L'ABC DI COSTA. MAGLIA BIANCA COME IL CARBONI

GIRO D'ITALIA | 18/05/2019 | 17:16
di Angelo Costa

C come Campenaerts. Nel senso di Victor, belga, fresco primatista dell’ora. E’ il ciclista diventato popolare un paio di anni fa quando, al termine di una crono, si aprì il body sul traguardo per mostrare in mondovisione l’invito ad una ragazza che corteggiava (‘Usciamo, Carlien?’): chiuse quella tappa tra gli ultimi, spiegando di non esser stato frenato né da problemi meccanici né di salute, ma soltanto di cuore. E’ al terzo Giro e punta a fare meglio degli scorsi anni: essendosi ritirato una volta dopo 16 giorni e l’altra dopo 17, la tappa che ha nel mirino è la diciottesima. Corre con una squadra del suo Paese perché quella olandese nella quale gareggiava prima ha imposto ai suoi atleti di essere rasati: il suo problema era che, costringendo i compagni ad aspettarlo, faceva venire a tutti la barba. Alla Lotto adesso è al posto giusto: la squadra conta su di lui per le cronometro, nelle altre tappe è una scommessa. Ripresentandolo in Italia, i suoi tecnici gli hanno chiesto di dare il meglio di sé nelle prove contro il tempo: c’è il sospetto che non abbia inteso bene, perché nella prima settimana, tutta pioggia e vento, ha corso un giorno con un trench, un altro con l’ombrello, un altro ancora col cappellino da pescatore e le calosce. In un modo o nell’altro, è riuscito ad arrivare al suo secondo appuntamento, la crono di San Marino, nella quale, presentandosi a 50 minuti dalla maglia rosa, potrebbe stabilire un altro record dell’ora: neanche a metà Giro, averne già una di ritardo.


C come Carboni. Nel senso di Giovanni. Ha 23 anni, corre con la Bardiani Csf e veste la maglia bianca: al primo Giro è il migliore dei giovani. Nel suo caso, anche dei Giovanni. Ha una fidanzata ciclista, Arianna Fidanza, figlia d’arte: quando dice ai compagni ‘sono al telefono con la mia fidanza’, si riferisce a lei. Quando invece dice ‘sono contento di andare in bianco’, si riferisce alla maglia che indossa. Da quando è leader di questa speciale classifica, ha cambiato un po’ di abitudini: dopo ogni tappa brinda col Biancosarti, prima del via butta giù un bianchino. A tavola chiede solo riso in bianco, quando si ritiene sazio interrompe la cena, di punto in bianco, per andare in camera a vedere un film: rigorosamente in bianco e nero. Con Bruno Reverberi va d’accordissimo: come il suo manager, è uno che ama mettere le cose in chiaro, meglio se in bianco. Amante delle salite, è attirato dal bianco delle vette alpine: a chi gli chiede se tema Gavia e Mortirolo, replica secco ‘avrei preferito il Bianco’. Dalla squadra ha avuto carta bianca, non mostra soggezione nei confronti dei big di classifica perché in mezzo a loro non si sente una mosca bianca. La tappa marchigiana gli regala l’emozione di passare dal suo paese, San Costanzo, nell’entroterra di Pesaro Urbino: se non riconosce nessuno non è per la velocità, ma perché tutti i suoi concittadini scendono in strada vestiti di bianco. Lo merita perché è già riuscito in un’impresa: essere la prima maglia bianca come il Carboni.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La UAE Team Emirates detta legge anche nella Ribera de Arriba / Ribadesella, seconda tappa della Vuelta Asturias. Alla conclusione dei 200 chilometri in programma António Morgado, vincitore settimana scorsa del Giro di Romagna, ha anticipato Albert Torres, spagnolo della...


Conclusione al fotofinish - e finale davvero imprevedibile - per la terza edizione del Giro della Franciacorta, abbinato al Gran Premio Ecotek e al Gran Premio MC Assistance. Federico D’Aiuto (General Store essegibi F.lli Curia) è stato autore di una...


Colpo doppio dello svedese Jakob Söderqvist nella terza tappa del Tour de Bretagne, la Pontivy - Guérande di 180, 8 km. Il portacolori della Lidl-Trek Future Racing ha preceduto Théo Laurans (Morbihan Adris Gwendal Oliveux) e Morne Van Niekerk (St-Michel-Mavic-Auber...


Confermando l’eccellente avvio di stagione il ventitreenne aretino Francesco Della Lunga ha conquistato a Lastra a Signa il terzo successo stagionale regolando un gruppo di trenta atleti. Una vittoria merito della sua bravura e delle sue note doti di velocista,...


  Il bergamasco di Sorisole Marco Rota si è aggiudicato la cronoscalata da Brusimpiano ad Ardena, nel Varesotto, per la categoria allievi. Il portacolori del Pedale Brembillese ha coperto la distanza di 3, 2 km in 7 minuti e 28...


Richard Carapaz fa saltare il banco nella quarta tappa del Giro di Romandia, la Saillon - Leysin di 151, 7 km: l'ecuadoriano della EF Education Easypost ha piazzato il suo attacco a tre chilometri dalla conclusione staccando Carlos Rodriguez (Ineos...


Dopo anni di Commissariamento, lunedì la Lega del Ciclismo Professionistico avrà finalmente un governo. Il candidato presidente è l’onorevole Roberto Pella, deputato di Forza Italia, sindaco di Valdengo (Biella) e vice presidente dell’ANCI, l’associazione dei Comuni Italiani. Uno dei vicepresidenti...


Due giorni dopo i festeggiamenti per il primo podio della storia ottenuto a Camignone, il Team ECOTEK vive un’altra giornata indimenticabile grazie a Michele Bonometti, capace di chiudere al secondo posto il Liberazione di Roma, gara nazionale a cui...


Tobias Lund Andresen continua a stupire e conquista in Turchia il terzo successo di tappa sulle sette disputate fino ad ora: «In realtà speravo di vincere una tappa venedo qui in Turchia, ma di sicuro non avrei mai immaginato di...


Volata a due nel Gran Premio Liberazione per allievi e successo di Filippo Colella. Il brianzolo, dell'Unione Sportiva Biassono, ha fatto la sua la classica di Roma battendo il compagno di fuga Mattia Chinellato (Logistica Ambientale Spezia Bike) con il...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi