VUELTA. ENVIRONMENTAL PROTESTS, NO AUDIENCE AT BOLA DEL MUNDO: LAST KM "CLOSED"

VUELTA | 04/09/2025 | 11:39
di Luca Galimberti

In the last kilometer of the stage concluding at 2,253 meters above sea level at Bola del Mundo, no spectators will be allowed. This is the decision made by the organizers of the Vuelta Espana following protests from an environmental group.


Initially, the protesters had requested the cancellation of the final climb but, after some evaluations, the Spanish race officials decided to apply controls and restrictions along the final climb to preserve the natural environment hosting the concluding part of the twentieth stage.


Fans will be asked to position themselves preferably in the initial and central parts of the Puerto de Navacerrada climb and thus avoiding as much as possible accessing the last 3 kilometers of the climb. For those who want to position themselves in the cemented climb zone, the organizers ask to occupy both sides alongside the roadway without moving away from the margins. The event managers also emphasize the importance of respecting the flora and fauna of the Parque Nacional de la Sierra de Guadarrama, reminding people not to litter in the environment.

The twentieth and penultimate stage of the Vuelta Espana, we recall, will start from Robledo de Chavela and conclude at Bola del Mundo after 164 kilometers of racing and 5 mountain passes.


Copyright © TBW
COMMENTI
Annullare tutto?
4 settembre 2025 12:01 andy48
La Spagna "democratica" sta rovinando anche il ciclismo, ormai alla merce' degli "attivisti" delle varie cause. Per me e' inguardabile.

Basta
4 settembre 2025 12:05 cimo
Ormai il ciclismo è vittima di qualsiasi tipo di protesta.....

Dove?
4 settembre 2025 12:21 Boccio
Dove andremo a finire con queste proteste?

Furbata
4 settembre 2025 13:07 Leonk80
visto cosa è successo ieri, l'organizzazione sarebbe felice di chiudere l'ultimo km di ogni tappa. certo sposta il problema solo fino al penultimo km! Penso abbia colto la palla al balzo di questa protesta per avere una scusa per garantire l'arrivo.
Che l'uomo stia distruggendo il pianeta non ci sono dubbi, che l'ecosistema di questa montagna venga distrutto dal passaggio della gente per una giornata è altrettanto inverosimile. Ammetto di essere egoista, ma a me interessa vedere la corsa, non il pubblico. non mi strapperò i capelli.

Boccio
4 settembre 2025 13:17 VERGOGNA
questa è bella.... quel briciolo di democrazia che abbiamo avuto negli ultimi decenni è frutto di lotte e battaglie, no di un branco di pecore sottomesse che si fanno comprare con due noccioline. sveglia che la festa è finita!

Considerazione
4 settembre 2025 13:44 italia
Mi aspetto che queste "ambientalisti" si oppongono alla F1 di Madrid per l'inquinamento degli scarichi e acustico; mi immagino che prima della partenza irrompono sul circuito e blocchino il GP ...

Manca qualcosa....
4 settembre 2025 14:14 Frank46
Io ci metterei anche un po' di proteste No Vax, il movimento dei Forconi, la Mucca Ercolina, i Gilet Gialli, No Tav, No Global ecc ecc

senza parole
4 settembre 2025 14:29 frankie56
Beh.. le parole ci sarebbero, ma immagino che non verrebbero pubblicate. Pertanto mi limito a dire che nessuno mi toglie dalla testa che l'80 % di quelli con le bandiere in mano, non sanno neanche dovè la Palestina, ma, qualche euro, una bandiera da sventolare ed il sacchetto col panino e la cocacola, e questi rovinano il lavoro di tante persone e la fatica ed i rischi dei ciclisti, senza neanche sapere perchè. D'altronde il ciclismo è uno sport esposto proprio per le sue caratteristiche. Speriamo in bene per il proseguio della Vuelta e le altre corse. Sperem

Solo ciclismo
4 settembre 2025 14:38 pagnonce
Tennis formula 1 calcio pallavolo pallacanestro nuoto scherma atletica ecc. Qui i manifestanti non esistono.

Hanno le loro buone ragioni
4 settembre 2025 18:00 VanDerPogi
L'arrivo in un parco nazionale, riserva di flora e fauna uniche, a più di 2200m... ho letto il comunicato dei manifestanti. Le scorse volte che si è arrivati lassù pare che i tifosi si siano lasciati dietro una penosa scia di rifiuti e distruzione. Alla fine non hanno annullato l'arrivo, hanno solo deciso di vietare l'accesso all'area delicata del parco nazionale

Calare le braghe
4 settembre 2025 20:01 rufus
Questo succede a calare le braghe di fronte a certi personaggi. Come prevedibile dopo l'annullamento della tappa di ieri, si e' creato un pericoloso precedente che da coraggio a tutti i contestatori possibili. Andassero a lavorare.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il 2025 di Alessandro Romele non è andato come il corridore dela XDS Astana sperava. Non per colpa sua ma per quella maledetta caduta durante il campionato italiano su strada a Gorizia in Friuli in cui Romele riportò escoriazioni e...


Dopo 10 anni il Giro d’Italia ritorna a Cassano d’Adda (Milano). Lo anticipa Alessandro Brambilla su Tuttosport in edicola oggi: nell’edizione 2026 del Giro la tappa del 27 maggio partirà da Cassano d’Adda. Il castello di Cassano farà da sfondo ai...


Il nuovo Codice della Strada interviene sull’utilizzo delle piste ciclabili, ma lo fa in modo discutibile, introducendo nuove regole che finiscono, paradossalmente, per peggiorare la tutela dei ciclisti. La “riga bianca” che dovrebbe proteggerli non è più un confine sicuro:...


Circa un mese fa in terra africana assistevamo ad una delle più grandi sorprese del ciclismo femminile degli ultimi anni. La canadese Magdeleine Vallieres vinceva il titolo mondiale in linea da totale outsider battendo non solo le atlete favorite, ma...


Il mondo del ciclismo bergamasco è in lutto per la scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi, di Fausto Carrara. Primogenito di Gianni e Tonina Carrara, Fausto aveva ereditato dal padre la grande passione per il ciclismo, impegnandosi dapprima nella S.C.Leffe e, soprattutto,...


Il mondo del ciclocross è preoccupato: uno dei suoi personaggi principali, Eli Iserbyt, potrebbe non correre in questa stagione a causa di ulteriori problemi all’arteria femorale della gamba sinistra. Il belga, che difende i colori della Pauwels Sauzen - Altez...


Elia Viviani il Profeta, il Capitano:  chiamatelo come volete. Il campione veronese vanta dei trascorsi fondamentali per la sua carriera ciclistica, guarda caso, nella provincia di Treviso, dove sono passati diversi atleti nelle squadre dilettanti che poi sono diventati campioni...


Il campionato europeo di ciclocross in programma nel weekend a Middelkerke in Belgio perde una delle favorite per la vittoria e la nazionale “orange” una delle sue punte: Fem van Empel, campionessa mondiale e continentale, non difenderà il titolo conquistato...


Radiocorsa su Raisport, questa sera alle 19: ospite d'onore Elia Viviani, per ripercorrere la sua lunga e gloriosa carriera ciclistica, su strada e su pista. Insieme a lui, ne parliamo anche con Davide Bramati, suo ex DS e con Marco...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. Una puntata che propone un gustoso mix tra attualità e retrospettive, con immagini davvero molto interessanti. La puntata si aprirà con l'intervista a...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024