CESARE CIPOLLINI ALLE CORSE UN MESE DOPO IL TRAPIANTO DI CUORE. GALLERY

NEWS | 01/04/2019 | 07:23

Un incontro che ha fatto piacere a tutti e che a tutti ha strappato un sorriso. Ieri a Ponte Freddana, alla partenza della Coppa Cei per Esordienti, c'era un signore con la mascherina sul voto che dava consigli ad uno dei ragazzi, fino all'utimo, fino allo start. Quel signore è Cesare Cipollini e la mascherina è quella che deve indossare, per evitare contagi e agenti patogeni, chi ha subito un trapianto di cuore.


A un mese dall'intervento, infatti, Cesare Cipollini è tornato a casa e alle corse, per seguire suo figlio Edoardo, che per la cronaca ieri è arrivato secondo.


«Un mese fa ero morto, ora sono un uomo con davanti la vita, tanta vita - ha spiegato Cesare al collega Pietro Ceccatelli de La Nazione -. So che la persona che mi ha donato il cuore aveva trentott’anni e che praticava il mio stesso sport. Forse come amatore. Di certo, era appassionato. Di più non mi hanno detto, ma ora sono certo di conoscerlo perfettamente. Mi sono creato la sua figura, la sua immagine. Lo penso in ogni momento. Prego per lui, per i suoi cari che non conoscerò mai e che ringrazio per avere compiuto il gesto. Spero un giorno di incontrarlo. Sono sicuro che succederà».

E ancora: «Ringrazio il chirurgo che mi ha operato, Sofia Martin Suarez. Veniva ogni giorno a trovarmi, in ospedale. Vuole visitarmi di persona ogni volta che ci torno. Straordinaria, lei e il personale. Se sono vivo, lo devo al donatore e a lei. Purtroppo, non ho potuto ricambiare tutto quello che mi ha dato. Avrei voluto che Mario venisse a trovarmi, per regalare loro una foto o un autografo, invece così non è stato. A darmi forza sono stati il sorriso di Monica, la mia compagna, la vicinanza dei miei figli Francesco di 39 anni e Cecilia di 34, mamma di Ginevra, di cui sono nonno. Poi, i messaggi e le visite degli amici, di vecchi uomini di ciclismo come Primo Franchini. E Ivano Fanini, non manca mai. È’ stato bellissimo ritrovare il futuro. Vivevo in un presente infinito, non programmavo neanche per l’ora dopo. Adesso il futuro c'è, e c'è Edoardo da seguire, nel ciclismo e nella vita».

Copyright © TBW
COMMENTI
GRANDE CESARE
1 aprile 2019 19:28 antani
Ciao Cesare, sono stato un tuo corridore da Juniores alla Mamma Fanini e mi ricordo sempre di te con immensa stima e gratitudine per tutto quello che ci insegnavi. Sei un grande e tornerai più fiorte di prima perchè il vero RE LEONE sei tu!! E con questa avventura lo stai dimostrando!!! Forza Cesare!!!!!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Alessio Magagnotti non si ferma più e dopo 24 ore centra il secondo successo di uno splendido weekend. Il trentino della Autozai Contri ha regalato un’altra gioia a patron Nicola Vighini e allo staff del team veronese imponendosi nel 5° Giro...


Settima vittoria stagionale, sesta in poco più di un mese, terza consecutiva dopo Wallonie e Super 8, la numero 32 in carriera per Arnaud De Lie: il talento della Lotto si aggiudica una volata imperiosa in Francia alla Paris-Chauny sulla...


Tadej POGACAR. 100 e lode. A 104 chilometri dal traguardo, sul Mont Kigali, accende la corsa. Lo sapevano anche i muri che lì avrebbe cominciato il suo lavoro di demolizione e forse nemmeno lui si attendeva così tanti inerti alle...


Il primo Mondiale africano ha visto il trionfo di Tadej Pogacar. Il campione sloveno si era presentato al via della prova iridata come il grande favorito e non ha tradito le aspettative. Per Pogacar è il secondo titolo mondiale consecutivo:...


Giulio Ciccone ha chiuso il mondiale al sesto posto e il suo volto è quello di un corridore che davvero non ne ha proprio più: «È stata una delle giornate più dure della mia carriera, una sofferenza atroce. Ed è stata...


Il CT Marco Villa, al suo esordio alla guida della Nazionale in un mondiale su strada, commenta così la prova degli azzurri: «Siamo soddisfatti del risultato, perché siamo stati lì con i primi in una gara durissima. Ho sempre detto...


Il Belgio, nonostante una medaglia d’argento conquistata da Remco Evenepoel, non può definirsi soddisfatto e intanto si cercano i motivi del problema meccanico di Evenepoel e di quel ritardo che si è trasformato in un minuto e ventotto secondi sul...


L'azzurro visto al traguardo del campionato del mondo dei professionisti è solo quello di Ciccone, sesto a 6'47", di Bagioli diciassettesimo a 10'06" e del debuttante Garofoli ventiduesimo a 10'16". Si ritirano Fortunato, Cattaneo, Sobrero, Frigo e Masnada. La prima...


Anche a Kigali, in Rwanda, Tadej Pogačar mette a tacere qualsiasi discorso e qualsiasi contesa. Lo sloveno si è laureato campione del mondo per la seconda volta consecutiva, distruggendo tutti e garantendosi il diritto di indossare la maglia arcobaleno per...


Thomas Bernardi, diciottenne cuneese di Sampeyre del Team F.lli Giorgi, ha vinto la Olgiate Molgora-Ghisallo inserita nel contesto della 61sima Giornata Nazionale della Bicicletta. Bernardi ha fatto la differenza in salita e si presentato al traguardo in solitaria anticipando il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024