CAMPAGNOLO. SHAMAL ULTRA, CHE FASCINO

COMPONENTISTICA | 18/08/2017 | 09:17
Prendete il marchio Campagnolo, la sua eleganza, la tecnica sopraffina che da sempre identifica i suoi prodotti e poi aggiungete un pizzico di allumino, ecco a voi le Shamal Ultra. Lo so, non stiamo parlando di cerchi in carbonio recentissimi, per questo discorso abbiamo le Bora, ma di una coppia di assoluta affidabilità che ha tantissimo da offrire.

Rinnovate per il 2017, le Shamal Ultra rappresentano ancora il punto di riferimento per la gamma in alluminio e in questa stagione i tecnici di Campagnolo hanno apportato alcune migliorie che le rendono ancora più divertenti.

Il profilo è quello che noi tutti definiamo medio, anche se in questo caso si può tecnicamente affermare che si tratti di un profilo differenziato visto che tra l’anteriore è il posteriore ballano quasi 3 cm di differenza. La versione che abbiamo in prova è quella “clincher” destinata ai copertoncini ma esistono anche le versioni tubeless e tubolare.

Partiamo quindi dal peso, 1459 gr dichiarati che vengono confermati dalla mia pesata, tolleranza compresa. In poche parole? Una coppia di ruote davvero fulminee, reattive e leggere.

Il profilo del cerchio è impreziosito dalla fresatura toroidale, una lavorazione affinata con anni di lavoro da Campagnolo che permette di limitare il peso nella parte periferica del cerchio mentre rimane il “must” del sistema Dynamic Balance™ con cui viene ottenuto un bilanciamento perfetto tra la zona destinata alla valvola e quella speculare.

La gola del cerchio è liscia, proprio come accade nei cerchi tubeless, ma prima di tutto occorre pensare che una struttura così continua, alludo alla mancanza dei fori per i nippli, è più omogenea e resistente. I nippli vengono fatti passare attraverso il foro della valvola e guidati in posizione tramite una calamita, esattamente in corrispondenza del raggio con cui vengono serrati.

Questo sistema è chiamato MoMag™ ed è l’ennesimo brevetto Campagnolo che innalza l’efficienza e l’affidabilità del cerchio a vantaggio di un utilizzatore sempre più fidelizzato.
La raggiatura esclusiva Mega-G3™ (il lato destro al posteriore ha un numero di raggi doppio rispetto al sinistro) è il biglietto da visita delle Shamal ed oltre ad essere così fortemente iconica rappresenta un’eccellenza meccanica, visto e considerato che c’è grande equilibrio nelle tensioni dei raggi nei due lati ruota e viene aumentata la rigidità trasversale per una migliore trasmissione di potenza.

Sull’anteriore la raggiatura è radiale, soluzione affidabile e redditizia. I raggi sono aero e realizzati in alluminio e i nippli sono autobloccanti per eliminare frizioni e movimenti dello stesso sul cerchio. Entrambi i mozzi hanno corpo in carbonio, una soluzione bella da vedere che conferisce rigidità ai due comparti ed elimina qualche altro grammo dalla bilancia. Le flange e i perni sono in alluminio e molto bella è quella posteriore maggiorata (e lavorata per ottenere più leggerezza) sul lato catena, una struttura che incrementa la rigidezza torsionale per resistere in maniera eccellente a tutte le bordate di potenza che avete in corpo.

La scorrevolezza è assicurata dai cuscinetti USB™ Ultra Smooth Bearing, cuscinetti in ceramica di fattura sopraffina che riducono ancora di più il peso e migliorano la velocità di queste ruote. Dati alla mano, i mozzi allestiti con questi cuscinetti in ceramica sono esattamente il 50% più scorrevoli dei cuscinetti standard.

Quindi se siete alla ricerca di più watt possibili per vincere in qualche cronoscalata o in una qualsiasi gf sappiate che potete contare anche su questo particolare. Nella dotazione di serie, oltre alle eleganti borse troverete gli sganci rapidi in alluminio, il kit magnetico per sostituire i raggi e un magnete per il sensore di velocità.

Su strada
Veloci, leggere e rigide. Si tratta di ruote da gara che rispondono in un baleno
ad ogni sollecitazione. L’alluminio non è affatto superato e lo dimostra con carattere in questo set molto raffinato. La pista frenante, perfettamente liscia, offre prestazioni brillanti su asciutto e bagnato e la raggiatura è davvero spettacolare. Si tratta di un prodotto iconico, una coppia di ruote che cattura l’attenzione e assicura il massimo risultato su ogni percorso.

L’eleganza Campagnolo aleggia in ogni millimetro di questo prodotto per un risultato che fa un figurone su qualsiasi bici. Per quanto riguarda la scorrevolezza, penso che il livello sia davvero alto ed il merito va sicuramente ai cuscinetti in ceramica ma anche alle lavorazioni precise di tutte le parti interessate.

La famiglia Shamal con questa Ultra da 1460 grammi scarsi continua a convincermi e quindi le consiglierei a tutti, soprattutto se le trovate a buon prezzo e non avete in mente di cambiare bici per passare ai freni a disco.

★★★★☆ leggereza
★★★★★ eleganza
★★★★☆ prezzo
★★★★★ scorrevolezza
★★★★★ aerodinamica
★★★★★ performance

Campagnolo - Home - Facebook - Instagram

Giorgio Perugini
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Giulio Ciccone torna al successo a San Sebastián. I complimenti di Roberto Pella, Presidente della Lega del Ciclismo Professionistico «A nome mio personale e di tutta la Lega del Ciclismo Professionistico, desidero rivolgere i più sentiti complimenti a Giulio Ciccone...


Il Tour de France Femmes ha una nuova maglia gialla, il suo nome è Pauline Ferrand Prévot. La 33enne capitana della Visma Lease a Bike si è presa il simbolo del primato dopo aver vinto la tappa regina che si...


Al rientro dopo oltre due mesi di assenza dalle corse - i suoi sogni rosa si erano infranti sotto la pioggia di un sabato di maggio a Nova Gorica - Giulio Ciccone ha firmato una bellissima impresa a San Sebastian...


Grande, grandissima impresa di Giulio Ciccone che mette la sua firma sulla 44a edizione della Donostia San Sebastian Klasikoa. L'abruzzese della Lidl Trek è stato protagonista sulle salite basche e da solo ha messo in scacco la UAE staccando prima...


Bel podio di Simone Zanini nella quarta tappa del Tour Alsace in Francia. Il nipote di Zazà chiude infatti al terzo posto la frazione impegnativa di Altkirch che ha visto il successo del norvegese Halvor Dolven davanti al compagno di...


E' il diciannovenne Nicola Zumsteg a mettere la propria firma sulla 43sima edizione della Zanè-Monte Cengio classifca per dilettanti che si è svolta nel Vicentino. L'elvetico del Velo Club Mendrisio, che il prossimo anno correrà in Italia per la Biesse...


Un brivido è corso lungo la schiena dei tanti tifosi di Kim Le Court  che, riuniti a L’Ile Maurice, stanno guardando in televisione l' ottava tappa del Tour de France Femmes quando la 29enne capitana della AG Insurance - Soudal Team...


Dopo l'impresa compiuta a Parigi nell'ultima tappa del Tour de France, Wout van Aert è rientrato a Herentals, la sua città, per una festa con tutti i tifosi ed è stato accolto come una rock star o un attore di...


Rinomato per la sua imprevedibilità, il Tour de Pologne spesso si decide per pochi secondi e anche quest’anno promette spettacolo. L’82ª edizione della corsa UCI WorldTour prenderà il via lunedì e si concluderà domenica. Durante le sette tappe in programma,...


Cesenatico si prepara ad accogliere, sabato 13 settembre, una nuova edizione del Memorial Marco Pantani, la corsa che ogni anno celebra la memoria del “Pirata” riportando il grande ciclismo sulle strade che lo hanno visto crescere, allenarsi e sognare. Organizzato...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024