GIRO D'ITALIA 108. NUMERI E CURIOSITA’ SUI PARTECIPANTI ALLA CORSA ROSA 2025

GIRO D'ITALIA | 09/05/2025 | 08:20
di Federico Guido


Per effetto della possibilità concessa a marzo dall’UCI di elargire un invito in più nelle grandi corse a tappe, saranno 184 i partecipanti al Giro d’Italia 2025, un numero che non si registrava dall’edizione 2021 ovvero l’ultima con 23 squadre (ognuna con 8 corridori) ammesse al via.


Fra costoro si annoverano sei vincitori di Grandi Giri (dato più alto dalla Corsa Rosa 2013 che ne vide allo start otto), cinque atleti che hanno già conquistato la maglia rosa in carriera (dal 2009 non se ne registravano così tanti) e ben 32 corridori (cinque in più dello scorso anno) che vantano già una vittoria di tappa al Giro in bacheca.

Chi invece, chiaramente, non ha mai alzato le braccia sulle strade della Corsa Rosa è la pattuglia dei debuttanti, composta quest’anno da 59 esordienti (curiosamente lo stesso numero dell’edizione 2024), che vede al suo interno, assieme ad otto italiani (mai così pochi dal 2022), sia uomini navigati come Quentin Pacher (coi suoi 33 anni il più anziano a esordire al Giro quest’anno) che giovani in rampa di lancio come Paul Magnier.

Il francese della Soudal-Quick Step, coi suoi 21 anni, è sia il più giovane debuttante al via che il più giovane corridore in assoluto chiamato a misurarsi con le 21 tappe della Corsa Rosa 2025, una fatica questa a cui dovrà sottoporsi anche l’unico over 40 (nonché più anziano) al via Jakob Fuglsang. Anche grazie alla sua presenza, l’età media del gruppo al Giro 2025, scesa sotto la soglia dei 28 anni l’anno scorso per la prima volta dall’edizione 2000, sarà nel complesso di 28 anni e 238 giorni.

Superiori a questo valore sono le primavere sia di Wout Poels, ovvero l’uomo al via del Giro con più partenze (23) nelle grandi corse a tappe, che di Søren Kragh Andersen, ossia il corridore che (a causa dell’operazione per rimuovere uno pseudotumore benigno a cui si è sottoposto a febbraio) si presenterà sulla linea di partenza con meno giorni di gara di tutti nelle gambe, solamente uno.

Più giovani e molto più “rodati” sono sia Kevin Colleoni (con 5119 chilometri percorsi il corridore più impiegato fra quelli al via del Giro) che Manuele Tarozzi, uomo con il maggior numero di chilometri percorsi in fuga quest’anno fra coloro che scatteranno da Durazzo e portacolori dell’unica squadra (la VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) con al suo interno corridori provenienti da un solo Paese (nella fattispecie l’Italia).

Al contrario, le formazioni più internazionali, entrambe con 7 nazionalità diverse al loro interno, sono la Q36.5 e la UAE Team Emirates-XRG del corridore più vincente in stagione fra quelli presenti al Giro, ossia Juan Ayuso.

In generale, sono 29 le nazionalità rappresentate e da questo punto di vista sono numerose le peculiarità da segnalare partendo dalla presenza di Venezuela, Croazia e Messico che, grazie a Orluis Aular (Movistar), Fran Miholjevic (Bahrain-Victorious) e Isaac Del Toro (UAE Team Emirates-XRG), tornano ad avere un proprio esponente alla Corsa Rosa rispettivamente dopo 10, 5 e 17 anni (per trovare in particolare l’ultimo messicano a solcare le strade bisogna tornare a Julio Alberto Perez Cuapio nel 2008).

Se poi, da una parte, abbiamo Norvegia e Gran Bretagna che con 4 e 12 portacolori stabiliscono il loro nuovo primato per numero di rappresentanti al Giro, dall’altra sorprende non poco vedere Svizzera e Austria con un solo esponente a testa al via: la nazione elvetica (presente in Albania con Yannis Voisard) era dal 1965 che non vedeva un numero così basso di suoi corridori alla Corsa Rosa, mentre quella austriaca (difesa da Patrick Konrad) erano dieci anni che non si presentava con un campo partenti così limitato.

L’Australia invece, forte di 14 alfieri, eguaglia il record di partecipanti al Giro stabilito nel 2010 grazie a un manipolo di uomini di cui fa parte anche Simon Clarke, uno dei sei della startlist (gli altri sono Wout van Aert, Romain Bardet, Adam Yates, Rafal Majka e Wout Poels) che, qualora riuscissero a conseguire un successo parziale da domani al 1° giugno, rientrerebbero nel ristretto cerchio dei plurivittoriosi di tappa in tutti e tre i Grandi Giri.

Di questo club esclusivo, al via da Durazzo, potremo applaudire 6 rappresentanti: Mads Pedersen, Sam Bennett, Simon Yates e tre ex vincitori del Trofeo Senza Fine come Nairo Quintana, Primoz Roglic e Richard Carapaz, uno dei 13 che, nell’arco delle prossime tre settimane, si ritroverà a festeggiare in corsa il proprio compleanno.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo il successo della prima edizione del De Rosa Day 2024, torna un evento che celebra la passione, la famiglia e quel cuore che batte da settantadue anni. Il 21 e 22 novembre, le porte del HeartQuarter di Cusano Milanino si riapriranno per...


«Gaza è come il ciclismo: c’è sempre necessità di una squadra che ti circondi nei momenti difficili, è questo elemento che ho incontrato fin dal primo contatto con la realtà dei territori che non conoscevo. Le due ruote confermano la...


Il ciclismo è uno sport che continua ad affascinare e a richiamare gente, che scende numerosa sulle strade per veder passare i corridori. Considerando il gran numero di persone che si accalca sulle salite simbolo di questo sport, c’è chi...


Tra corse su strada e appuntamenti in pista, la prima stagione fra gli Under 23 di Davide Stella alla fine avrà una durata complessiva di ben undici mesi. Il diciannovenne di Monfalcone infatti, iniziati i propri impegni agonistici il...


Il presidente del CPA Adam Hansen fa - finalmente - sentire la sua voce sul caso della fusione tra Lotto e Intermarché che non è ancora stata concretizzata e ha fatto discutere per i tempi e i modi con cui...


Un’annata 2025 ricca di successi e soddisfazioni, di grandi numeri, per la società Iperfinish Fabbri nella categoria allievi. Parliamo di numeri ed ecco le cifre di questa marcia continua e trionfale dall’inizio alla fine della stagione. Ventitré vittorie ottenute e...


La notizia era nell’aria da qualche settimana e oggi è arrivata l’ufficializzazione: Premier Tech ha deciso di interrompere la sua sponsorizzazione con il team Israel-Premier Tech. E’ stata la stessa società Premier Tech, ad annunciare la fine della collaborazione, dichiarando...


Messi alle spalle i podi del Mugello e il tris di vittorie a Casalecchio di Reno, il modenese Ale Colnago Team si appresta ad un fine settimana che vedrà impegnati in gara 6 atleti, per gli altri componenti della squadra...


Mattia Gaffuri ce l'ha fatta e sbarca nel WorldTour: nelle prossime due stagioni vestirà la maglia del Team Picnic PostNL. In arrivo anche il francese  Henri-Francois Haquin che indosserà la maglia a due strisce per il 2026. Gaffuri si è...


Il Ciclismo Giovanile è il libro scritto dal dott. Davide Marceca di cui è anche autore. Racconta di piccoli atleti, dei loro sogni, del loro entusiasmo, di gioie e delusioni, di cadute e di riprese, di educazione sportiva e non...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024