NIBALI: «NON DO NIENTE PER SCONTATO»

PROFESSIONISTI | 27/05/2019 | 15:21
di Diego Barbera

Vincenzo Nibali ha dato segnali più che positivi nelle passate tappe e tutto ci suggerisce che vivremo un'ultima settimana da non perdere al Giro d'Italia 2019 con la sfida in salita con l'ostica maglia rosa Richard Carapaz e il pericolo costante di Primoz Roglic che avrà dalla sua la cronometro finale.


Ecco le impressioni dello Squalo dello Stretto in conferenza stampa.


Come sarà la fine del Giro?

«Ci aspetta una settimana molto dura. L'insieme di quello che verrà e di quello che è stato avrà un peso importante. Questo è un Giro d'Italia diviso a metà, ma da domani comincerà una corsa diversa, molto impegnativa. Non è detto che ci siano tappe più complicate di altre, dipenderà dalla fatica accumulata».

La crono sarà decisiva?

«Non amo tantissimo la crono finale, ma credo che i gap saranno più ristretti. Se arrivassi a Verona con 1' a 1'30" di vantaggio, lo considererei buono».

Quanto c'è da temere Roglic?

«Roglic sta correndo da calcolatore, quest'anno ha vinto subito, negli Emirati Arabi, poi ha vinto anche la Tirreno-Adriatico, adesso sta giocando le proprie carte nelle prove a cronometro. In salita si difende, ha dimostrato di essere molto forte. Dall'altra parte ci sono attaccanti e scalatori, più adatti alle tappe che ci aspettano»

Cosa ne pensi di Carapaz, magari Landa proverà a rendere tutto più difficile per voi che inseguite?

«Carapaz è apparso molto brillante e ha già vinto due tappe dimostrando di essere molto solido. Un attacco da lontano di Landa lo trovo improbabile e rischioso per la Movistar. Ma il Giro è imprevedibile: l'anno scorso Froome aveva 5' di ritardo ma, in due giorni, ha rovesciato tutto. Sono sicuro che con Dumoulin in gara sarebbe stato un altro Giro. In tre settimane può accadere di tutto. Restare concentrati ogni giorno non è semplice».

E Yates e Lopez?

«Yates ha una grandissima voglia di riscatto e anche se è lontano non va sottovalutato. Io di certo non lo faccio, non sottovaluto nessuno. L'Astana si è dimostrata molto forte, è una squadra che sa fare buone azioni e ha uno come Miguel Angel Lopez. Roglic gioca un ruolo in difesa, mentre Carapaz sembra avere un ruolo d'attacco e finora lo ha interpretato davvero bene; correre con la maglia rosa addosso ti dà una spinta in più».

La prima settimana è stata troppo poco dura? E il meteo?

«Avrei preferito una salita tosta anche nella prima settimana. Il meteo? Per molti può essere un nemico perché può toglierti un po' di grinta, ma per me non è un grande problema. Con la pioggia e brutto tempo convivo bene e anche ai baschi non da fastidio.

Vi aspetta il Mortirolo

«Il Mortirolo ti dà l'idea di salita infinita anche se, rispetto allo Zoncolan, ha un po' meno di pendenza. Questo Giro è molto tattico, ci sono state tante fasi di studio. Ad esempio i cambi di bici, che sono giusti con le necessità che abbiamo nei tempi moderni, o per causa di un guasto: prima c'era il servizio corse, poi è sparito. La punzonatura delle bici cambiate la trovo molto utile. Sospetti? Dai miei avversari mi aspetto sempre la massima correttezza.

Come affronti questa ultima settimana?

«In generale, io mi sento tranquillo, perché so qual è il mio valore, so che non devo dimostrare niente e cosa ho fatto in passato. Non mi sbilancio, ma so di poter fare bene al Giro. Non affrontare il Gavia toglie qualcosa: a parte Carapaz, non tutti si trovano bene ad altissima quota. Si può stare bene e andare forte e magari il giorno dopo crollare; non so se darò un colpo forte in un giorno o rosicchiare secondi su più giorni. Non do niente per scontato».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La caccia alle medaglie continua per l’Italia agli Europei Under 23 e Juniores di Anadia. Jacopo Vendramin ha conquistato oro e titolo continentale nello scratch juniores precedendo l’irlandese Maximilian Fitzgerald e Matvei Iakovlev, in gara con la maglia degli Atleti...


Argento per Renato Favero (4.07.132)e bronzo per Luca Giaimi (4.10.634) nell'inseguimento individuale under 23. Bravi i due azzurri a conquistare la finale e la finalina soprattutto Favero che ha dovuto vedersela per l'oro con il talento britannico Josh Charlton (già...


Arrivano dalle donne le prime medaglie per l'Italia ai Campionati Europei su pista che oggi hanno preso il via dal velodromo di Anadia in Portogallo. E subito grande protagonista una ritrovata Federica Venturelli che conquista l'oro nell'inseguimento individuale donne under...


Oggi al Tour de France si riposa e i corridori, si stanno prendendo qualche ora di svago prima di ripartire domani per la seconda settimana di corsa. In classifica generale, adesso Tadej Pogacar è secondo, con un distacco di 29”...


ALPECIN- DECEUNICK. 9. Due vittorie di tappa e la prima maglia gialla a Lille. L’inizio è d’autore, ma anche il prosieguo non è poi male. Peccato solo per Jasper Philipsen, una vittoria con tanto di maglia gialla, ma poi è...


Se ne è andato in un pomeriggio di piena estate, a 74 anni, sconfitto da una breve quanto inesorabile malattia. Lido Francini era conosciutissimo nel mondo del ciclismo. Proveniente da una famiglia appassionatissima di questo sport - il babbo Alighiero...


Sono stati 8 i ciclisti a centrare il successo nelle prime 10 tappe del Tour de France 2025 in rappresentanza di 6 nazioni. Tadej Pogacar e Tim Merlier sono stati gli unici ad andare a segno due volte, Jonathan Milan...


Un inizio di settembre di grande ciclismo tra Liguria e Toscana, con il Giro della Lunigiana, prima quello femminile juniores e a seguire quello degli juniores uomini. La presentazione degli eventi presso la Sala stampa della Camera dei Deputati...


In un ciclismo in cui chi si ferma è perduto, continua il costante processo di innovazione messo in atto da DMT, azienda che accompagna da diversi anni il Campione del Mondo Pogačar. Arrivano così le nuove Pogi’s Superlight, già ai piedi di...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si prepara ad affrontare il Giro della Valle d’Aosta con una formazione giovane e ambiziosa. La corsa, articolata in cinque tappe, prenderà il via il 16 luglio da Aosta e si concluderà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024