VIVIANI: «FELICE DI AVER BATTUTO CAVENDISH E GLI ALTRI SPRINTER PURI». AUDIO

PROFESSIONISTI | 24/06/2018 | 17:43
di Diego Barbera

Ha vinto su un percorso difficilissimo come quello di Maser, ha trionfato nell’ostica frazione di 229 km e con due sterrati a Grado e ha battuto tutti nella volatona di gruppo a Trieste a chiusura dell’Adriatica Ionica Race 2018. Elia Viviani (QuickStep Floors) ha dimostrato ancora una volta tutta la qualità e la condizione straripante della quale gode in questo momento.

Il veronese si prepara all’ultimo atto di questa prima parte di stagione trionfale, suggellata dai trionfi del Giro d’Italia e dal filotto 3 su 3 all’AIR2018. Le sue impressioni in conferenza stampa. A fondo pagina, il file audio da ascoltare.

Una conclusione perfetta per un Adriatica Ionica Race da dominatore
«Sono rimasto concentrato con la testa, che era la parte più difficile. Sapevo che si doveva soffrire ancora un po’ dopo il Giro. Ma questo mi ha permesso di riuscire a vincere ad esempio in una tappa molto complessa come quella di Maser, che era mossa ed è stata resa ancora più difficile dal ritmo imposto dalle altre squadre».

Come è stata la volata di oggi?
«Oggi è stata la prima vera volata tra tutti i velocisti, perché ieri c’è stata molta selezione sullo sterrato, mentre oggi è stato uno sprint nel vero senso della parola, con gli specialisti puri. Sono contento di aver battuto Cavendish perché era dietro di me e un po’ di timore, inevitabilmente, lo avevo. Ma abbiamo organizzato il nostro treno al meglio e siamo riusciti a vincere».

Ancora una volta Hodeg ti ha tirato la volata al meglio
«Sì, Hodeg è stato davvero molto bravo e ha dimostrato di aver acquisito già la giusta esperienza per pilotare l’ultimo uomo nelle volate, nonostante sia molto giovane. Inoltre è riuscito a piazzarsi sia ieri sia oggi».

Un altro arrivo scenografico in Piazza Unità d’Italia a Trieste.
«Ricordo molto bene questo scenario all’ultima tappa del Giro d’Italia. Corse con un circuito cittadino così, che sia piatto o un po’ misto, sono davvero spettacolari anche per il pubblico che può venire a seguire la gara in scenari suggestivi. Non succede spesso di poter arrivare in luoghi così scenografici».

Questa corsa ha l’obiettivo di crescere in numero di tappe e percorso. Quali sono le tue impressioni e cosa ti aspetteresti l’anno prossimo?
«Credo sia una corsa completa e varia, con cinque giorni che hanno potuto accontentare tutti i tipi di corridori dato che c’era spazio per i velocisti, per gli attaccanti così come per gli scalatori puri. Inoltre si è iniziato con la cronosquadre che è sempre una prova molto apprezzata. In futuro avrà probabilmente più tappe, io mi auguro che mantenga questo tipo di percorso misto e che possa portare ancora più squadre importanti tra Continental e World Tour. Già quest’anno erano presenti cinque World Tour che è ottimo per una corsa neonata».

E ora l’Italiano.
«Sì, terrò duro fino a sabato per il Campionato Italiano poi mi aspetta una settimana di riposo totale e penserò alla seconda parte di stagione. Mi rendo conto che è quasi ridicolo fermarsi quando si sta così bene, ma la stagione è ancora molto lunga. Decideremo in seguito se fare o meno la Vuelta di Spagna».

Da Trieste, Diego Barbera



Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un’altra maglia che nei grandi giri ha sempre attirato tantissimi appassionati di ciclismo, è quella riservata agli scalatori, ovvero alla Classifica Gran Premio della Montagna. Questa speciale classifica al Giro d’Italia è stata istituita nel 1933. Il primo a vincerla,...


Il Giro d'Italia è alle porte, domani le squadre al via sfileranno per la presentazione ufficiale e venerdì si apriranno le danze con la grande partenza dall'Albania. In vista della corsa a tappe più dura del mondo nel paese più...


Ultimamente ha fatto perdere le sue tracce. Strategie da commissario di lungo corso o perché si avvicina un compleanno tondo? Buongiorno Marco Saligari, ci stavamo preoccupando. Il prossimo 18 maggio sfili sotto lo striscione dei 60 anni, meglio passare inosservati?«Bella...


In questi giorni è impegnata alla Vuelta Espana con le compagne della FDJ Suez al fianco della capitana Demi Vollerig, e nella formazione francese Vittoria Guazzini rimarrà ancora a lungo. La 24enne toscana, che nella tappa di ieri abbiamo visto...


Tra i favoriti per la classifica generale al Giro d’Italia c’è Juan Ayuso, lo spagnolo che sfiderà Primoz Roglic per la lotta alla maglia rosa. Ayuso ha solo 22 anni e quindi lo troveremo anche nella classifica di miglior giovane,...


Se n'è andata a soli 61 anni Olieve Doimo, figura di spicco del settore dell’arredamento italiano, dirigente del Gruppo Doimo di Moriago. Il mondo dell’industria del mobile perde una delle sue protagoniste più attive e apprezzate e a piangerla è...


Cinque giorni al Giro d'Italia 2025. In attesa di Roglic e Ayuso, Bernal e Carapaz,  Ciccone e Tiberi, Van Aert e Pidcock,  viviamo il conto alla rovescia nei racconti di antichi protagonisti. Oggi, -3 al pronti-via, tocca a Gigi Sgarbozza. Corridori...


La 74a edizione della Coppa Coppa Maria SS di Gulfi, disputatasi a Chiaromonte, non ha tradito le attese: la gara riservata alla categoria promiscua Juniores-Under 23 ha regalato grande spettacolo e colpi di scena a ripetizione. La manifestazione è stata...


Pinarello è orgogliosa di annunciare il suo ritorno come bicicletta ufficiale del Giro d’Italia. La 108ª edizione di questa prestigiosa corsa parte dalla città albanese di Durazzo venerdì 9 maggio e si concluderà a Roma domenica 1 giugno. La tappa 14...


Spettacolare doppietta per la Bft Burzoni VO2 Team Pink, mattatrice oggi nella gara veronese di Bovlone nella categoria Donne Juniores. Le "panterine" dirette da Vittorio Affaticati e Krizia Corradetti hanno graffiato con una splendida doppietta allo sprint, dove la trentina Agata Campana (classe 2008)...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024