L'ORA DEL PASTO. JUST RIDE WITH DANIEL

INIZIATIVE | 01/12/2016 | 07:21
Come se Valentino Rossi, finiti i gran premi della MotoGp, salisse sulla sua Yamaha e se ne andasse a Capo Nord. Come se Nico Rosberg, esaurito il Mondiale della F.1, prendesse la sua Mercedes e attraversasse gli Stati Uniti coast-to-coast. Come se Daniel Oss, concluso il Giro d’Italia, non scendesse dalla sua bici e facesse un altro giro d’Italia, ma senza ordini e classifiche. Solo che, a differenza di Valentino e Nico, Daniel l’ha fatto veramente.

“Just Ride”, che è il prendi la bicicletta e vai di un secolo fa. Prendi la bicicletta e pedali, e viaggi, e scopri, e ricordi. Prendi la bicicletta e respiri, e abiti, e vivi. Prendi la bicicletta e cerchi, e trovi. Prendi la bicicletta e vai, e via, e vai via, e viavai. Oss ha preso la bicicletta per recuperare le sue radici rotonde, per ricaricare le pile, per riprendere confidenza con il pedalare anche dentro di sé, per sé, con sé. Ottocento chilometri in sei giorni e sei tappe, da Torbole a Lucca, incontrando Matteo Montaguti e Daniele Bennati, unendosi ai ragazzini della squadra in cui aveva cominciato Marco Pantani e di quella che aveva fatto esordire Gino Bartali, fra piadine e bicchieri di vino, su strade zitte e in centri storici. Una vacanza da cronometri, dorsali, ammiraglie. Una fuga da agonismo, competizioni, compiti.

Così è nata anche una serie di sei video – sei più uno, anzi un promo più sei puntate – che si possono godere su YouTube. Tre-quattro-cinque minuti di film “on the road”, di incontri artistici e vitali (la vita, amico - spiegava il poeta Vinicius de Moraes -, è l’arte dell’incontro), di bellezze italiche (da Ferrara e Siena a Massa Marittima), e di quel rock che da sempre batte in testa e nel cuore di Daniel (da Tempest a Portrayal, da Tame Impala a Pilooski). Casco e zaino, borraccia e telefonino, un operatore fisso e tanti compagni mobili, e un bel sorriso che abbraccia l’orizzonte.

Oss non è un corridore normale. E’ speciale. Quel genere di uomini che guardano diritto, che camminano verticali, che pedalano cercando un senso oltre che una direzione, che il vento ce l’hanno dentro anche in quelle rare giornate di calma piatta.

Marco Pastonesi

Per guardare il video promo di Daniel Oss CLICCA QUI
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Volata a ranghi compatti alla Medaglia d'Oro Ricky Schiattareggia, gara unica per la categoria esordienti svoltasi a Nembro nella Bergamasca, e successo di Fabio Di Leo. Il 14enne varesino di Origgio, portacolori della Società Busto Garolfo, ha fatto valere le...


Nel finale della settima tappa del Giro d’Italia Women, sulle temute rampe del Monte Nerone, abbiamo visto tante cose: il magnifico attacco di Elisa Longo Borghini e Silvia Persico, la rimonta che ha permesso a Sarah Gigante di conquistare la...


Come nell’unica altra corsa a tappe cinese di categoria .Pro fin qui disputata (il Tour of Hainan), anche al Tour of Magnificent Qinghai l’ultima tappa ha arriso ad Alexander Salby. Sul traguardo di Xihaizhen, lo sprinter danese della Li...


Quella di ieri a Laval Espace Mayenne, è stata la vittoria perfetta per Jonathan Milan, perché è arrivata grazie ad una squadra che ha lavorato tutto il giorno per lui. Il friulano sapeva che si il successo fosse arrivato, non...


Una corsa che si conclude sulla «avenue Cavendish» come può finire se non allo sprint? La Chinon-Chateauroux di 174, 1 km presenta un profilo mosso ma non impegnativo. per seguire la cronaca diretta dell'intera tappa a partire dalle 13.10 CLICCA...


La rivalità nella storia del ciclismo si è spesso spenta grazie al passaggio di una borraccia in corsa. Ci tornano subito alla mente le immagini di Coppi e Bartali e di quel Tour de France del 1952 e quel gesto...


Se qualcuno pensava che il Monte Nerone potesse chiudere veramente i giochi deve assolutamente ricredersi perché la tappa finale - la Forlì-Imola di 134 km - con l’arrivo nell’autodromo Enzo e Dino Ferrari è tutt’altro che banale. per seguire il...


Si chiude nel segno di Alexander Salby ed Henok Mulubrhan il Tour of Magnificent Qinghai 2025. Il velocista danese della Li Ning Star, già a segno nella terza tappa, ha infatti concesso il bis imponendosi allo sprint anche sul traguardo...


Matteo Fabbro era sparito dai radar a fine 2024. Dopo un’annata non particolarmente brillante anche a causa di alcune problematiche fisiche che hanno inciso sulla sua resa agonistica, il corridore friulano non aveva trovato nessuno che volesse investire su...


Jonathan Milan è stato multato e penalizzato dopo la vittoria nell'ottava tappa del Tour de France 2025, la Saint Meen Le Grand-Laval di 17, 4 km. Il velocista della Lidl-Trek, durante la volata poi vinta, avrebbe ostruito un avversario, motivo che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024