BRUYNEEL: «ABBIAMO SBAGLIATO, MA CI SONO ANCORA COSE DA DIRE...»

LETTERA APERTA | 25/10/2018 | 09:24

Dopo la squalifica a vita comminatagli dal Tas, Johan Bruyneel ha affidato una lettera aperta ai social network per ammettere gli errori commessi e fare alcuni chiarimenti. Ecco i passaggi più importanti:


Ho appena ricevuto un'e-mail dal TAS di Losanna che mi informa della decisione: sono bandito a vita dal ciclismo.
Anche se non c'è nulla che io possa fare contro questa sanzione e a 54 anni uno stop di 10 anni o a vita è praticamente lo stesso, vorrei comunque cogliere l'opportunità per evidenziare alcuni elementi chiave di questo lungo processo.

In primo luogo, voglio sottolineare che riconosco pienamente che molti errori sono stati fatti in passato. Ci sono molte cose che avrei potuto fare diversamente, e ci sono alcune azioni per le quali sono profondamente pentito. Il periodo in cui ho vissuto, sia come ciclista che come direttore tecnico, era molto diverso da quello attuale.

Senza entrare nei dettagli, vorrei semplicemente far notare che eravamo tutti figli della nostra epoca, esposti alle insidie ​​e alle tentazioni che facevano parte della cultura in quel momento. E non sempre abbiamo fatto le scelte migliori.

Detto questo, ci sono elementi che sento il bisogno di evidenziare, perché anche oggi, dopo tutti questi anni, li trovo incredibilmente frustranti.

Ho sostenuto fin dall'inizio che l’agenzia americana USADA non aveva giurisdizione su di me: sono un cittadino belga, residente in Spagna, e non ho mai avuto alcun accordo contrattuale, per non parlare di un accordo di arbitrato, con la USADA. Sono stati superati i normali limiti giudiziari per crocifiggermi e demonizzarmi, rendendomi un protagonista chiave nella loro versione degli eventi.

Nonostante la decisione del TAS, mantengo fermamente la mia posizione che l'USADA non ha e non ha mai avuto alcuna autorità legale su di me.

Per quanto riguarda l'intero processo di ricorso al CAS, ci sono cose che non sono state rispettate:
1. Non c'è mai stato nessun accordo di arbitrato tra me e USADA
2. Il rispetto della prescrizione
3. Il diritto alla parità di trattamento
4. La proporzionalità della sanzione è stata completamente ignorata.

L'intero processo è stato difficile, molto doloroso e complicato per me, ora posso finalmente chiudere questo capitolo e concentrarmi sulle cose positive nel mio futuro. Sto bene, ho due bellissimi bambini, ottimi amici e tanta energia e idee per gli anni a venire.

Dopo tutto quello che è successo, e ripeto che molte sono le cose che rimpiango, amo ancora il ciclismo con la stessa passione e intensità che avevo a 14 anni quando l’ho scoperto. Nonostante la decisione del TAS, il mio obiettivo resta quello di contribuire a far crescere il mio sport e renderlo migliore negli anni a venire».


Copyright © TBW
COMMENTI
medaglia
25 ottobre 2018 16:25 ERIO
dategli una medaglia e chiedetegli scusa....senza vergogna

Senza ritegno
25 ottobre 2018 17:32 The rider
Ma soprattutto senza vergogna.
Una persona del genere come può migliorare il ciclismo? E non è l'unico.........
Pontimau

giustizia
26 ottobre 2018 18:56 siluro1946
Su una cosa ha ragione, giudicare i fatti di tanti anni fa con il metro odierno è sicuramente un'ingiustizia. Se si usasse lo stesso metodo con vicende e fatti passati si sarebbe autorizzati a pensare che Papi, Re, Imperatori, Napoleone, Garibaldi ecc. siano stati dei sanguinari sadici e malvagi e non solamente figli del loro tempo.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Giro torna a Lucca dopo 40 anni, . la città si prepara a celebrare l'evento ma si dimentica del suo corridore simbolo, dell'atleta che ha vinto alla coirsa rosa come mai nessun altro ha fatto e probabilmente farà: Mario...


Luke Rowe, fidato capitano su strada e storico granatiere INEOS, ha annunciato che si ritirerà alla fine della stagione 2024. Luke fa parte della squadra da quando è diventato un professionista nel 2012 e ha partecipato a ben otto edizioni...


La Vuelta di Gaia Realini è finiti a Jaca. La giovane scalatrice abruzzese della Lidl Trek, infatti, non prenderà il via nella sesta tappa. Ieri Gaia è caduta nella discesa dell'Alto del Monasterio de San Juan de la Pera, è...


In tre mesi di stagione la Decathlon AG2R La Mondiale ha già superato il numero di vittorie ottenuto in tutto il 2023. Quest’anno, infatti, siamo già a quota 12, contro le 9 complessive della passata stagione. Un cambio di marcia...


Sarà il Giro d'Italia numero 43 per Bruno Reverberi, che come sempre lo seguirà in parte di persona e, come invece non accadeva da 12 anni, vede la sua VF Bardiani Csf Faizanè con vere ambizioni di classifica. E sempre...


Sull'ammiraglia della Bora-Hansgrohe Enrico Gasparotto ha già vinto uno splendido Giro d'Italia con Jai Hindley ed è lui che ci parla delle ambizioni per la corsa rosa della formazione tedesca. «Dani Martinez è il capitano per la classifica generale, ma...


Pinarello ha appena presentato la sua nuova collezione di abbigliamento primavera-estate, un’ampia scelta di capi in cui l’aerodinamica, il comfort e le prestazioni vengono decisamente spinte al massimo. Si tratta di capi premium ottimizzati per le condizioni climatiche più calde, perfetti per...


Lo scorso anno Jonathan Milan è tornato a casa con la maglia ciclamino, simbolo della classifica a punti, e quest’anno il friulano è pronto a difendere il titolo conquistato a Roma nel 2023. Vincere per Milan non sarà facilissimo anche...


Anche quest’anno il Giro d’Italia sarà raccontato da Radio1 Rai metro dopo metro per tutti i suoi 3.400, 8 chilometri. Tappa dopo tappa, a partire da sabato prossimo 4 maggio con la Venaria Reale-Torino, per finire il 26 maggio con...


Polti, l’azienda leader nelle applicazioni del vapore per lo stiro e la pulizia domestica e professionale, si prepara a partire per il Giro d’Italia 2024, manifestazione a cui parteciperà in doppia veste come fornitore ufficiale ed in qualità di main...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi