CADUTA ALL'APPENNINO, FRATTURA COMPOSTA DELLA CLAVICOLA PER FINN: ADDIO TRICOLORI

NEWS | 25/06/2025 | 12:21
di Francesca Cazzaniga

Brusco stop per Lorenzo Finn che, caduto ieri al Giro dell’Appennino, ha riportato una frattura composta della clavicola sinistra. Il corridore classe 2006 è stato costretto al ritiro immediato e nel dopo gara si è sottoposto ad accertamenti medici che hanno confermato l’entità dell’infortunio. L'atleta in forza alla Red Bull Bora-Hansgrohe Rookies è dunque costretto a saltare la rassegna tricolore Under23 in programma questo weekend a Darfo Boario Terme.


Uno stop che complica la tabella di marcia stagionale del talento ligure: sarà necessario, dopo il periodo di stop, valutare il programma di avvicinamento al Tour de l’Avenir in programma dal 23 al 29 agosto, che per Finn sarebbe uno dei grandi appuntamenti di questa stagione dopo l’ottimo sesto posto al recente Giro Next Gen e la conquista della maglia di miglior scalatore.


Tutte le decisioni a riguardo verranno prese nelle prossime settimane dai medici del Team tedesco, in accordo con i suoi direttori sportivi.


Copyright © TBW
COMMENTI
La famosa crescita
25 giugno 2025 12:53 Bullet
Lui, come altri, dopo 8 tappe tirate, con 30 e più gradi, li han fatti correre appena due giorni dopo in una corsa di 200 km. Poco da aggiungere.

Bullet
25 giugno 2025 15:42 Ale1960
Intervengo con piacere. Finalmente siamo concordi. Cose insensate. Hai ragione,non occorre aggiungere altro.

Bullet, pensavo la stessa cosa
25 giugno 2025 16:02 Miguelon
Ora almeno tira un po' il fiato.

Domanda
25 giugno 2025 16:40 Melampo
Siamo sicuri che dove ci sono montagne di soldi, ci sia tutta questa competenza?

4 commenti favolosi
25 giugno 2025 18:20 pagnonce
Questo è ciclismo odierno?

In Bora
25 giugno 2025 19:11 Cicorececconi
In Bora, sono riusciti nell'impresa di farsi appioppare uno come Van Gils ( risultati zero) . Figuriamoci il comparto sotto i Pro.

Vorrei
25 giugno 2025 20:33 canepari
serenamente argomentare sui commenti in modalità forse esageratamente critica nei confronti di Lorenzo Finn e della Red Bull Bora-Hansgrohe Rookies. Effettivamente il giovane talento che è uscito parzialmente contento ma senza dubbio affaticato da un tirato Giro Nex, poteva alzare un po’ il piede dall’acceleratore preparandosi per i tricolori e il prosieguo della stagione. Sono convinto che anche i suoi tecnici avrebbero preferito così, vale a dire che martedì NON CORRESSE; ma credo, che lui stesso abbia voluto prendere parte al Giro dell’Appennino perché si correva sulla porta di casa sua, tra i suoi molti tifosi e nell’amicizia e stima riconoscente verso la gloriosa Società organizzatrice. Mi fa pensare questo perché la Bora, sperando che non si impegnasse più di tanto e che risentisse della recentissima e logorante corsa a tappe, gli aveva messo a disposizione una squadra improbabile proprio augurandosi che prendesse il via per onor di firma o poco più. Adesso, senza conoscere assolutamente il vero e, come dirà qualcuno, senza capire niente di ciclismo, bisognerebbe anche sapere come è andata, se è colpa sua l’essere finito in terra, se è stato coinvolto da altri, se non ha tirato i freni per eccesso di sicurezza conoscendo le strade, se si è fatto coinvolgere dall’orgasmo agonistico…o altro. Il fatto è che il talentuoso giovane Lorenzo dovrà rivedere un po’ i programmi ma, come sostengono in tanti, anche dalle cadute, fortunatamente senza gravi conseguenze, si impara a correre e a diventare buoni corridori anche perché l’angrafe e un minimo di classe innata giocano a suo favore.

Che schiocchezze
25 giugno 2025 20:43 VanderLuca
Non sono d'accordo con i vostri commenti, la Red Bull ci ha onorati con la presenza al Giro dell'appennino, come UAE,ASTANA E INTERMARCHE', ovvio che a 7 GG dal Tour non potevano mandare i big...per Finn e gli altri ottimo allenamento x i rispettivi campionati nazionali, il resto è solo sfiga, poteva capitare a chiunque, meglio che allenarsi da solo sulle alture di Recco tra le macchine.....e comunque c'erano tutti i suoi amici e parenti,visto che è di Genova ... perché rinunciare? Ma che dite!!!

Canepari
25 giugno 2025 20:46 GianEnri
Noi liguri sapevamo quanto ci tenesse Finn a disputare l'Appennino e concordo in pieno con il tuo intervento.

Vanderluca
25 giugno 2025 21:25 Miguelon
Per fortuna non si è allenato per le strade di Recco tra le macchine, così ha potuto rompersi solo una clavicola in corsa.

Che schiocchezze
25 giugno 2025 22:17 Arrivo1991
Cosa ????

Miguelon
25 giugno 2025 23:10 VanderLuca
Hai ragione, scemo io a perdere tempo qui

X CicoreCicconi
26 giugno 2025 14:02 JoBramba
Bhe in verità ha vinto 2 corse mentre altri vedi Laskano o Pithie hanno fatto molto bene. Sbaglio?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Aurora Cerame è la nuova campionessa d'Italia della categoria donne esordienti di primo anno. La giovane piemontese di Varallo Pombia, in provincia di Novara, 13 anni compiuti a maggio portacolori della Società Ciclistica Cesano Maderno ha conquistato il titolo nella...


Domani parte il Giro d’Italia Women ed Elisa Longo Borghini è pronta per la battaglia. L’atleta di Ornavasso che ha appena riconquistato il tricolore proprio una settimana fa, si presenta alla corsa rosa come vincitrice uscente e decisa a combattere...


Sarà una  Human Powered Health a trazione italiana quella che vedremo da domani sulle strade del Giro d’Italia Women. Il team statunitense ha convocato per la “corsa rosa” tutte le proprie atlete di nazionalità italiana: Giada Borghesi, Carlotta Cipressi, Barbara...


E’ il 14 luglio 1965, anniversario della presa della Bastiglia. Al Parco dei Principi di Parigi un italiano percorre il giro d’onore in maglia gialla. Ha 22 anni, 9 mesi e 16 giorni, abita a Sedrina in Val Brembana e...


Christian Prudhomme è il numero uno del Tour de France, ma il suo non è un mestiere che si improvvisa e bisogna studiare bene ed essere bravi se si vuole essere al comando della corsa più importante del mondo. Prudhomme,...


Ci sarà anche Gaia Segato al Giro d’Italia Women che è ormai prossimo alla partenza. Trevigiana di Maserada sul Piave, la 21enne atleta di BePink - Imatra – Bongioanni si presenta alla “corsa rosa” con una buona condizione di forma...


Gli atleti del team Israel - Premier Tech saranno oggi ai nastri di partenza della Grande Boucle con un kit in edizione speciale a bordo di bici Factor dotate di grafiche uniche realizzate a mano. Questo sarà l’omaggio per la grande corsa a...


L’anno scorso il Giro d’Italia Women ci ha regalato delle emozioni incredibili con una spettacolare Elisa Longo Borghini che in maglia rosa dalla prima all’ultima giornata ha riportato nel bel paese un titolo che mancava da ben 16 anni. Nell’edizione...


Lo aveva visto fermarsi a una locanda. Bici, maglia, pantaloncini corti, forse un berrettino in testa. Nessun dubbio, era lui: Ottavio Bottecchia. Il primo vincitore italiano del Tour de France, anno 1924. Il primo vincitore assoluto di due Tour de...


Dal 6 al 13 luglio, la VF Group Bardiani-CSF Faizanè sarà al via del Tour of Magnificent Qinghai, nuova denominazione dello storico Tour of Qinghai Lake. La squadra sarà impegnata in una corsa a tappe unica nel suo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024