TOUR DE FRANCE. ANCORA UNA TAPPA ESPLOSIVA (ANCHE SE ACCORCIATA) SULLE ALPI

TOUR DE FRANCE | 25/07/2025 | 08:25
di Benjamin Le Goff

Tappa accorciata, tappa esplosiva... La diciannovesima frazione del Tour de France, la Albertville-La Plagne, avrebbe dovuto misurare 129,9 km con 4.550 metri di dislivello. Insomma, una tappaccia. Ma ieri sera gli organizzatori hanno deciso un accorciamento a causa di un focolaio epidemico riscontrato in un allevamento posto sul Col de Saisies.


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Dopo la partenza da Albertville, quindi i corridori si dirigeranno su Beaufort saltando così la Côte d’Héry-sur-Ugine e il Col des Saisies. Dal km 54 del tracciato originale, la corsa riprende la marcia prevista proponendo in rapida successione il Col du Pré (Hors Categorie, 12,6 km al 7,7%), il Cormet de Roselend (2a categoria, 5,9 km al 6,3%) e l'ascesa finale verso La Plagne, salita di Hors Categorie che misura 19,1 km al 7,2%. In totale saranno 95 i chilometri da percorrere.

In altre parole sarà indispensabile procedere ad un perfetto riscaldamento perché la partenza sarà velocissima e le possibilità di recupero ridotte al minimo


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COMMENTI
Juniores
25 luglio 2025 10:25 Miguelon
Giusta giusta una distanza per la categoria Juniores. Forse anche con una decina di chilometri in meno.

Un bel 4 all'organizzazione
25 luglio 2025 11:12 pickett
Tra i professionisti una tappa inferiore ai 100 km è una buffonata.Tour falsato.Possibile non avessero previsto un percorso alternativo?

miguelon
25 luglio 2025 11:31 fransoli
vero, ma i tapponi non sano mancati, e alla fine sono stati anche i più noiesetti, meglio la scalata del ventoux ad esempio

Pickett
25 luglio 2025 12:58 MARcNETT
Falsato che..... Che Pogacar vince con una gamba sola..... Concordo sul ridicolo tra chilometraggio e mancanza di alternative, fosse successo al Giro guai.....

Le tappe lunghe
25 luglio 2025 13:46 Miguelon
Mettono comunque stanchezza nelle gambe. Ed influiscono sul risultato anche se apparentemente non fanno selezione.

tapponi?
25 luglio 2025 14:03 kisio
in questo tour non c'è stata l'ombra di un tappone....per definire un tappone non basta il dislivello ci vogliono più di 200 km....con queste tappe così corte Bugno avrebbe vinto la metà delle corse.....pensare che una volta si diceva che il campione usciva dopo i 200 km

Peccato
25 luglio 2025 14:23 frankie56
Peccato per l'accorciamento della tappa, ma il Col Du Glandon, per chi lo conosce, presenta una discesa molto problematica in caso di maltempo, L'hanno scorso ero presente alla tappa dell'Alpe di Huez del Tour femminile, e, nel giro di mezz'ora, si è passati da 15/6 gradi in vetta a meno di 4 gradi. Forse è una scelta, spiacevole si, ma che merità una seria considerazione. Era comunque all'inizio, non credo avrebbe cambiato la storia.

accorciamento inspiegabile
25 luglio 2025 14:33 Cobbles
Se i corridori corrono rischi allora anche la popolazione no? E che razza di focolaio epidemico sarebbe, peste?

Leggo ora
25 luglio 2025 14:36 Cobbles
si tratta di focolaio di dermatite contagiosa bovina, ma secondo L’Equipe – che la scelta è stata presa dagli organizzatori anche per evitare una possibile manifestazione da parte degli allevatori.

L'altrnativa
25 luglio 2025 14:44 pagnonce
Va data con stessi km e dislivelli. Non con questi km da tipo pista.

PAC
25 luglio 2025 14:53 Miguelon
Forse avevano paura della protesta. Con tutti i tagli all'agricoltura che ora l'UE vuol fare, i contadini sono sul piede di guerra. E i francesi non sono come gli italiani. Protestano!

Che noia!
25 luglio 2025 18:30 TEO006
Tour di una noia incredibile. Una volta che lo sloveno si garantisce un vantaggio sicuro sul danese, tratta il tour come un allenamento. Speriamo in una Vuelta più combattuta. Di fatto emerge solo una verità: se ci sono Pogacar e Vingegaard o peggio solo uno dei due, non c'è gara. Troppo forti...

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