SOFFI AL CUORE. LA VOCE DEL SILENZIO CHE GRIDA IL NOME DI CARMINE SAPONETTI. GALLERY

NEWS | 31/10/2025 | 08:23
di Gian Paolo Porreca

Ed eravamo lì, una piazzola un semicerchio sul margine cortese di una strada provinciale. Eravamo lì, sabato scorso, San Martino frazione collinare di Sessa Aurunca, più alto Casertano, per onorare Carmine Saponetti, un protagonista dimenticato della storia e dello sport di quel territorio, ai confini del tempo.


La targa per un campione ciclista di un secolo fa, vincitore di tappa due volte al Giro, recordman del mondo per le lunghe distanze in pista, Carmine Saponetti… Eravamo lì, le istituzioni civili e religiose, i suoi figli, i nipoti, le persone sobrie del luogo, in sabato di fine ottobre, 35 anni dalla scomparsa, che ravvivava da primavera una memoria ed un mondo di olivi secolari. Le parole, le belle parole, le voci chiare, il Sindaco, il parroco, un giornalista, le parole, quanto belle le parole il loro suono, anche senza musica, sembrare tutti cantautori, il cielo grigio, il prato, la brughiera…


Eravamo lì, non pochi non tanti, solitudini che In nome di un ciclista si facevano buona compagnia. E di un tratto, una mano sul tuo braccio, un signore minuto anziano molto, che ti chiama con la mano sul braccio, ti sollecita con la mano, accompagnata da una donna più giovane…. E i suoi gesti nell’aria ad indicare non rondini o alberi o traiettorie ardite di stanchi gabbiani, ma il cielo e un rudere di manufatto e una casa colonica di fronte. E tu che parlavi e cercavi risposte al perché dei gesti anomali e bruschi, e la sua voce che non era voce, ma la informe presenza di un suono gutturale incoerente…

«Lo scusi, dottore, è mio padre, purtroppo portatore di una afasia completa dopo un ictus cerebrale, trenta anni fa, a quei tempi non c’era mica la logopedia, né i soldi per cercare centri moderni, quaggiù…». E i suoi arcani accenti di cuore e batticuore nei movimenti, omerici, un cerchio un indice una emozione, la figlia che traduceva per confidenza acquisita negli anni il suo lessico ignoto… «Dottore, credo che voglia farvi capire che questo ciclista di tanti decenni fa lui l’aveva conosciuto bene, perciò i gesti così intensi, e quel manufatto forse era la scuola dove erano andati insieme, forse però…».

E tu ti emozionavi come giammai, per il pensiero che un ciclista non più vivo, in uno spiazzo pausa della nostra esistenza fuggitiva, sapesse ancora dare fiato. Anche a chi voce espressiva più non aveva. E di quanto clamore inutile allora del nostro quotidiano, sportivo e non, questo silenzio che sorgeva esclamativo dal cuore poteva spegnere ogni megafono, azzerare ogni audio. Ricordando un ciclista, senza voce e poca luce, e sentirsi miracolosamente meno soli.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Gli indizi si stanno susseguendo e portano tuti in un’unica direzione: Mathieu Van der Poel sta pensando sempre più concretamente al triathlon. Qualche giorno fa vi abbiamo parlato della scommessa con il suo amico e compagno di allenamento Freddy Ovett,...


Il Team Novo Nordisk ha annunciato oggi un'estensione quinquennale della sua partnership con Novo Nordisk, leader mondiale nel settore sanitario, proseguendo la proficua collaborazione che ha portato alla creazione del primo team ciclistico professionistico al mondo composto esclusivamente da diabetici....


E' un autentico terremoto quello che sta squotendo la Borgo Molino Vigna Fiorita. In questi giorni, che per le altre formazioni segnano l'inizio dei lavori in vista della nuova stagione, la società di Ormelle si trova alle prese con...


Nessun impegno agonistico nel weekend per Sara Casasola. La ciclocrossista 25enne non prenderà parte alla prova di Superprestige in programma domani, sabato, a Merksplas e neppure alla gara in programma domenica ad Hamme in Belgio. Sara, vincitrice a Overijse e...


L’Imperatore del keirin, il Drago della velocità, il Pericolo Giallo, la Freccia del Sol Levante. Oggi Koichi Nakano compie 70 anni, lo stesso giorno di Vittorio Adorni, Bernard Hinault e Vincenzo Nibali (e di un campione di lealtà come Miculà...


Il presidente dell’UCI, David Lappartient è preoccupato per la salute del gruppo, non solo per diete sempre più rigide, ma anche per quelle pressioni che nascono all'interno delle squadre e che portano a tensioni per tutti. La stagione su strada...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Prestazioni, precisione e stile: da qui riparte Cinelli per svelare al mondo le due nuove ammiraglie Aeroscoop e Speciale Corsa XCR. Come la storia insegna, Cinelli ha molto da dire e lo fa a modo suo come sempre, ovvero legando a doppio nodo l’originale...


Frank Schleck guiderà dall’ammiraglia Elisa Balsamo, Gaia Realini e le altre atlete della Lidl-Trek: nelle scorse ore la formazione americana guidata dal General Manager Luca Guercilena ha infatti ufficializzato l’ingresso del lussemburghese nel gruppo di tecnici della squadra femminile. Per...


Un riconoscimento internazionale che apre nuove prospettive in termini di promozione del territorio, grazie all'incremento della visibilità, al sostegno istituzionale ai più alti livelli, alla partecipazione a programmi di lavoro per lo sviluppo congiunto di iniziative. Con l'ingresso in UN Tourism,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024