GATTI & MISFATTI. VOCI DEL PADDOCK, DEL TORO E' SPACCIATO

GIRO D'ITALIA | 29/05/2025 | 19:07
di Cristiano Gatti

Non solo Paolo Bettini, incontrato dentro al paddock e prontamente rilanciato su questo pregevole sito. Nella nostra quotidiana visita pastorale del mattino, l'ex iridato, l'ex olimpionico, l'ex ct, l'ex magro, dimostra d'essere capofila di un movimento oceanico. Campioni e opinionisti, diesse avversari e meccanici vari, tutti quanti concorrono al plebiscito: Del Toro è una maglia rosa con le ore contate. Meglio: con i minuti contati, quelli che prenderà negli ultimi due tapponi in giro per il Regno Sabaudo, oggi cinque colli per arrivare a Champoluc, domani quattro colli con Finestre e arrivo in salita al Sestriere.


Si metta il cuore in pace, il bambolo messicano: la ricreazione è finita, saluti la sua maglia rosa e si prepari alle pappine. Da chi? Qualcuno dice Yates, qualcuno dice Gee, massimo dei voti però a Carapaz, effettivamente il più brillante e il più coraggioso dello stagionato circolo Villa Arzilla.


E' già tutto scritto, in un tripudio di granitiche spiegazioni tecniche. Il ragazzino ha già pagato sul San Valentino, figuriamoci sui percorsi che l'aspettano. Dice lo scettico: ma a Bormio... Ti mangiano la faccia: a Bormio si è salvato soltanto perchè la tappa era breve ed esplosiva come piacciono a lui, e comunque se solo Carapaz avesse attaccato un po' prima sul Mortirolo col ciufolo che sarebbe rientrato.

Del Toro, facciamo prima, si prepari: lei con la maglia rosa è come il semestre bianco e come i contratti dei poveri ragazzi che consegnano le pizze, a tempo determinato. I motivi, se proprio non li conosce, glieli giro io così come li ho raccolti al paddock: lei non ha resistenza e tenuta, lei soffre le salite lunghe, lei non ha esperienza in altura, lei in altre parole è un simpatico ragazzo che si è divertito sulle spalle dei corridori veri, così scafati e così saggi da attendere con calma glaciale le due vere tappe di questo Giro 2025, il Giro senza dittatori, il Giro Open, il Giro Talent. Se lo lasci dire: le hanno fatto un cappottino proprio su misura. La perfetta divisa del perdente di successo. Se ne faccia una ragione, lei e la sua squadra: fin qui avete fatto il bello e il cattivo tempo per il solo fatto che ve l'hanno lasciato fare, perchè facevate il gioco degli altri, perchè conveniva a tutti. Adesso che il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare e lei si metta a sedere nell'angolo dei molli. Gardaland chiude qui, prego raggiungere l'uscita.

Cosa posso dire: registro, sbobino e prontamente riferisco. Ciascuno salga dove osano le aquile con le proprie convinzioni. In tema di pronostici, non mi sembra questo il Giro più attendibile: siamo partiti tutti dall'Albania nella certezza di un duello Roglic-Ayuso, sappiamo com'è andata. Ma comunque: siccome non c'è in palio alcun Premio Mago Otelma per chi indovina il finale, direi di prenderci tutti il meglio di questa situazione imprevista, che io chiamerei curiosità. Andiamo su in quota con la curiosità di sapere se Del Toro è quello che ha preso e sorpreso il Giro fin qui, oppure se è la fugace ed effimera illusione ad interim che ci preannunciano gli addetti ai lavori.

Nell'attesa di diventare imparato, io mi limito a dire questo: capitasse mai che il bambolo spacciato riuscisse invece nel miracolo di scampare all'accerchiamento e alle makumbe, non sarebbe poi così male. Sarebbe comunque un 21enne che vince il Giro cent'anni dopo Saronni (Beppe, dai, andiamo a spanne). Per il Giro de-campionizzato del 2025, sarebbe un bel colpo di marketing. Lo spot ideale. Nelle sue nuove vesti di Talent-show, il nostro Giro ha più bisogno di scoprire talenti che riesumare babbioni.


Copyright © TBW
COMMENTI
Ricordiamo
29 maggio 2025 20:15 canepari
a Gatti che, come dicono i toscani:::di donne, cavalli e corridori NON CI HA MAI CAPITO UNA FAVA NESSUNO. Pertanto godiamoci questo finale di Giro, no come fa mago Otelma...ma come fa ogni vero appassionato che ama il suo sport e non la faziosità fine a se stessa.

Pronostico
29 maggio 2025 21:10 VanderLuca
Vince uno tra Del Toro,Pellizzari,Carapaz,Yates,Gee,Caruso o Bernal.....ma quante ne so!! Ah ah

Incerto, ai punti do' Del Toro su Yates
29 maggio 2025 21:47 Bullet
Secondo me domani non ci sono pendenze così micidiali nel finale, per cui o fanno corsa dura fin da subito o potrebbe tranquillamente resistere e forse prendersi anche gli abbuoni. Sabato sul Colle delle finestre il tratto in sterrato non agevola troppo i Carapaz o gli Yates che sono leggeri e stanno molto in piedi sui pedali e su quel fondo la ruota posteriore può slittare per cui va meglio chi va da seduto. Quindi se vogliono scalzarlo devono pensare di fare la corsa dura e sabato attaccare anche presto sul finestre ma non è per nulla scontato.

Caneprari
29 maggio 2025 23:11 Ale1960
Ti appoggio in pieno. Godiamoci queste due prossime tappe da appassionati senza scendere a livelli calcistici. Io,personalmente,mi sono divertito fino ad ora. Se poi Pellizzari finisse sul podio, sarebbe il massimo.

Gatti
29 maggio 2025 23:13 Stef83
Sempre gentile verso gli altri vedo(ex magro....babbioni...)mah...

il primo dei babbioni è Gatti
30 maggio 2025 00:06 carloprimavera
Ma perché i giornalisti sono ossessionati dal fare pronostici? Per poi dire "Lo avevo detto, io!". Godiamoci queste tappe e che vinca il migliore!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
“La velocità è l’aristocrazia dei velodromi” scriveva il grande Rino Negri sulla Gazzetta dello Sport quando Antonio Maspes nella specialità vinceva titoli mondiali a ripetizione. Dopo anni di buio l’Italia torna ad alzare la testa e Mattia Predomo è una...


A Madrid non si sono lasciati sfuggire un’occasione ghiotta per sottolineare e celebrare dal punto di vista postale uno dei tre Grandi Giri del ciclismo, la Vuelta. Nata nel 1935, questa corsa rappresenta un vero e proprio evento sociale oltre...


Nel cuore del Veneto, lungo le colline che ospitano la celebre salita della Tisa, Filippo Pozzato porta avanti da quattro anni un progetto ambizioso che mira a ridefinire i confini dell’organizzazione delle corse ciclistiche in Italia. Alla guida della Veneto...


Grande spettacolo anche nella seconda giornata dei Gran Premi Internazionali di Fiorenzuola – 6 Giorni delle Rose Bianche, altra serata dedicata interamente agli Under 23, mentre da domani spazio agli Elite, uomini e donne, con anche gli olimpionici Simone e...


Tra le vittorie in carriera di Samuele Privitera il giovane atleta ligure morto nei giorni scorsi a seguito dell’incidente durante il Giro della Valle d’Aosta, anche il Giro della Media Lunigiana-Memorial Antonio Colò nel 2023, la gara juniores nazionale in...


È nato a Brest nel 1967 Jean-François Quénet, francese e, orgogliosamente bretone, ma di pari passo cittadino del mondo per vocazione e professione. Parliamo di una presenza giornalistica a tutto campo, costante e importante, seppure anche volutamente defilata, del...


Giacomo Serangeli si è aggiudicato la seconda prova del Giro dell’Aglianico del Vutlure per juniores con arrivo a Banzi. L’atleta del Team Vangi Il Pirata si è messo alle spalle il bielorusso Slesarenko e il costaricense Castro Castro con i...


Si è svolta aColle Umberto la cerimonia commemorativa in occasione dei 131 anni dalla nascita del Campione Ottavio Bottecchia. Il Team Ottavio Bottecchia, Pro Loco Colle Umberto, ANTEAS, Associazione Gemellaggio di Colle Umberto per la collaborazione all’iniziativa. Al centro della...


Giulio Ciccone torna al successo a San Sebastián. I complimenti di Roberto Pella, Presidente della Lega del Ciclismo Professionistico «A nome mio personale e di tutta la Lega del Ciclismo Professionistico, desidero rivolgere i più sentiti complimenti a Giulio Ciccone...


Il Tour de France Femmes ha una nuova maglia gialla, il suo nome è Pauline Ferrand Prévot. La 33enne capitana della Visma Lease a Bike si è presa il simbolo del primato dopo aver vinto la tappa regina che si...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024