I GRANDI SOGNI DI FAUSTO: «LA ROUBAIX E UN GRANDE TEAM TARGATO PINARELLO»

BICICLETTE | 22/08/2019 | 14:45
di Guido La Marca

Anche i grandi sognano. E Fausto Pinarello non fa eccezione. L’uomo che ha portato e sue biciclette a vincere 15 Tour de France e poi ancora Giro (il primo nel 1975 con Fausto Bertoglio), Vuelta e tante classiche, di sogni nel cassetto ne ha due: «Il primo si chiama Parigi-Roubaix. Abbiamo studiato parecchi modelli di bici per conquistarla ma per una ragione o per l’altra non ci siamo ancora riusciti».


Il secondo sogno di Fausto, come ha confidato in una intervista concessa a Riccardo Menegatti de Il Gazzettino, è davvero un grande sogno: «Mi piacerebbe creare una grande squadra targata Pinarello, partendo da una scuola di ciclismo che potrebbe trovare spazio vicino alla nostra nuova sede. Un scuola dedicata alla mountain bike perché è più facile che una mamma ti affidi il figlio per questa specialità piuttosto che per la strada e poi dalla mtb sono usciti negli anni tanti campioni che oggi dominano sull’asfalto. Per una squadra di medio-alte ambizioni servono 20-25 milioni di euro, ma bisogna lavorare con la vecchia scuola dell’equilibrio finanziario. È un’idea che ho, sull’argomento ho le idee chiare».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Terzo successo su quattro prove per Lucinda Brand nella Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite. La regina olandese, già vincente a Tabor e a Terralba domenica scorsa in Sardegna (non ha disputato la manche di Flamanville) oggi si è...


Sappiamo che al Giro non ci saranno Pogacar e Del Toro, Evenepoel e Antonio Tiberi, si spera possa esserci Jonas Vingegaard, che da nostre fonti risulterebbe avviato ad un importante sì. Un punto di domanda, grande quanto una nazione, grande...


È il tempo di festeggiare una fine e un nuovo inizio. È il tempo dei bilanci e delle valutazioni, dei ricordi e dei sogni. È il tempo di un brindisi che si fa augurio e di candeline che si fanno...


Si è conclusa nella peggiore maniera possibile l'avventura di Giovanni Carboni con la Unibet Rose Rockets. Il corridore si era unito alla squadra belga quest'anno a ma a settembre è stato sospeso dall'UCI a causa di anomalie inspiegabili nel suo...


La consueta cena sociale di fine stagione del Team F.lli Giorgi si è svolta lo scorso venerdì al ristorante Pio Nono di Erbusco, nel Bresciano, dove il presidente Carlo Giorgi ha radunato tutta la squadra, amici, sponsor, autorità per festeggiare...


La maggior parte delle squadre si trova in ritiro in Spagna, tra Costa Blanca e Isole Baleari e ieri a incontrare la stampa, per il consueto media day a Benidorm, è stata la UAE Emirates XRG che ha svelato obiettivi...


Capita di prendere freddo, inutile girarci tanto attorno. Anzi, in tutta franchezza, il freddo fa quasi parte dei giochi se prevedete di affrontare una discesa o uscite presto alla mattina. Ecco, se cercate una protezione aggiuntiva, una sorta di asso...


È stata un’annata davvero speciale per il comitato provinciale di Lecco che nel 2025 ha spento 30 candeline, tanti affiliati, tanti successi e la ciliegina sulla torta regalata da Filippo Conca con il suo titolo italiano su strada. Ieri sono...


È una pubblicazione che nel titolo e nel sottotitolo - "Il ciclismo giovanile,  Il valore delle relazioni nel ciclismo moderno" - rappresenta con evidenza didascalica i temi trattati dall’autore, il dottor Davide Marceca con la collaborazione del prof. Sergio Introzzi, autore...


È arrivata la sentenza della giustizia ordinaria sul caso del team W52-FC Porto: l'ex allenatore Adriano Quintanilha è stato condannato a quattro anni di carcere mentre il direttore sportivo Nuno Ribeiro dovrà scontare una pena di nove mesi. Il team...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024