime, Guilin e il suo parco naturale sono una delle mete turistiche più apprezzate in Cina, tanto da essere definite “il miglior scenario sotto il paradiso”. Per godersi tutto ciò, però, i corridori dovranno superare un’ultima frazione di 168 chilometri, con la salita di seconda categoria di Yanshan Hill, posta a 40 chilometri dall’arrivo, che non dovrebbe creare troppi grattacapi agli sprinter. Se la classifica sarà però corta, lecito attendersi un po’ di bagarre.

I FAVORITI

A fine ottobre le energie dei corridori sono ormai al lumicino e diventa difficile creare una gerarchia di papabili vincitori. Tra i nomi più altisonanti per la classifica generale spiccano Enric Mas e Remi Cavagna (Deceuninck-QuickStep), Daniel Martinez, Tejay Van Garderen e Hugh Carthy (EF), Felix Grossschartner, secondo l’anno scorso, e Maximilan Schachmann (Bora-hansgrohe), Aleksandr Riabushenko (UAE Emirates), Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin), Louis Meintjes (Dimension Data) e Guillaume Martin (Wanty-Gobert), senza dimenticare i nostri Davide Villella (Astana) e Diego Rosa (Team Ineos), apparsi piuttosto pimpanti nelle ultime uscite.

Più serrata si appresta ad essere la lotta tra gli sprinter, con Pascal Ackermann (Bora-hansgrohe) come uomo da battere. Ad impensierirlo ci proveranno Fernando Gaviria (UAE Emirates), Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), Jakub Mareczko (CCC), John Degenkolb (Trek-Segafredo), Daniel McLay (EF), Phil Bauhaus (Bahrain-Merida) e Kristoffer Halvorsen (Team Ineos).

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Zitto zitto, Thomas Pesenti è sempre lì. Oggi è arrivato un podio Tricolore che ne conferma forza e brillantezza. Gli è mancato solo quel quid in più in volata per coronare il sogno di portarsi a casa la maglia Tricolore....


Neanche nella migliore delle favole ci si poteva aspettare un finale migliore per lo Swatt Club e Filippo Conca. Una squadra club, nemmeno Continental - con un budget di circa 100 mila euro e i corridori che non percepiscono compensi...


Remco Evenepoel è arrabbiato per il suo secondo posto e punta il dito su quei corridori dai nomi importanti che avrebbero dovuto onorare maggiormente il campionato nazionale e fare la gara. Il campione della Soudal Quick-Step, voleva mettere alla prova...


Forse è il caso di sedersi a un tavolo e provare a mettere assieme dei pensieri, perché le parole oggi stanno a zero. Sia ben chiaro, Filippo Conca è il degno campione d’Italia, non ha rubato nulla. Quella maglia tricolore,...


Sul gradino più alto del podio di Darfo Boario Terme Alessandro Borgo ascolta l'inno di Mameli e si commuove con la sua maglia tricolore addosso. «Dall'inizio c'è stata tanta bagarre, ci siamo mossi quando la fuga ha cominciato a prendere...


Tim Wellens è il nuovo campione del Belgio: il portacolori della UAE Emirates ha vinto al termine di una fuga di 42 chilometri. Secondo posto per Remco Evenepoel, che è anche caduto, e terzo per Jasper Philipsen. AUSTRIA. Tim Wafler...


Con una superba prestazione (non lo ha fermato nemmeno una caduta in discesa a 18 km dal traguardo) durante la penultima tappa, l’australiano Nicholas Vinnie Manion, compagno di squadra del Campione Italiano Vincenzo Carosi nella Work Service Coratti, ha vinto...


La sorpresa, la gioia, le lacrime al termine di una corsa eccezionale. Filippo Conca dello Swatt Club è il nuovo campione italiano! Nessuno aveva inserito il nome di Conca nel novero dei favoriti ma lui e i suoi compagni di...


Trevigiano di Solighetto, classe 2005, Alessandro Borgo è il nuovo campione italiano della categoria Under 23. Il portacolori della Bahrain Victorious Development ha conquistato il titolo imponendosi sul traguardo di Darfo Boario Terme. Seconda posizione per Dario Igor Belletta, terzo...


Dopo aver dato ieri la notizia del tamponamento di Letizia Paternoster da parte della giuria nel corso della prova in linea del Campionato Italiano Donne, che ha innescato una ridda di polemiche, tuttobiciweb ha raccolto la testimonianza del collegio di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024