INIZIATIVE | 12/01/2017 | 18:32 Si aprono nuovi scenari per Selle Italia, la storica azienda di selle ha fatto il suo primo ingresso ufficiale a Pitti Uomo per presentare l’innovativa NET.
Fino a domani Selle Italia sarà protagonista nella sezione MY FACTORY con un prodotto rivoluzionario destinato a cambiare per sempre il mondo del ciclismo urban. E oggi, nei panni del testimonial di prestigio, a Firenze c'era Filippo Pozzato, come sempre particolarmente a suo agio quando si parla di moda.
Comoda, traspirante, e dotata di uno stile unico che la differenzia da tutte le altre selle in commercio, NET è anche un virtuoso esempio di sostenibilità che ha vinto il premio di Prodotto Green dell'anno a Cosmobike 2016. Il suo nome deriva dal fatto che è composta da tre strati caratteristici a nido d’ape: la calotta, l’imbottitura e il rivestimento in materiale termoplastico. L’E.V.A. nella imbottitura consente una maggiore ammortizzazione, mentre gli strati di rete (oltre ad offrire una ventilazione e una traspirazione senza precedenti) garantiscono anche un comfort impareggiabile. Le fibre della maglia in polipropilene sono particolarmente resistenti e garantiscono un eccellente grado di resistenza all’acqua.
La sella NET, riciclabile al 100% è inoltre assemblata a incastro, senza l’uso di colle o altri equivalenti tossici. Questa rivoluzione è resa possibile da un nuovo processo robotizzato che riduce l’impatto ecologico della produzione, al 100% made in Italy.
L’idea di Selle Italia è quella di realizzare un prodotto cult dalle infinite potenzialità creative. La rivoluzione artistica parte proprio da qui: trasformare la sella in un oggetto da collezione personale e dinamico, giovanile, che rispecchi in pieno la natura dell’appassionato liberandone l’immaginazione. Un colorato mix di soluzioni intercambiabili pronte ad assecondare ogni gusto, comunicare il proprio stile, celebrare un’occasione speciale.
Dall’aspetto elegante e sofisticato, NET è dotata di una speciale copertura di rete stampabile e può essere facilmente personalizzabile, portando così uno sprazzo di colore e originalità alla propria bici. Un design fresco e aggiornato secondo le ultime tendenze abbraccia i gusti del pubblico maschile e femminile, attingendo a piene mani dal più variopinto panorama di fonti creative, come la street art, o l’heritage, fino alle ispirazioni puramente trendy, per elencarne alcune.
Net è questo, è energia pura. Un concentrato di fantasia, concepito per gridare al mondo le mille sfaccettature del nostro carattere, ed aggiungere alla nostra bici quel tocco personale che questo oggetto così prezioso merita. Ultimo, suggestivo particolare: NET è realizzata con un materiale arricchito da una leggera profumazione di lavanda, per un’esperienza che abbraccia tutti i sensi.
Dal 1897 Selle Italia è sinonimo di qualità, ricerca e innovazione Made in Italy che parte ogni giorno dai laboratori dove ogni sella è il frutto di incessanti studi scientifici eseguiti con i migliori ingegneri ed esperti per realizzare prodotti sempre più vicini alla perfezione.
Quella tra Selle Italia ed il ciclismo è la storia di un legame antico ed imprescindibile, nato 120 anni fa. Sin dalla creazione del primo sellino infatti, l’azienda ha sempre saputo procedere fianco a fianco all’evoluzione della bicicletta, assecondando con stile le esigenze di chi ama pedalare. Ciò che ha reso Selle Italia un riferimento mondiale del settore è la costante tendenza all’innovazione tecnologica unita ad una forte consapevolezza della propria inestimabile tradizione. Una miscela unica che ha contribuito a realizzare vere e proprie rivoluzioni di mercato e che permette tuttora a Selle Italia di sviluppare prodotti di massima qualità, ergonomia e comfort. Che a sceglierne i prodotti siano professionisti o meno, l’obiettivo rimane lo stesso di un secolo fa: trasformare la bici in un’esperienza unica garantendo agli appassionati elevati standard di performance e comfort.
Una caduta a 70 km dal traguardo oggi ha stravolto completamente la sesta tappa, con la neutralizzazione decisa dalla giuria per salvaguardare i corridori. Troppi ciclisti sono finiti a terra, circa 30, e alcuni di loro sono stati costretti al...
Kaden GROVES. 6. Vince una tappetta: stoppata, fermata e falsata. Possiamo dire mortificata? Il 26enne australiano non ha colpe, lui e quelli come lui vanno fino in fondo, ma sul traguardo di Napoli non arriva una tappa del Giro, bensì...
Abbiamo capito una cosa: in caso di pioggia, anche due gocce, al Sud non si correrà più. Solo col sole. La mega caduta (con ritiro dello scudiero Hindley) a 70 chilometri dal traguardo porta alle più drastiche decisioni: si va...
La formula piace e funziona, soprattutto permette un buon risparmio, cosa che non guasta mai! Bring Back, porti il vecchio pedale e prendi quello nuovo con un bello sconto. Ottimo! Uno sconto di 25€ su un paio di pedali LOOK...
La Potenza / Napoli, sesta tappa del Giro d'Italia è stata vinta da Kaden Groves ed è questo l'unico risultato valido di una gioranata davvero difficile sulle strade della corsa rosa. E anche lo sprint ha regalato brividi, con corridori...
A Napoli risposta del Giro alla Parigi-Roubaix: all’inferno del Nord replica con l’inferno del Sud. Sbigottimento in Rai di fronte alla monotonia di questo Giro: nelle prime tappe gli ascolti più alti li hanno fatti gli spot pubblicitari dove Pogacar...
Festival azzurro nella seconda tappa dell’Orlen Nations Gp: la seconda tappa - da Jaroslaw ad Arlamow per 143, 3 km - ha visto il successo di Ludovico Mellano che ha preceduto i compagni di fuga Filippo Turconi e l’austriaco Marco...
Da oggi tutti i futuri possessori di una bici BMC avranno l’opportunità di liberare la propria creatività e progettare la loro bici dei sogni grazie a VAR0, un progetto di partenza che spalanca le porte alla personalizzazione. Per leggere l'intero articolo vai...
Il britannico Lewis Askey conferma di attraversare un ottimo periodo di forma e vince allo sprint la seconda tappa della 4 Giorni di Dunkerque. Sul traguardo della Avesnes sur Helpe - Crépy en Valois di 178, 7 km, il portacolori...
Seconda tappa e secondo arrivo allo sprint al 46° Tour de Hongrie. Anche la frazione odierna, la Veszprém-Siófok di 177.5km, ha visto il gruppo contendersi il successo allo sprint e a spuntarla, come ieri, è stato ancora Danny van...
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA