«SIGNOR SCONCERTI, LE SPIEGO COME MUORE UN CICLISTA». VIDEO

APPROFONDIMENTI | 06/03/2018 | 11:58
Un documento pacato ma forte, anche questi due aggettivi di solito sono antitetici. Un documento pacato, quello di Marco Cavorso, delegato ACCPI per la sicurezza ma soprattutto papà di Tommy, che nel 2010, a 13 anni, è stato ucciso da un'auto mentre si sta allenando in sella alla sua bicicletta: una webcam e un cartello inequivocabile - «Sig. Mario Sconcerti, le spiego come muore un ciclista...» - accompagnati da parole pesanti come macigni, dirette al giornalista che domenica a Novantesimo Minuto ha detto che «Quella di Astori non è una morte da ciclista» e poi ha cercato di rimediare cercando di scusarsi e chiarire.
Un documento da guardare, un documento su cui riflettere.

per guardare il filmato CLICCA QUI
Copyright © TBW
COMMENTI
Sconcerti
6 marzo 2018 13:03 Stefano63
Sig.marco le sono vicino Saroni Stefano ASD ROVESCALESE PAVIA.

Senza parole
6 marzo 2018 13:26 gaspy
Sono senza parole per il dolore subito dal Sig. Marco è per le offese che ha subito con quelle parole vergognose
Sono anche io padre e direttore sportivo di una squadra di giovanissimi e quando qualche bambino vorrebbe avvicinarsi al ciclismo intervengono i genitori a scoraggiare i figli sostenendo che loro non vogliono avere a che fare con il doping.
In un paese civile questo non dovrebbe succedere
R.I.P. TOMMY

allibito
6 marzo 2018 14:47 tanacca
Allibito sentire una cosa del genere detta da un giornalista come Sconcerti. Credevo fosse una persona perbene e intelligente , mi devo ricredere del tutto è proprio vero le persone non si conoscono mai. Inutile chiedere scusa , a di Rocco poi era l\'ultima persona a cui chiedere scusa . Piuttosto dovrebbe chiedere scusa ai 250 ciclisti che tutti gli anni muoiono x la strada e dimettersi dalla trasmissione da cui ha sparato quelle bischerate , per non dire peggio

A mio parere
6 marzo 2018 15:12 pickett
In Italia c'è la mania di parlare troppo,anche e soprattutto in circostanze luttuose.In questi casi in tv si blatera per ore,e ognuno vuole tirare fuori la frase a effetto,vuol dire qualcosa di diverso e di originale.Sarebbe molto + saggio e sensato limitarsi ad un semplice e rituale"condoglianze",e lasciare rispettosamente la famiglia di chi ci ha lasciato al proprio dolore.

Mancanza di umanità e servilismo
6 marzo 2018 15:51 marcodlda
Credo che Mario Sconcerti non sia un grande giornalista. Ho saputo della sua esistanza solo adesso che ho visto la risposta del padre di Tommy. Non mi sono perso nulla. Nel calcio, nel tennis, nell’automobilismo ecc. ci si guarda bene da tirare fuori il problema del doping. Lì si resta schiacciati dai miliardi di dollari che circolano… col ciclismo invece non si rischia nulla… Il fatto che abbia rivolto le sue scuse a Di Rocco è una prova che dentro di sé sentiva l’esigenza di rivolgersi e ossequiare il potente di turno: non si devono disturbare i padroni del vapore, ne va della propria posizione, stipendio e di tutti i benefici di cui si gode … Lo sa il sig. Mario Sconcerti che i malati di SLA fra i calciatori professionisti sono una percentuale che è 30 volte la media? Dovrebbe studiare e leggere un po’ di più, e, se è possibile, imparare a pensare prima di parlare, e avere un po’ di educazione e rispetto. Ma da quello che ho visto penso che sarà impossibile. Che desolazione! Al padre di Tommy e a tutti quelli che sono stati colpiti da questo abisso di servilismo e mancanza di umanità la mia più sincera solidarietà.

La RAI dovrebbe dare un segnale
6 marzo 2018 17:31 Savo
Dopo le parole proferite da questo soggetto mi aspetto che la RAI prenda provvedimenti , Sconcerti non lo devono piu chiamare!!
Un abbraccio sincero e pieno di affetto al Signor Marco Cavorso....

Mario Sconcerti.........senza parole
7 marzo 2018 01:07 Pop78
Caro sig. Marco Cavorso ho visto il suo video documento e lei ha tutta la mia solidarietà e ammirazione.Spero che anche il \"sig.\" Sconcerti abbia trovato il tempo x vedere e ascoltare le sue bellissime parole e che nel profondo dell\'animo si vergogni per le parole che ha usato per lo più durante una trasmissione pubblica e nazionale. Mi auguro che la RAI prenda provvedimenti nei confronti di questa \"persona\"

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Successo italiano al Tour of Malopolska in svolgimento sulle strade della Polonia. Ad imporsi è stato Alexander Konychev, veronese del Team Vorarblerg, che si è aggiudicato la prima tappa da Wieliczka a Chelm di 134 chilometri. Il figlio dell'ex professionista...


Vittoria con Leonardo Vesco nella 2ª tappa del Giro di Campania. Dopo il brillante 3° posto di ieri, ottenuto con Manuel Oioli nel prologo, oggi nella Avellino - Maiori arriva un nuovo importante risultato che porta a 9 i centri stagionali per il team MBH Bank Ballan CSB Colpack.Per Vesco anche la maglia...


Il 26 giugno scopriremo chi succederà a Giovanni Malagò alla presidenza del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI). I candidati sono 8: Duccio Bartalucci (che ha da poco perso le elezioni per la presidenza Fise), Luciano Buonfiglio (presidente Federazione Canoa Kayak),...


Altra volata e altra vittoria di Dylan Groenewegen (Jayco AlUla) al Giro di Slovenia 2025. Il forte sprinter olandese sembra essersi definitivamente sbloccato e sul traguardo di Ormož, dopo la vittoria nella tappa inaugurale, ha messo in fila Juan Sebastian Molano...


Mara Roldan viene dal Canada, ha 21 anni, corre per la Picnic PostNL e ha conquistato la prima vittoria in una gara Worltour sul traguardo di Saltburn-by-the-Sea, al termine dei 114 chilometri che hanno caratterizzato la seconda tappa del Tour...


Il Giro d'Italia ha fatto conoscere al mondo Isaac Del Toro (21 anni) che grazie alla Corsa Rosa è riuscito a diventare un ciclista professionista di altissimo livello. Suo padre José ha rivelato in un'intervista rilasciata al sito wielerkrant.be e...


Vincenzo Nibali è stato il grande ospite di una serata organizzata dal comune di Seregno, un’occasione speciale per ascoltare i racconti del fuoriclasse italiano che ha segnato la storia del ciclismo moderno L’evento era inserito nella rassegna Sport Week del...


E’ stata una serata speciale per Drali Milano che ha voluto celebrare in un modo unico ed esclusivo i 100 anni dalla fondazione della prima bottega. Sabato sera, archiviata la lotta al Giro d’Italia per la maglia rosa, Drali ha...


Inizia un nuovo capitolo. Già nei giorni color seppia del 1913, Ginevra divenne la seconda città straniera ad ospitare il Tour de France, visto che Metz, che aveva fatto da palcoscenico per gli arrivi di tappa nel 1907 e...


Se a livello di ranking triennale per team la situazione che tiene maggiormente banco è la lotta per la permanenza nel World Tour raggiungibile solamente concludendo nei primi 18 posti il periodo 2023/2025, a livello di classifica annuale UCI...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024