MORELLINI, TANTI AMICI E TANTI RICORDI

INIZIATIVE | 24/10/2017 | 07:49
Vari anni fa Alberto Morellini, milanese di nascita, classe 1939, uno fra gli attori di buon rilievo di quel folto gruppo del ciclismo meneghino fra gli anni 1960/70, molto attivo sia su strada, sia su pista soprattutto allo storico velodromo Vigorelli con la gloriosa maglia arancio blu dello Sport Club Genova, aveva iniziato a ricordare il passato su due ruote celebrandone il ricordo a tavola, con gli amici, ogni anno.

Alberto Morellini, diventato poi imprenditore di successo, incontrava i suoi amici ed ex rivali – rivali sportivi, ovviamente -  attorno ad una tavola che, con il passare degli anni, si è sempre più allargata fino a raggiungere il consistente numero di centocinquanta convitati circa. Assomma a una centuria e mezzo il numero di corridori, soprattutto d’estrazione lombarda, che sabato 21 ottobre si sono ritrovati alla Torrazza di Cambiago, locale che da qualche anno ospita il simpatico revival promosso dal campione italiano strada dilettanti del 1967, poi professionista per due anni nell’Eliolona nel 1969 e nella Zonca l’anno seguente.

Per diversi anni era stato la “cascina” di Mario Dagnoni, a Limito, nel milanese, il luogo deputato all’incontro della memoria. Il ricordo di Mario Dagnoni è stato celebrato con l’accompagnamento dalla voce di “Mario el milanes”, lo pseudonimo con il quale l’imprenditore e appassionato stayer registrava e interpretava con partecipazione e trasporto le più note canzoni milanesi. E con Mario Dagnoni, all’inizio, sono stati ricordati quelli mancati nell’anno, in primis Michele Scarponi.

Cambiago
, ciclisticamente e non solo, s’identifica con il nome di Ernesto Colnago simbolo del “made in Italy” a livello mondiale nel settore delle due ruote, che ha onorato con la sua presenza il convivio dove ha incontrato molti corridori che hanno corso con le sue specialissime. Era seduto al suo fianco Alcide Cerato che fra i professionisti ha corso ai tempi della prima Molteni diretta da Giorgio Albani con Colnago meccanico.

Applaudito è stato il breve, incisivo, sentito e apprezzato intervento di Salvatore Borsellino, il fratello di Paolo Borsellino, che ha ricordato la passione di famiglia per le due ruote e l’iniziativa del raid ciclistico portato avanti l’estate scorsa pedalando da Milano a Palermo nel venticinquennale del tragico attentato che colpì Paolo Borsellino, appassionato cicloamatore, e la sua scorta. Fra i supporter dell’iniziativa all’insegna dell’agenda rossa Salvatore Borsellino ha ricordato l’impegno di Domenico De Lillo e di suo nipote, Matteo Picchetti che ha pedalato con lui e altri lungo lo Stivale, per ventisei giorni.

Medaglie d’oro alle Olimpiadi, maglie iridate, tricolori, in ordine crescente, erano presenti, sia per la strada, sia per la pista e fra questi, con il presidente del Museo del Ghisallo Antonio Molteni, si possono ricordare Marino Vigna, Franco Cribiori, Dino Zandegù che ha pure coinvolto Carlo Moser, il primo figlio di Francesco, Alberto Della Torre, Alfredo Bonariva, pioniere del ciclismo femminile in Italia, Gibì Baronchelli, Walter Avogadri e molti, tanti, altri che hanno scritto belle pagine cumulative del ciclismo di quegli anni.

La quota rosa è in concreto impalpabile nella circostanza, tutti maschi, con sensibile media d’età ma di sempre verde passione per la bicicletta per un piacevole incontro, impegnati a ricordare, scherzare pure, palleggiando e imputando responsabilità per mancate vittorie o qualche comportamento ciclisticamente birichino con vividi ricordi, sempre rinverditi, che si situano circa mezzo secolo fa e più.

g.f.
foto: Francesco Bertagnoli

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Conclusione al fotofinish - e finale davvero imprevedibile - per la terza edizione del Giro della Franciacorta, abbinato al Gran Premio Ecotek e al Gran Premio MC Assistance. Federico D’Aiuto (General Store essegibi F.lli Curia) è stato autore di una...


Colpo doppio dello svedese Jakob Söderqvist nella terza tappa del Tour de Bretagne, la Pontivy - Guérande di 180, 8 km. Il portacolori della Lidl-Trek Future Racing ha preceduto Théo Laurans (Morbihan Adris Gwendal Oliveux) e Morne Van Niekerk (St-Michel-Mavic-Auber...


A 48 ore dal trionfo a Pessina Cremonese, Francesco Della Lunga si ripete nel Trofeo 70simo Anniversario casa del Popolo di Lastra a Signa nel Fiorentino per dilettanti. Nella volata conclusiva il toscano della Hopplà Petroli Firenze Don Camillo ha...


Richard Carapaz fa saltare il banco nella quarta tappa del Giro di Romandia, la Saillon - Leysin di 151, 7 km: l'ecuadoriano della EF Education Easypost ha piazzato il suo attacco a tre chilometri dalla conclusione staccando Carlos Rodriguez (Ineos...


Dopo anni di Commissariamento, lunedì la Lega del Ciclismo Professionistico avrà finalmente un governo. Il candidato presidente è l’onorevole Roberto Pella, deputato di Forza Italia, sindaco di Valdengo (Biella) e vice presidente dell’ANCI, l’associazione dei Comuni Italiani. Uno dei vicepresidenti...


Due giorni dopo i festeggiamenti per il primo podio della storia ottenuto a Camignone, il Team ECOTEK vive un’altra giornata indimenticabile grazie a Michele Bonometti, capace di chiudere al secondo posto il Liberazione di Roma, gara nazionale a cui...


Tobias Lund Andresen continua a stupire e conquista in Turchia il terzo successo di tappa sulle sette disputate fino ad ora: «In realtà speravo di vincere una tappa venedo qui in Turchia, ma di sicuro non avrei mai immaginato di...


Volata a due nel Gran Premio Liberazione per allievi e successo di Filippo Colella. Il brianzolo, dell'Unione Sportiva Biassono, ha fatto la sua la classica di Roma battendo il compagno di fuga Mattia Chinellato (Logistica Ambientale Spezia Bike) con il...


Tobias Lund Andresen ci ha preso gusto e firma il suo personalissimo tris sulle strade del Giro di Turchia. Il giovane danese della DSM firmenich PostNL ha messo la sua firma anche sulla settima tappa, la Izmir - Izmir di 125.4...


Santiago Ferraro, romano di Cerveteri 17 anni, ha vinto il Gran Premio Liberazione per juniores che oggi si è disputato sul Circuito delle Terme di Caracalla in Roma. Il portacolori della Work Service Coratti, recente vincitore a Mentana, allo sprint...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi