
La paura di nuove proteste ha portato gli organizzatori della Vuelta di Spagna ad accorciare la cronometro di domani, che sarà di appena 12,2 km e non più di 27,2.
"Al fine di garantire una migliore protezione della tappa, l’organizzazione della Vuelta, in coordinamento con il Consiglio comunale di Valladolid e dopo consultazione con il collegio dei commissari, ha deciso che la cronometro di domani si disputerà su un percorso di 12,2 km, con partenza e arrivo nei luoghi inizialmente previsti": questo è il comunicato d’ufficio dagli organizzatori questa sera dopo una riunione.
Si tratta della tappa numero 18 della Vuelta, che quasi ogni giorno è stata messa in pericolo dai manifestanti filopalestinesi che in particolare cercano di colpire la squadra Israel-Premier Tech.
Mercoledì, la maggior parte degli attivisti si era radunata pacificamente ai piedi dell’ultima salita, e il gruppo è potuto passare senza problemi, ma altre tappe, in precedenza erano state accorciate o parzialmente neutralizzate a causa della presenza di manifestanti sulla strada o all’arrivo. Per quanto riguarda l’arrivo a Madrid domenica, al momento non ci sono variazioni di percorso.