COMPONENTISTICA | 15/01/2017 | 07:42 È potente come uno smartphone con il suo display da 4 pollici naturalmente touchscreen, può telefonare come un cellulare, può illuminare la scena con una torcia, riprenderla con una videocamera, guidare come un GPS e persino suonare un potente clacson. Definirlo ciclocomputer è riduttivo, scopriamo il performante e innovativo Vudu7 V.
Giochiamoci subito la battuta scontatissima: gli manca solo di fare il caffè. Ok, tolto questo “peso” è il caso di raccontare questo gadget multifunzione chiamato Vudu7 V che si propone come il più potente e completo accessorio per il ciclista tecnologico moderno. Il suo hardware è degno di uno smartphone di medio rango visto che include uno schermo sensibile al tocco con una diagonale da 4 pollici, il sistema operativo di Google alla penultima versione (Android 6.0 Marshmallow) e una lista di sensori incredibile. Nell’ordine: Bluetooth, GPS, accelerometro, giroscopio, barometro e Wi-Fi.
La sua funzione di base è presto detta: monitora l’allenamento e la prestazione con velocità istantanea e media, distanza percorsa, altitudine, calorie bruciate e battito cardiaco grazie al collegamento con l’accessorio per il rilevamento delle pulsazioni (via ANT+, Bluetooth Low Energy o anche Wi-Fi). Grazie a un piccolo pulsante collegabile senza fili sempre via BT può permettere il controllo rapido senza staccare la presa dal manubrio. Tuttavia, le sue funzionalità sono molto più ricche.
Basta osservare la parte frontale: ci sono due LED da ben 1200 lumen che possono creare un fascio luminoso in grado sia di illuminare a dovere la scena sia di segnalare accuratamente la presenza del ciclista (con una pulsazione ritmica); c’è un sensore video per filmare l’azione a risoluzione Full HD 1920x1080 pixel come una actioncam e c’è persino una sirena/clacson da 110dB per farsi sentire a dovere. Sul lato, c’è un altoparlante da 3 watt per riprodurre musica così come per diffondere la voce dell’interlocutore.
In realtà, Vudu7 V può non soltanto collegarsi senza fili allo smartphone, così da sincronizzare le varie applicazioni, ma anche diventare lui stesso un telefono dato che ha una slot per SIM card e può ricevere telefonate. La batteria è davvero duratura visto che dichiara 8000mAh per un’autonomia che può arrivare anche al termine delle sessioni più impegnative. Il peso è piuttosto ridotto, appena 350 grammi. Grazie alla ricezione del segnale GPS può guidare per le vie del mondo. Ultimo, ma non per importanza, può fare anche da antifurto emettendo un forte segnale acustico se la bici viene mossa quando il possessore non è presente.
Attualmente in campagna di crowdfunding, si può finanziare e poi ricevere a 300 euro circa, mentre il prezzo pieno sarà di 450 euro circa.
Mentre il Giro d'Italia sbarca in Italia e si prepara a riprendere la sua corsa, in Piemonte si continua a lavorare per mettere in sicurezza le strade che saranno teatro della ventesima e penultima tappa della corsa. In particolare, nelle...
Settant’anni fa – era il 1955 - il suo primo Giro d’Italia. Come una favola. Un allenamento in Brianza con Fiorenzo Magni, Magni che si lamenta per un dolore alla gamba, lui che ne osserva la pedalata, la pedalata che...
L’Albania nel fine settimana è andata al voto e il Primo Ministro Edi Rama si sta avvicinando alla riconferma. L’Italia aveva conosciuto il primo ministro albanese Rama lo scorso gennaio, in occasione della presentazione del Giro d’Italia a Roma e...
Ci sono cose, ci sono momenti, ci sono nomi che non si dimenticano. Come una vittoria di tappa al Giro d’Italia, come l’odore di grasso e magnesio in una piccola officina italiana, come la prima volta che senti una bici rispondere...
Ad Agrigento la 13a edizione del Cross Country dei Templi è stata celebrata con la presenza di oltre 250 bikers, segno della solida sinergia tra l’organizzatore e il Dipartimento dello sviluppo Rurale del parco archeologico valle dei Templi con a...
Tra i tanti campioni, dello sport e non solo, che Fabrizio Borra ha trattato come fisioterapista e "aggiustatore di uomini" c'è Paolo Bettini, che ha affidato al microfono della nostra Giulia De Maio (dopo il notiziario di Paolo Broggi) un...
Vittima di una brutta caduta venerdì scorso nella tappa di apertura del Giro d'Italia, Mikel Landa ha potuto tornare a casa, dove potrà iniziare la convalescenza. Dopo l'incidente, Mikel è stato trasferito all'ospedale di Tirana: la TAC cui è...
In senso figurato, il ciclismo... è andato forte come il più forte del velocisti. E di fatto ci regala un piccolo miracolo italiano: non capita certo tutti i giorni - diciamo... mai - che arrivi la circolare esplicativa prima ancora...
Ve ne avevamo parlato già nello scorso mese di marzo in un articolo firmato da Guido La Marca, oggi torniamo a parlarne dopo le rivelazioni del quotidiano inglese The Times. E la notizia è molto semplice: questo mese di maggio...
Mads PEDERSEN. 10 e lode. Nella terra degli schipetari un danese è re. È lui a vincere il Giro di Albania, con due frecce finite a bersaglio e due maglie rosa che sono una primizia per il ciclismo danese: mai...
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.