PROFESSIONISTI | 22/02/2017 | 16:45 Primo passo ufficiale dell’Abu Dhabi Tour con una conferenza stampa che ha raccolto attorno ad un tavolo alcuni dei corridori più attesi di una edizione della corsa che si annuncia davvero stellare.
I PROTAGONISTI Tanel Kangert (EST - Astana Pro Team): «Io conosco i miei limiti e so che stavolta non vincerò il Tour di Abu Dhabi. Non sono preparato per farlo, le mie gare verranno più avanti e qui il io compito sarà quello di aiutare Aru».
Fabio Aru (ITA - Astana Pro Team): «Sono molto lieto di incontrare Vincenzo perché non ci vedevamo da qualche mese, Questa è la prima volta in cui siamo rivali, ma non ci siamo solo noi. Il livello di contendenti qui è davvero altissimo, comunque voglio fare del mio meglio per disputare una buona gara: darò il 100%».
Rui Costa (POR - UAE Abu Dhabi): «Ho già vinto in Argentina con questa squadra e siamo orgogliosi di presentare qui la nostra nuova maglia. Questa per noi è la gara di casa, ci teniamo a fare il massimo, anche se non sarà certo facile». .
Vincenzo Nibali (ITA - Bahrain - Merida): «Per noi di Bahrain-Merida questa è una gara molto importante e cercheremo di fare bene. Abbiamo Niccolò Bonifazio per le tappe più veloci e non vedo l'ora di affrontare la tappa di montagna. Ho appena concluso un camp di lavoro, quindi avrò la possibilità di valutare il lavoro svolto e misurarmi con avversari importanti».
Alberto Contador (ESP - Trek - Segafredo): «La ragione principale per cui ci sono così tanti campioni è che questa è una corsa WorldTour, molto importante per tutte le squadre. In più è un appuntamento ideale per preparare le altre grandi gare della stagione. Bauke Mollema ed io ci divideremo i compiti di capitani e personalmente, dopo un buon inverno, mi concentrerò sulla terza tappa».
Nairo Quintana (COL - Movistar Team): «La terza tappa è ideale per me: abbiamo una squadra che può darmi un aiuto importante. Mi sento molto bene, ma dobbiamo valutare la condizione confrontandoci con gli avversari».
Steven Kruijswijk (NED - Team Lotto NL - Jumbo): «Penso che per me questa gara sia davvero una buona preparazione, ci sono un sacco di piloti olandesi qui, che è bello, e il livello è anche molto alto. Il mio grande obiettivo per la stagione è il Giro d'Italia, naturalmente».
Tejay van Garderen (USA - BMC Racing Team): «Non ho cambiato la mia preparazione, ho trascorso l'inverno in California con la mia famiglia, non ho avuto un grande 2016 e ma spero che il 2017 rappresenti per me una svolta».
Romain Bardet (FRA - AG2R La Mondiale): «Questa è la corsa ideale per iniziare la stagione. Negli UAE abbiamo bel tempo, grandi corridori, un percorso impegnativo e spero di riuscire ad ottenere un buon risultato».
Marcel Kittel (GER - Quick - Step Floors): «Ho iniziato alla grande a Dubai e voglio continuare anche se so che qui sarà diverso perché ci sono più velocisti e il livello è davvero... mondiale».
Caleb Ewan (AUS - Orica - Scott): «Penso che questo si probabilmente il miglior campo partenti tra i velocisti con cui mi sono mai misurato. Dopo il Tour Down Under sarà davvero un banco di prova importante».
Elia Viviani (ITA - Team Sky): «Di sicuro ogni sprint è una buona occasione per cercare la mia prima vittoria della stagione. Spero che aver vinto due volte qui Abu Dhabi sia di buon auspicio. La tappa sul circuito di Yas Marina, in particolare, è uno dei più grandi spettacoli che abbiamo nel ciclismo».
André Greipel (GER - Lotto Soudal): «Mi sono divertito in questi giorni, ma ora è tempo di concentrarsi sulla gara. Spero che la mia condizione sarà buona, non vedo l'ora di competere contro i velocisti più forti del mondo»..
Mark Cavendish (UK - Team Dimension Data): «È incredibile vedere come la gara sia cresciuto in pochi anni. Abu Dhabi Sports Council e RCS Sport hanno fatto un incredibile lavoro, c’è davvero una bella lista di campioni al via».
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