POGACAR. «UNA TAPPA PERFETTA PER NOI, SE NON FOSSE PER LA CADUTA DI ALMEIDA...»

TOUR DE FRANCE | 11/07/2025 | 20:00
di Francesca Monzone

Con la vittoria di oggi, Tadej Pogacar è tornato in testa alla classifica generale. Questa poteva essere la giornata perfetta per la UAE Emirates, ma la caduta di Joao Almeida, ha portato la squadra a contenere l’entusiasmo. 


«Questo era il piano che avevamo deciso già da ieri, abbiamo lasciato andare la fuga in modo da non faticare troppo e quindi siamo riusciti a controllare bene la tappa Conoscevo bene il finale, perché lo abbiamo visto nel 2021, quando Mathieu van der Poel ha vinto la prima tappa e ha indossato la maglia gialla. Volevo una rivincita, ma ieri ha chiaramente speso troppo e penso che oggi abbia dovuto contenere lo sforzo».


La salita verso il Mûr-de-Bretagne è lunga due chilometri, ma negli ultimi metri la pendenza diminuisce leggermente. Tutti si aspettavano una battaglia nella parte con maggiore pendenza, ma invece nessuno ha attaccato e lo sloveno ha  atteso la fine della tappa per vincere lo sprint.

«So di essere uno dei più veloci tra gli scalatori. Purtroppo Almeida è caduto, ma sapevo di avere ancora Narvaez vicino. Jhonatan ha dettato il ritmo e tutto è stato perfetto  negli ultimi 200 metri».  

Pogacar è il primo corridore in questo Tour a vincere due tappe e lo ha fatto quando ancora devono arrivare le montagne, dove la battaglia sarà veramente dura. Lo sloveno ha ripreso nuovamente la maglia gialla e in casa UAE adesso ci sono nuovamente tre maglie. Wellens ha la maglia a pois di miglior scalatore, mentre Pogacar oltre alla maglia gialla, ha anche quella verde della classifica a punti.

«Naturalmente sono contento di aver ripreso la maglia gialla, è sempre bello poterla indossare, ma adesso spero solo di avere un paio di giorni tranquilli».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Maeva Squiban è stata la grande scoperta del Tour de Fance Femmes, la giovane transalpina è andata a segno per due giorni consecutivi rivelando al mondo il suo talento e diventando automaticamente una delle atlete più attese anche della prossima...


Nel ciclismo dei fenomeni Paolo Bettini starebbe benissimo. Olimpionico 2004, due volte iridato, e poi vincitore di Sanremo, due Liegi e due Lombardia, e poi il Campionato di Zurigo, la Classica di Amburgo e quella di San Sebastian, e la...


Nel giorno di Santo Stefano, dal numero di tuttoBICI di dicembre vi proponiano una nuova raffica di dubbi che ci ha sottoposto il nostro Angelo Costa. Il Giro salirà al Corno alle Scale perchéa - è un arrivo in quotab...


Non è forse tra i nomi che si ricordano per primi quando si rievoca il grande ciclismo italiano degli anni Novanta e Duemila, ma una decina di vittorie da professioniste e un Mondiale Juniores, oltre a tante preziose pedalate per...


La Milano-Reggio è stata una gara per dilettanti sbocciata subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e scomparsa nel 2002. La società a cui si deve la sua nascita è il Velo Club Reggio alla fine degli anni Quaranta. Tra i...


La tradizionale puntata speciale natalizia di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante: si è parlato di Bilancio del 2025, di appuntamenti per il nuovo anno,  di grande ciclismo in Abruzzo e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini,...


Oggi, nel giorno di Natale, ci ha lasciati Adalgisio Bevilacqua, detto Totò, nato a Pescara il 27 febbraio 1932.Abruzzese autentico, uomo tosto e determinato, ha dedicato gran parte della sua vita al ciclismo, legando il proprio nome e la propria passione...


Remco Evenepoel attraverso un’intervista a Sporza ha voluto fare gli auguri di Natale ai suoi tifosi, lasciando intendere che già il prossimo anno proverà a vincere il Tour de France. Proprio così, il belga nella sua intervista natalizia, senza indugi...


Non chiedetegli regali, ma fuochi d'artificio. Giulio Pellizzari dice di non essere portato per gli acquisti da mettere sotto l'albero eppure si sta allenando come si deve quindi potrebbe in automatico donare presto al ciclismo italiano gioie preziose. Al primo...


«Quando ti succedono incidenti come quello che è successo a me, ti accorgi di quanto le piccole cose, alla fine, sono quelle che più contano nella vita». E allora Filippo Baroncini, ancor più felice e consapevole di prima, il suo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024