PROFESSIONISTI | 19/10/2017 | 09:23 Fernando Gaviria (Quick Step Floors) ha vinto la prima tappa del Tour of Guangxi 2017 precedendo nell'ordine l'olandese Groenewegen e il tedesco Ackermann. Naturalmente, il colombiano veste anche la maglia di leader della classifica.
La prima tappa del Tour of Guangxi 2017 ha offerto un circuito facile facile da ripetere due volte, con un gran premio della montagna dalla pendenza quasi nulla, per un totale di poco superiore ai 100 km. Partenza e arrivo a Beihai in condizioni climatiche perfette con un sole caldo e una buona umidità. Grande entusiasmo alla partenza, con un gran numero di spettatori e appassionati.
Beihai è una città di 1.4 milioni di abitanti nella provincia sud-occidentale di Guangxi, appunto, famosa soprattutto per il turismo locale grazie alle numerose spiagge sabbiose. La più celebre è quella soprannominata Silver, con una nutrita presenza di vietnamiti che si sono concentrati proprio in quell’area. La piazza più famosa in centro è quella di Beibuwan con al centro un monumento che rappresenta la “Perla del Sud”. Il cantonese è il dialetto parlato qui.
Tornando alla corsa, i corridori sono saliti sul palco montato spalle al mare e si sono messi in marcia alle 12.50 con qualche minuto di anticipo rispetto al programma. Grazie al percorso piatto, all’asfalto molto scorrevole e ai lunghi rettilinei, la gara è filata a grande velocità nonostante il vento che ha costretto molte volte a formare ventagli.
La fuga di giornata ha visto protagonisti Andriy Grivko (Astana), Silvan Dillier (BMC), Nicolas Dougall (Dimension Data) e Remy Cavagna (Quick Step Floors). Sono rimasti sempre a galleggiare a distanza di sicurezza, anzi molte volte erano pure ben visibili all’orizzonte sui rettifili infiniti di questo percorso. Ai -25 km rimaneva davanti unicamente il francese Cavagna, che continuava tutto solo la sua marcia, ben consapevole che sarebbe stata assai breve e senza speranza. Tuttavia, l’uomo Quick Step Floors continuava a spingere ritornando persino a un minuto oltre che i punti necessari a diventare il primo leader della classifica della montagna.
Veniva ripreso da Jonathan Lastra (Caja Rural-RGA) dopo l'ultimo passaggio al GPM di Guantou Hill con ancora 9km da percorrere, ma il gruppo ritornava compatto e si arrivava allo sprint con Gaviria che vinceva nettamente e si prendeva anche la maglia rossa.
Una bicicletta, con tre marce e buoni freni, in prestito. Un album da disegno e una penna in una piccola borsa ad armacollo. Pronti, via. E’ il 1984. Corinna Sargood si trova in Puglia, nella penisola salentina, in una masseria....
Originario del Vaucluse (Francia) Nolan Pedersoli è stata la bella sorpresa dell’internazionale Trofeo Buffoni per la categoria juniores. Al primo anno tra gli juniores Nolan è il figlio di Frédéric, ex dilettante al CC Martigues e del Velo Club La...
E' stata una giornata di festa all'insegna del ciclismo quella che si è vissuta a Villadose in occasione del 6° Gp Nordest valido anche per il 46° Gp Comune di Villadose e per il 7° Memorial Bettonte. La gara, riservata...
Finisce con uno sprint a ranghi compatti il Trofeo comune di Marcallo con Casone per la categoria allievi. Sulle strade del Milanese è Marco Gregori a elevarsi a vincitore dopo una gara di 86, 4 chilometri condotti ad una media...
Non gli capita spesso di essere in una situazione del genere, ma per Tadej Pogačar le circostanze di oggi al GP Montréal 2025 erano perfette per fare un regalo a un amico e compagno di squadra. La corsa l’ha già...
Tadej Pogačar ce lo aveva detto appena arrivati in Canada, “occhio a Brandon McNulty, è in formissima”. Oggi al GP Montréal 2025 il corridore americano lo ha dimostrato alla grande, mandando prima a brandelli il gruppo e poi restando da...
Una dimostrazione di forza, un arrivo in parata, un premio per un luogotenente fidato e prezioso: Brandon McNulty vince il Grand Prix de Montreal tagliando il traguardo applaudito dal suo capitano Tadej Pogačar che gli ha lasciato la vittoria. I...
La settima edizione del Grote Prijs Van Looy, la prima senza il grande Rik Van Looy in vita, è stata disputata oggi sulla distanza di 185, 2 chilometri da Westerlo a Herentals. Bel colpo del danese Mads Andersen (Airtox Carl...
ALPECIN DECEUNICK. 8. Vengono qui per vincere le tappe e ne vincono tre con Jasper Philipsen: operazione riuscita. ISRAEL PREMIER TECH. 8, 5. Altro che sentire la pressione della corsa, il team di Riccitello e Marco Frigo deve sopportare...
Tutti fermi, piede a terra. Poco dopo l'ingresso della Vuelta a Madrid nel circuito finale, la contestazione dei manifestanti ProPal è esplosa, un gruppetto di manifestanti è entrato in corsa e lo stop è stato inevitabile. Immagini postate sui social...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.