
Tadej Pogacar si è esaltato nella quarta tappa del Tour de France e a Rouen ha conquistato la vittoria numero 100 in carriera. «Questa è una vittoria fantastica. Mi è piaciuto con un finale come questo e con così tanti avversari. Non si è mai completamente sicuri di vincere. L’intera tappa è stata una scarica di adrenalina. Ho provato con un attacco sull’ultima salita, Jonas mi ha seguito e poi tutto si è... sistemato. João ha fatto un lavoro incredibile nel guidarmi fino alla fine, anche se gli altri stavano attaccando. Quindi sì, sono super super felice e orgoglioso della squadra oggi. È davvero incredibile».
Ad appena 26 anni Pogacar ha conquistato la sua vittoria numero 100 e nessun corridore negli ultimi anni è riuscito ad arrivare ad un numero così elevato di vittorie alla stessa età. Nel suo palmares, lo sloveno ha tre Tour de France e un Giro d’Italia, un titolo mondiale e diverse Classiche Monumento.
«Sono senza parole, è stata una vittoria bellissima. La centesima in carriera e io l’ho ottenuta al Tour de France. Sì, vincerla al Tour è incredibile e poi con questa maglia... è ancora più importante che avere 100 vittorie, è incredibile».
Per il campione del mondo è importante vincere quando c’è anche divertimento. Infatti nelle tante interviste rilasciate negli anni, ha sempre detto che lui la motivazione nella corsa la trova sempre quando si diverte a battersi contro i suoi avversari.
«Questo è il tipo di ciclismo che mi piace, quello emozionante che amo e poi con così tanti rivali, è semplicemente perfetto. Non sono ancora in giallo, ma le gambe sembrano fantastiche. Comunque vedremo domani, con una cronometro esigente. È chiaro che l'obiettivo è vincere la maglia gialla, ma vedremo più avanti».