TRENTIN. «VECCHIO LO SONO, MA DENTRO MI SENTO GIOVANE»

PROFESSIONISTI | 13/10/2025 | 08:24
di Francesca Monzone

Matteo Trentin di anni ne ha 36 e anche se l’età avanza il corridore della Tudor si sente forte e la vittoria ottenuta ieri alla Parigi-Tours è la conferma della sua impeccabile forma. Era da più di un anno che il trentino non vinceva, esattamente dal 26 luglio del 2024 all’Ethias Tour de Vallonie, ma il successo di ieri è ancora più bello, perché ha vinto davanti a uno specialista come Laporte. Per Matteo Trentin questa è la terza vittoria alla Parigi-Tours dopo i successi del 2015 e del 2017 e questo lo rende molto orgoglioso. «Mi sento vecchio sapendo di aver vinto questa corsa per la prima volta dieci anni fa – ha detto Trentin dopo la cerimonia di premiazione - Ma dentro sono ancora giovane. Sono felice di aver finalmente vinto una corsa quest'anno».


In carriera Trentin ha ottenuto 32 vittorie e tra queste ci sono anche tre tappe al Tour de France e quattro alla Vuelta e anche un titolo continentale. Nel 2019 al Mondiale di ciclismo su strada nello Yorkshire è arrivato secondo dietro Mads Pedersen, al termine di una corsa veramente dura. Nel 2025 al suo secondo anno con i colori della Tudor, ha dimostrato di essere sempre nel gruppo dei migliori e la vittoria,ha tardato ad arrivare anche per un po’ di sfortuna, con situazioni che hanno messo in difficoltà il trentino. «Dopo il Tour de France mi sentivo forte, ma la sfortuna ad Amburgo ha rallentato un po' le cose. Oggi i due leader erano forti, ma siamo riusciti a tenerli vicini e a ridurre il distacco. È stata una corsa dura con ventagli, vento laterale e alta velocità, ma ho potuto usare la mia energia diesel e ha funzionato».


Nel 2026 il ragazzo di Borgo Valsugana continuerà a correre per la Tudor di Fabian Cancellara. Lui è l’uomo di esperienza in squadra ed è un corridore sul quale si può sempre contare.

«Ho deciso di entrare in questo team perché credevo nel loro progetto. E’ una squadra che mi piace, mi trovo bene e sono contento di poter essere una guida e di aiutare il gruppo a crescere. Stiamo ottenendo dei buoni risultati e sono certo che ne arriveranno tanti altri». 


Copyright © TBW
COMMENTI
Vecchio???
13 ottobre 2025 09:23 9colli
No Matteo, non sei vecchio, sei ""Diversamente Giovane"" e Complimenti per la Vittoria di ieri.

Dimostra
13 ottobre 2025 09:55 Albertone
Dimostra a tanti giovani, come si vive il mestiere. Bravissimo !

Vecchio
13 ottobre 2025 10:14 Stef83
Vallo a dire a quelli che ti metti dietro!!! Grande Matteo!!

Considerazione
13 ottobre 2025 10:57 italia
Bella vittoria veramente bella; trentin e cicco vincendo 2 classiche tendono in piedi l'italico ciclismo a livelli di vittorie con scarponi malucelli ganna e qualcun altro. Correggo um mio post: ...zampata da vecchio leone ... a zampata da anziano leone ...
W il ciclismo
Saluti

Trentin:
13 ottobre 2025 11:31 Bicio2702
Un vero simbolo del ciclismo italiano !

Trentin
13 ottobre 2025 12:31 LucaVi
Gran corridore, che vinca o corra per la squadra. Rimane il rammarico per quel mondiale, comunque una gran carriera

Bravissimo.
13 ottobre 2025 12:32 Leonk80
Un signor corridore, e alla Tudor ha sicuramente più spazio rispetto alla Uae.

Professionista come pochi
13 ottobre 2025 12:34 Arrivo1991
Un grande corridore, a 360 gradi.
Bravo !!!!

Grande
13 ottobre 2025 13:12 BuIlet
Sempre apprezzato, un esempio.

Bullet
13 ottobre 2025 15:28 Tola Dolza71
Secondo me l'unico rammarico riguarda il secondo posto di Harrogate: quella vittoria avrebbe potuto dare la svolta a una carriera di per sé abbastanza luminosa

Considerazione
13 ottobre 2025 15:46 italia
Ad Harrogate non ha fatto nessun errore per me; all'epoca non si conosceva le enormi potenzialità di Pedersen come abbiamo visto dopo. Matteo non si deve rimproverare niente. E comunque ha portato a casa un argento.

Tola
13 ottobre 2025 15:54 Ale1960
Purtroppo hai ragione. Quel mondiale gli avrebbe potuto cambiare la carriera. Visti però i risultati ottenuti successivamente da Pedersen, il secondo posto va sicuramente rivalutato.

Bravo Matteo! (Ma al mondiale..)
13 ottobre 2025 18:47 Maldigambe
Matteo è un tenace, come Damiano Caruso, ad una certa età le vittorie necessariamente decrementano, è normale.
Pedersen poi divenne il gran corridore che conosciamo, ma se non erro in.quel mondiale ricordato Matteo commise un erroraccio non da poco, che ora ricordo vagamente, fermò le gambe praticamente a 5 metri dal traguardo...( oppure le gambe si fermarono da sole, tanta era la fatica....)

Maldigambe
13 ottobre 2025 19:08 Albertone
Ricordi male. Pedersen era nettamente piu' forte e non ci fu storia

Non è questione di età.
13 ottobre 2025 20:06 ghorio
Siamo alle solite, anche nel ciclismo si parla di età. Ma mi pare che non ci siano stati tanti corridori forti in età cosiddetta avanzata, per i nuovi grandi esperti di ciclismo. Infatti basta citare Bartali, Poulidor a 39 anni vice campione del mondo, Valverde a 41 anni , sempre tra i più combattivi, Fiorenzo Magni e tanti altri ancora. Di conseguenza Trentin può ancora dire la sua, come del resto ha fatto nell'ultima gara vinta.

grandissimo Trentin
13 ottobre 2025 21:28 apprendista passista
Gran corridore, al mondiale andò fortissimo, non può rimproverarsi niente. Gran carriera e quel giorno Pedersen (attenzione, un fenomeno...) ebbe qualcosina in più...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Team Q36.5 Pro Cycling è orgoglioso di annunciare l’ingaggio di Sam Bennett, completando così la rosa di 30 corridori con cui il team si prepara a vivere un  nuovo ed entusiasmante capitolo della nostra storia. Nato in Belgio e...


Nel 2024 ha battuto Paul Seixas al campionato francese juniores E ora si prepara a sfidarlo anche sulle strade del ciclismo di massimo livello. Classe 2006,  Camille Charret farà il grande salto nella prossima stagione con la maglia della Cofidis:...


Arriva dagli Emirati l'immagine che da mesi speravamo di vedere: Filippo Baroncini nuovamente in bicicletta. Dopo quasi un mese di ricovero in ospedale, altre settimane di cure, riabilitazione e recupero il romagnolo della UAE Emirates XRG - vittima ad agosto...


Era lo scenario più logico e prevedibile, ma se a parlarne è l'Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma, Alessandro Onorato, allora la notizia la si può dare per ufficiale. Il Giro d'Italia 2026 si concluderà per...


Come sarà il Giro d’Italia 2026? Ce lo dirà il "patron" della Corsa Rosa in persona, Mauro Vegni. E cosa hanno provato Sara Casasola e Martina Alzini e vincere, rispettivamente, una gara del Superprestige di ciclocross e l’oro nell’inseguimento a...


Florian Lipowitz, Remco Evenepoel e Primoz Roglic sono i tre uomini di punta della Red-Bull Bora Hansgrohe: due giovani con la voglia di affermarsi e di un uomo esperto che sa calcolare e interpretare alla perfezione le corse. Il team...


Nel numero di novembre della rivista mensile tuttoBICI sarà presente pure un articolo su Christian Scaroni, al termine di una stagione che l'ha visto secondo solo a Ciccone a livello di risultati e classifiche tra i corridori italiani, centrando peraltro...


La stagione del ciclocross è iniziata e, anche se  per il momento non assisteremo agli entusiasmanti duelli tra Van Aert e Van der Poel, le grandi stelle del ciclismo su fango hanno promesso che torneranno: il primo, potrebbe essere proprio...


La gran signora della bici dice basta: il prossimo anno non vedremo più Maria Giulia Confalonieri nel gruppo con le protagoniste delle corse World Tour, e nemmeno nelle semplici internazionali. La brianzola di Seregno scende dalla bici all’età di 32...


La prima stagione da Professionista di Andrea Raccagni Noviero è stata lunga e ha portato il giovane ligure della Soudal Quick-Step a pedalare quasi 8500 chilometri in gare a ogni latitudine: il primo numero spillato sulla schiena a metà gennaio...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024