EUROPEI DOWNHILL. ITALIA D'ARGENTO GRAZIE A GLORIA SCARSI

FUORISTRADA | 04/08/2025 | 08:00

Si è conclusa ieri a La Molina, in Spagna, l’edizione 2025 dei Campionati Europei MTB Downhill, appuntamento ormai consolidato nel calendario dell’Union Européenne de Cyclisme. Nel corso dell’evento, a cui hanno partecipato complessivamente 387 atleti in rappresentanza di 27 nazioni, sono stati assegnati i titoli continentali in tutte le categorie, a partire dalla categoria 13 anni fino ai Masters, a conferma del ruolo sempre più centrale di questa disciplina all’interno del movimento ciclistico europeo.


A conquistare la maglia di Campione Europeo Elite sono stati Simon Chapelet (Francia) e Lisa Baumann (Svizzera), al termine di una competizione intensa e altamente spettacolare disputata su un tracciato tecnico e immerso in uno scenario naturale di grande valore, ideale per la pratica del fuoristrada e del turismo ciclistico estivo.


La finale uomini è stata particolarmente combattuta con la medaglia d’oro che è andata al francese Simon Chapelet che ha concluso con il tempo di 2’57”08, distanziando di soli 3 decimi di secondo il campione uscente, l’austriaco Andreas Kolb (2’57”38) mentre un altro francese, Johan Garcin, ha completato il podio con il tempo di 2’57”62.

Tra le Donne Elite conferma per la svizzera Lisa Baumann (3’26”31) che ha preceduto Gloria Scarsi (Italia), seconda con 3’26”51 e la francese Vicky Clavel (3’27”91). I titoli degli Junior sono andati a Rosa Zierl (Austria) e Omri Danon (Israele).

Enrico Della Casa, Presidente dell’Union Européenne de Cyclisme: "Quella di La Molina è stata una splendida edizione dei Campionati Europei di Downhill, caratterizzata da una grande partecipazione, da un’atmosfera elettrizzante e da uno scenario naturale incantevole. Un luogo che dimostra di avere un grande potenziale non solo per le discipline off-road, ma anche per lo sviluppo del turismo ciclistico estivo in questa straordinaria regione dei Pirenei. Il downhill si conferma una disciplina altamente attrattiva, capace di coinvolgere un pubblico giovane e appassionato, grazie alla spettacolarità e all’intensità delle gare. Desidero ringraziare l’organizzazione locale, guidata da Albert Balcells, per il grande impegno e la professionalità dimostrata, la Real Federación Española de Ciclismo e il suo presidente José Vicioso, i partner e i sostenitori che hanno reso possibile questo evento, così come le federazioni nazionali e tutti gli atleti e i tecnici che vi hanno preso parte. L’Union Européenne de Cyclisme continuerà a investire e credere nello sviluppo dell’off-road, portando sempre più eventi internazionali in località che, come La Molina, rappresentano il connubio perfetto tra sport, natura e accoglienza."


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Anders Iniesta ha iniziato a costruire il suo futuro sette anni fa, praticamente quando ha deciso di lasciare il Barcellona e trasferirsi a giocare in Giappone prima di chiudere la sua carriera negli Emirati Arabi. È stato proprio sette anni fa,...


Un risottino fatto con il cuore, come sempre del resto, da uno che ha a cuore il ciclismo e chi lo anima. Tutti a casa di Osvaldo Bettoni, ex corridore professionista ai tempi di Beppe Saronni, poi una moltitudine di...


Patrick Lefevere ha potuto lasciare l'ospedale nel quale è stato ricoverato per ben 24 giorni e si prepara ad una lunga convalescenza. È stato lo stesso Lefevere, che ha 70 anni, a scriverlo sui social: «Ho affrontato 24 giorni molto...


Finalmente ci siamo. La ciclovia Prato-Firenze è pronta per essere percorribile e il tratto pratese sarà intitolato a Giovanni Iannelli, azzurro del ciclismo, giovane e promettente atleta pratese morto a seguito di una caduta nell’ottobre del 2019 durante la volata...


Il team INEOS Grenadiers annuncia oggi la nomina di Geraint Thomas a Direttore Corse, decisione che segna l'inizio di un nuovo capitolo nella sua carriera e sottolinea l'evoluzione del team. Tra i ciclisti più rispettati e premiati, Thomas passa dal...


In questi giorni si discute molto se il ciclismo debba o possa diventare uno sport a pagamento, come quasi tutti gli altri. Il tifoso romantico aborrisce l’idea: il ciclismo è del popolo, è sempre stato gratis e tale deve rimanere....


Andrea Colnaghi scende di sella ma non lascia il ciclismo. Il 28enne lecchese ha preso la decisione di terminare la sua carriera agonistica dopo ventidue anni passati a pedalare  nelle formazioni di Costamasnaga, Alzate Brianza, Velo Club Sovico, Team Giorgi,...


La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali passaggi la genesi di un allestimento speciale per il modello E119...


La sfortuna, si sa, nel ciclismo viaggia veloce. E quando decide di scegliere una vittima eccellente, lo fa con precisione chirurgica. Per l’edizione 2025 della celebre Catena Incatricchiata, il riconoscimento goliardico ideato da Riccardo Magrini e Massimo Botti, il verdetto...


Roberto Amadio ct del ciclismo al posto di Marco Villa: il perché ce lo spiega a Radiocorsa domani alle 19 su Raisport, Cordiano Dagnoni, il presidente della Federciclismo. E poi Giacomo Nizzolo illustra il suo addio al ciclismo,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024