PROFESSIONISTI | 16/05/2017 | 09:40 Grande spettacolo per la presentazione ufficiale del Tour de Pologne - UCI World Tour. Il vernissage dell’edizione numero 74
della corsa a tappe polacca è andato in scena questa sera, con quasi
500 invitati, presso la magnifica cornice offerta dalla BGZ BNP Paribas
Arena di Pruszkow, il moderno velodromo che sorge alle porte di Varsavia
già sede di competizioni internazionali importanti quali i Campionati
del Mondo del 2009 e i Campionati Europei del 2010, organizzati con la
collaborazione del Lang Team.
LE TAPPE
Sono 7 le tappe in programma per il Tour de Pologne - UCI World Tour 2017. Si comincia sabato 29 luglio
con la Grand Depart da Cracovia, capitale storica e culturale della
Polonia, con una tappa in linea adatta ai velocisti. Traguardo finale venerdì 4 agosto con tanta salita sull’impegnativo circuito di Bukowina Tatrzanska nel cuore dei monti Tatra.
29/07 Tappa I, Krakow – Krakow, 137 km
30/07 Tappa II, Tarnowskie Gory – Katowice, 146 km
31/07 Tappa III, Jaworzno – Szczyrk, 161 km
01/08 Tappa IV, Zawiercie – Zabrze, 238 km
02/08 Tappa V, Olimp Nagawczyna – Rzeszow, 130 km
03/08 Tappa VI, Kopalnia Soli “Wieliczka” – Zakopane, 199 km
04/08 Tappa VII, Bukovina Resort – Bukowina Tatrzanska, 132.5 km
E’ possibile consultare e scricare planimetrie, altimetrie e tutti i dettagli delle tappe sul sito: http://tourdepologne.pl/pl/
LE MAGLIE
Presentate anche le maglie 2017. La novità è Carrefour che diventa lo sponsor della maglia gialla che
contraddistingue il leader della classifica generale che sarà poi il
vinciotre del Tour de Pologne. Confermate le altre maglie: Tauron è il title sponsor della maglia ciclamino dei gran premi della montagna. Hyundai, fornitore ufficiale di tutte le macchine della carovana del Tour de Pologne, è il title sponsor della maglia bianca della classifca degli sprinter. Inoltre per il vincitore del Tour de pologne ci sarà un autovettura Hyundai modello Tucson. Lotto è il title sponsor della maglia blu che contraddistingue il corridore più attivo in gruppo.
GLI OSPITI PRESENTI
Tanti i volti noti delle sport e delle istituzioni intervenuti al
battesimo di quello che si conferma l’evento ciclistico più importante
dell’intero Est Europa, l’unico di questa parte del vecchio continente
ad essere inserito nel calendario UCI World Tour e che si può
considerare l’evento sportivo annuale più importante della nazione.
A fare gli onori di casa il direttore generale del Tour de Pologne, Czeslaw Lang, affiancato dal neo-eletto presdidente della Federazione Ciclistica Polacca, che ha sede presso il velodromo, Dariusz Banaszek.
Con loro il ministro dello sport e del turismo polacco Witold Banka a
testimoniare il valore che questo evento sportivo ha per la Polonia. E
inoltre il direttore generale dell’UCI (Union Cycliste Internationale) Martin Gibbs con Marian Stetina membro del direttivo UCI. E poi Alexander Gusyatnikov membro del direttivo UEC (Union Européenne de Cyclisme) con la carica di vice presidente (ricordiamo che questa carica della UEC è ricoperta anche da Agata Lang, alla guida della macchina organizzativa del Tour de Pologne accanto al padre Czeslaw). Tra i corridori presenti Przemyslaw Niemiec,
del UAE Team Emirates, assente forzato dal Giro d’Italia a causa della
caduta patita lal Tour of Croatia. E poi tutti gli sposnor della grande
famiglia del Tour de Pologne e i numerosi media che raccontano la corsa
portandola nelle case di tutta la Polonia e in quelle di tutto il resto
mondo.
UNA GIORNATA DEDICATA ALLE DUE RUOTE:
kermesse in pista con i giovani e le “vecchie glorie”.
La presentazione del Tour de Pologne numero 74 ha rappresentato l’apice
di un’intera giornata dedicata alle due ruote che ha visto susseguirsi
numerose iniziative organizzate dal Lang Team in collabborazione con la
Federazione Ciclistica Polacca. Presso il velodromo è stata allestita
una mostra di foto, documenti e oggetti storici per ripercorrere la
storia e le tappe del Tour de Pologne e del ciclismo polacco, i campioni
di oggi e di ieri e le vittorie. Spettacolare la kermesse in pista che
si è svolta nell’arco della giornata. Prima protagonisti i ragazzi e le
ragazze delle categorie giovanili. In serata poi è toccato alle “vecchie
glorie”, compresi il direttore generale del Tour de Pologne Czeslaw Lang e il suo collaboratore Lech Piasecki e con loro altri grandi ex polacchi tra cui Ryszard Szurkowski e Dariusz Baranowski,
scendere sull’ovale di Pruszkow insieme ai migliori giovani della
giornata. Una lunga volata con il passato e il futuro del ciclismo
polacco che pedalano insieme per costruire qualcosa di importante.
DICHIARAZIONI “Quest’anno partiremo da Cracovia, sede nelle ultime edizioni della
crono conclusiva, con una tappa in linea dedicata, almeno sulla carta,
ai velocisti. Nella prima parte del Tour de Pologne vedremo in azione
soprattutto le ruote veloci del gruppo e ci sarà sapzio anche per i
coraggiosi che vorranno provare ad attaccare con qualche fuga da
lontano. Tra le novità c’è l’arrivo in salita della terza tappa a
Szczyrk, su una salita non impossibile ma interessante che per
caratteristiche si può paragonare allo strappo del Poggio alla
Milano-Sanremo. La quarta tappa sarà invece la più lunga con i suoi 238
km. Le ultime due giornate poi saranno le più difficili con le tappe di
montagna nel cuore dei monti Tatra. In questa edizione la tappa regina,
la più dura quella di Bukowina Tatrzanska che solitamente era il
penultimo giorno, coinciderà invece con la tappa finale. Non ci saranno
cronometro e probabilmente sarà proprio l’impegnativo circuito di
Bukowina Tatrzanska a decidere chi sarà il vincitore del Tour de
Pologne. Abbiamo fatto questa scelta con l’obiettivo di lasciare la
corsa aperta, incerta e combattuta fino alla fine. Auspichiamo che anche
quest’anno la nostra corsa, come da tradizione, possa portare alla
ribalta tanti giovani talenti, guardando al recente passato penso a
Peter Sagan, Daniel Martin, Moreno Moser, Fernando Gaviria, Marcel
Kittel, i nostri Majka e Kwiatkowski e molti altri ancora” spiega il direttore generale del Tour de Pologne Czeslaw Lang.
“Il Tour de Pologne non è solo un evento sportivo di livello
internazionale ma diventa, attraverso la visibilità data dai media nel
periodo della gara e oltre, un’importante vetrina, sotto tutti i punti
di vista, della Polonia con il suo patrimonio storico, culturale e le
bellezze paesaggistiche delle località toccate, in tutto il mondo. Ci
tengo a sottolineare inoltre la grande valenza a livello sociale ed
educativo di un evento come il Mini Tour de Pologne, votato a
coinvolgere i bambini e le loro famiglie” sottolinea il ministro dello sport e del turismo Witold Banka.
LE SQUADRE AL VIA
I protagonisti come sempre saranno loro, i corridori. Al via le 18 formazioni UCI World Team che partecipano di diritto a tutte le prove del calendario UCI World Tour. A queste si aggiungono le 4 wild card assegnate dall’organizzazzione del Tour de Pologne a: Team Novo Nordisk (USA), Gazprom Rusvelo (Russia), CCC Sprandi Polkowice (Polonia) e Reprezentacja Polski (la nazionale polacca).
GLI ALTRI EVENTI DEL TDP
Professionisti ma non solo anche quet’anno la corsa sarà accompagnata da
due eventi importanti. Quotidianamente, esclusa l’ultima tappa, ci sarà
il Nutella Mini Tour de Pologne, con due gare quella riservata ai più piccoli (8-12 anni) e quella riservata ai ragazzini dei club (13-14 anni). “Quest’anno
Nutella e il Tour de Pologne festeggiano il traguardo dei 10 anni di
collaborazione continuativa insieme e inoltre questo è il 25° anno di
Ferrero in Polonia. E’ una grande soddisfazione per entrambe le parti
pensare alle migliai di giovani che si sono avvicinati e appasionati al
ciclismo passando da qui. L’esempio più bello ed ecclatante è certamente
Michal Kwiatkowski “sbocciato” sulle strade del mini tour, ma
chiaramente non tutti possono diventare campioni come lui. L’obiettivo
del Nutella Mini Tour de Pologne è quello di trasmettere valori
importanti quali la fatica, l’impegno e il sacrificio, valori
indispensabili nello sport così come per crescere nella vita” spiega Enrico Bottero General Manager di Ferrero Polska Commercial.
L’altro evento è il Tour de Pologne Amatorow, la gara
che porta ogni anno sempre più appassionati a pedalare sulle stesse
strade dei prof in occasione della spettacolare tappa di Bukowina
Tatrzanska che quest’anno avrà l’onore di essere la tappa conclusiva del
Tour.
Cesare Chesini ha vinto il Turul Romaniei (Giro di Romania) che oggi si è concluso a Bucarest con la vittoria nella quinta e ultima tappa del polacco Radoslaw Frantczak (Voster ATS Team) davanti al connazionale e compagno di squadra Patryk...
Dominio sloveno nella 57sima Coppa d'Oro per allievi che si è svolta a Borgo Valsugana in Trentino. Successo del talento Maks Olenik (Meblo Jogi Pro Concrete) davanti al connazionale Gal Klun (Pogi Team UAE Generali). Terzo e primo degli italiani...
Archiviato il spettacolare Grand Prix Cycliste de Québec, il gruppo si è spostato di 250 km a sud ovest, dove domani va in scena il GP di Montréal 2025, nella città francofona più grande del Continente americano. Da una città...
A poche ore dal via del Trofeo Matteotti, arriva l'aggiornamento sulal situazione della Coppa Italia delle Regioni. Nella classifica individuale stabile Christian Scaroni (156 XDS Astana) al primo posto, mentre proseguono la loro scalata Davide Piganzoli (Polti Visit Malta) e Diego Ulissi (82 XDS Astana). Il ventitreenne di...
La Movistar continua la sua campagna di rinnovamento per la prossima stagione: dopo aver annunciato nelle ultime ore gli arrivi di Raul Garcia Pierna dalla Arkea B&B e di Roger Adrià dalla Red Bull Bora Hansgrohe - entrambi hanno firmato...
Oggi torna il grande ciclismo sulle pagine di tuttobiciweb e CiclismoLive: a partire dalle 15.45, infatti, trasmetteremo in diretta streaming le immagini del 34° Memorial Annibale Franchini che si disputerà a Provezze di Provaglio d’Iseo con l’organizzazione della società Amici...
L’estate di Michael Matthews è stata una delle peggiori della sua vita. No, non perché ha saltato il Tour de France, ma per il motivo per cui ha dovuto farlo, ovvero i sintomi di un’embolia polmonare. «Ero in altura a...
La ventesima tappa con arrivo alla Bola del Mundo ha deciso il vincitore della Vuelta di Spagna e anche chi salirà sul podio per il secondo e terzo posto. Tom Pidcock sarà il terzo a Madrid, alle spalle del vincitore...
Jonas Vingegaard adesso è il padrone della Vuelta di Spagna e ha voglia di venire presto in Italia per correre il Giro. La corsa rosa lo affascina, ma sa anche che l’importanza mediatica del Tour de France è più alta...
Sepp Kuss ha ritrovato il passo dei giorni migliori ma è rimasto impressionato dal suo capitano Jonas Vingegaard e lo ha rivelato ieri, dopo la tappa conclusasi a Bola del Mundo, alle telecamere di Eurosport: «Sapevamo che la UAE Emirates...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.