SPREAFICO: «QUANTO E' BELLO TORNARE AD ALLENARSI SU STRADA»

PROFESSIONISTI | 16/09/2019 | 14:35
di Giulia De Maio

Un mese e due giorni dopo Matteo Spreafico è tornato a pedalare sulla sua bici. Il figlio d'arte (papà Maurizio ha corso tra i professionisti dal 1987 al 1989 nelle squadre di Ivano Fanini, ndr), caduto nel corso della prima tappa della Vuelta a Burgos, ieri è finalmente rimontato in sella alla sua Bottecchia e ha riassaporato il piacere di pedalare su strada. 



«Il 13 agosto nel finale della frazione d'apertura della Vuelta Burgos sono finito a terra. Un avversario è scivolato e mi ha urtato, non ho proprio potuto evitarlo. Ho picchiato il dorso della mano destra sull’asfalto. Conclusa la tappa pensavo solo di dover mettere dei punti invece… avevo rotto i tendini di due dita e per saldarli c’è stato bisogno di un intervento. Sono tornato a casa dalla Spagna con il gesso e solo dopo 5 giorni ho potuto toglierlo e iniziare la riabilitazione. Anche con il tutore, mi sono sempre tenuto in attività pedalando sui rulli, andando in palestra, camminando. Settimana scorsa, avendo la mano ancora molto gonfia, ho tirato fuori la mtb dal garage per pedalare su strada e sentire meno dolore, ieri è arrivata l’ora della prima uscita con la bici da strada» racconta il 26enne brianzolo. 

«Questo periodo di inattività è stato duro soprattutto a livello mentale. Mi ero preparato bene per la seconda parte di stagione, ero stato in altura a Livigno, non ho potuto dimostrarlo. Mi dispiace molto non aver disputato le corse in Europa, soprattutto quelle vicino casa dei giorni scorsi. Avrei voluto disputare il Lombardia, ma per com’è la mia condizione in questo momento è impensabile. Peccato, è andata così».

Matteo tornerà in gara con la Androni Sidermec il mese prossimo in Cina. La squadra ha deciso di schierarmi al via del Tour of Taihu Lake e ad Hainan, parto il 5 ottobre, la prima corsa scatta l’8 ottobre. Non volevamo finire la stagione così… Piano piano dovrò recuperare un po’ di fondo, le gare che mi aspettano non sono troppo impegnative, ma sono importanti per avvicinarsi al prossimo anno con testa e gambe al meglio. Prima di riattaccare il numero alla schiena permettetemi di cogliere l’occasione per ringraziare pubblicamente compagni e amici che mi sono stati vicino, facendomi sentire il loro supporto».

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
SCOTT unisce le forze con il NSN Cycling Team come fornitore ufficiale di biciclette, sostenendo la squadra nella sua nuova entusiasmante era. Il team con sede in Spagna e licenza svizzera, non condivide solo la nazionalità con SCOTT. La partnership rappresenta...


Nel 2028 la KNWU - Federazione olandese di ciclismo - festeggerà i suoi primi 100 anni e lo farà organizzando competizioni di altissimo livello.  L'unione celebra questo anniversario con il Dutch Cycling Festival: un programma lungo un anno che renderà...


Un gravissimo lutto ha colpito il nostro collega Pietro Illarietti: si è spento all’età di 75 anni, dopo una lunga malattia, papà Franco. A Pietro e a suo fratello Mauro, a mamma Rina e a tutta la famiglia Illarietti giunga...


Avete bevuto già il caffè questa mattina? La risposta probabilmente sarà sì e, nel caso sia no, siamo sicuri diventerà sì nell'arco della giornata, soprattutto se avete in programma un'uscita in bici con gli amici. La coffee ride è un classico per...


L’olandese Yoeri Havik e il portoghese Iuri Leitão sono i primi leader della Sei Giorni di Rotterdam e guidano davanti ai campioni del mondo della madison Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder e ai vincitori del Campionato Europeo...


La CANYON//SRAM zondacrypto ha ufficializzato nelle scorse ore l’ingaggio nella propria formazione di sviluppo di Erja Bianchi, 18enne lombarda di Lonate Pozzolo.   Dopo aver difeso i colori della Ju Green di Gorla Minore, Erja è poi passata alla Biesse...


Lo sport è uno dei mezzi migliori per comunicare con i giovani e la bella iniziativa “Dialoghi di Sport” sono tre eventi voluti dall’Assessorato allo Sport del Comune di Luni per trasmettere ai giovani l’interesse per lo sport come scuola...


A 26 anni Mattia Gaffuri ha realizzato il sogno di passare ufficialmente professionista, con l'ingaggio da parte della Picnic PostNL in seguito al suo stage in Polti VisitMalta e soprattutto alla lunga esperienza tra Swatt Club e studi da preparatore:...


Novartiplast un nome evocativo che riporta agli albori degli anni Ottanta del celebrato e compianto Mario Cioli. Colui che mise in piedi uno squadrone diretto da Domenico Garbelli e Olivano Locatelli. Colui che al ciclismo ha dato molto da vero...


Che cos’è la crono? Una corsa contro il tempo. Da solo, in coppia, in quartetto, a squadre. Con e contro il cronometro. I vecchi dicevano: partire forte, continuare fortissimo, finire alla morte. Una corsa alla morte, dunque un suicidio. Una...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024