
Una ricerca interessante su ciclismo e odontoiatria, una ricerca firmata da tre illustri specialisti: Stefano Speroni, Odontoiatra Specialista in Chirurgia Maxillo-Facciale Dottore di Ricerca in Implantologia Orale e "dentista del Giro d'Italia; Enrico Gherlone, rettore del San Raffaele e direttore della clinica Odontoiatrica dell'Ospedale San Raffaele di Milano; Giovanni Tredici, specialista in Neurologia e in Medicina dello Sport, professore Ordinario di Anatomia Umana e soprattutto "medico del Giro".
Una ricerca decisamente interessante che è stata pubblicata dalla rivista specializzata Doctor Os e che abbiamo pensato di proporvi nella sua forma originale, quella dell'articolo scientifico.
Introduzione
Il ciclismo è un’attività popolare che apporta importanti benefici al benessere psico-fisico. Per quanto riguarda l’aspetto fisico, migliora la forma cardiovascolare, aumenta la forza muscolare e migliora la postura. Dal punto di vista del benessere psichico, riduce lo stress, aumenta la concentrazione e la lucidità mentale.
In generale, il ciclismo è un'attività che può essere adattata alle proprie esigenze e capacità ed è un ottimo modo per mantenere un buon equilibrio tra corpo e mente.
Negli ultimi anni, il ciclismo ha conosciuto una crescita significativa, diventando uno sport sempre più praticato, sia a livello agonistico che amatoriale. Tuttavia, con l’aumento dei praticanti si è registrato anche un incremento degli infortuni.
Diversi sono gli studi condotti dai quali emerge che l’eziologia sportiva viene considerata come una delle cause più comuni delle lesioni maxillo facciali (1).
La conferma di questo aspetto è data da una serie di studi in letteratura medico sportiva deputati al riconoscimento del trauma facciale e di tutte le sottocategorie, correlate con le varie tipologie di infortunio, studi eseguiti con l’obiettivo finale di supporto all’industria per la creazione di presidi atti alla protezione di tali infortuni. (2)
L’ambito del ciclismo a livello professionale ovviamente risulta essere in percentuale più esposto ai traumi, come emerso da uno studio epidemiologico svolto su atleti classificati Elite, in differenti squadre partecipanti alle manifestazioni ciclistiche sportive a livello mondiale, durante la stagione UCI World Tour.
Uno studio della BORA - Hansgrohe, nota squadra ciclistica professionale, rivela che un professionista del circuito World Tour subisce in media un infortunio ogni 65 ore di gara, o, se preferite, ogni 18 giorni di corsa. (3)
A conferma di questo studio, la nostra esperienza è volta a catalogare i vari infortuni dovuti ad incidenti sportivi in ambito ciclistico nel corso degli anni, durante la manifestazione ciclistica Giro d’Italia, con un ampio sguardo ai traumi e/o a manifestazioni patologiche del distretto maxillo-facciale, con particolare attenzione alla sottocategoria odontoiatrica.
Materiali e Metodi
Da decenni Organizzazione SPORT H si occupa di gestire il supporto sanitario in gara durante tutte le manifestazioni sportive di RCS Sport and Events.
La RCS Sport & Events, società del gruppo Cairo Communication, si occupa dell’organizzazione e della gestione di numerosi eventi sportivi ed in particolare delle più importanti gare ciclistiche a livello nazionale ed internazionale, tra le quali il Giro d’Italia, una delle manifestazioni ciclistiche su base mondiale, di grande rilievo e prestigio, che ebbe inizio nel lontano anno 1909.
La corsa “rosa” oggi è considerata non solo una gara ciclistica, ma anche un importante evento culturale e sociale. Ogni edizione è legata a tradizioni e riti locali ed è seguita lungo tutto il percorso da numerosi tifosi ed appassionati.
Riferendoci ai vari articoli ritrovati in letteratura, la nostra Organizzazione Sport H ha ritenuto opportuno cercare di fornire un valore epidemiologico alla raccolta di infortuni verificatisi nel corso degli ultimi nove anni della manifestazione Giro d’Italia, cercando anche di inserire eventi a carico del distretto maxillo facciale, con interesse all’apparato stomatologico, particolarmente esposto al trauma della caduta.
L’equipe medica, presieduta dal Prof. Giovanni Tredici e dai suoi collaboratori, ha raccolto importanti dati riguardanti gli infortuni occorsi durante la competizione ed ha voluto analizzare trasversalmente la presenza, dal 2019, di infortuni di interesse odontostomatologico e del distretto maxillo facciale e ciò in seguito all’introduzione all’interno della manifestazione ciclistica Giro d’Italia del servizio odontostomatologico.
Tale servizio è una novità voluta dal gruppo Rcs, in collaborazione con Organizzazione Sport H ed ha come responsabile un odontoiatra, il dott. Stefano Speroni, che organizza su base nazionale un servizio odontoiatrico a copertura delle urgenze che si possono verificare durante le varie tappe del Giro.
Questo tipo di servizio è stato introdotto per la prima volta assoluta, in ambito mondiale, durante le manifestazioni ciclistiche di tipo World Tour (UCI). (4)
Il servizio odontoiatrico viene svolto senza unità mobili ma attraverso una rete di studi dentistici in partnership, distribuiti lungo il percorso dell’intera manifestazione.
Lo studio epidemiologico osservazione sugli infortuni nel Giro d’Italia e, più in generale, nelle gare di ciclismo professionistico di alto livello, è un'analisi volta ad esaminare gli incidenti e gli infortuni che si verificano durante questa celebre competizione. Il Giro d’Italia, essendo una delle gare più impegnative del mondo, offre uno spunto importante per indagare i fattori di rischio, le cause degli incidenti e le strategie preventive da adottare per migliorare la sicurezza degli atleti.
Nel contesto della serie di infortuni classici che si verificano durante le varie cadute, comincia ad assumere significatività anche la problematica di carattere odontostomatologico, occorsa accidentalmente o a causa di trauma sportivo.
La tabella seguente vuole sottolineare il riscontro medico generale degli infortuni accaduti negli ultimi 9 anni della competizione.
L’analisi osservazionale intende identificare patologie di interesse odontostomatologico legate ad eziologia accidentale e traumi sportivi in ambito sportivo-ciclistico.
Anno |
Cadute |
Tot. Atleti |
Ospedalizzati |
fratture |
Traumi patologie Odontoiatriche |
Tipologia |
|
|
|
|
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2015 |
34 |
126 |
8 |
7 |
no |
|
|
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2016 |
47 |
151 |
7 |
10 |
no |
|
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2017 |
38 |
59 |
9 |
1 |
no |
|
|
|
|
|
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2018 |
38 |
92 |
5 |
4 |
no |
|
|
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|
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2019 |
31 |
137 |
2 |
4 |
6 |
|
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|
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2020 |
37 |
116 |
2 |
8 |
5 |
|
|
|
|
|
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2021 |
37 |
115 |
7 |
7 |
6 |
|
|
|
|
|
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2022 |
33 |
81 |
4 |
2 |
3 |
|
|
|
|
|
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|
2023 |
33 |
90 |
3 |
2 |
4 |
|
|
|
|
|
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|
|
2024 |
32 |
89 |
3 |
6 |
2 |
|
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|
totale |
360 |
1056 |
50 |
51 |
914 |
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Tab 1: dati resoconto infortuni dal 2015 Manifestazione Giro d’Italia per gentile concessione Organizzazione Sport H
Anno |
Traumi patologia odontoiatrica |
Tipologia infortunio odontoiatrico |
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2019 |
6 |
1) Decementazione corona 3) Ascessi Odontogeni (terapia antibiotica) 4) Frattura coronale (Ricostruzione) 1) Controllo |
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2020 |
5 |
2) Decementazione corona 1) Frattura coronale (ricostruzione) 2) Ascessi doontogeni (terapia antibiotica) |
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2021 |
6 |
2) Decementazione corona 2) Fratture coronali (ricostruzione) 1) Pulpite (pulpotomia) 1) Controllo |
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2022 |
3 |
2) Ascessi Odontogeni (Terapia Antibiotica 1) Svitamento corona su impianto |
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2023 |
4 |
1) Frattura complessa coronale (estrazione) 2) Frattura coronale (ricostruzioni) 1) Controllo gengivite (Collutorio) |
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2024 |
7 |
2) Ascessi parodontale (terapia antibiotica /Collutorio) 3) Controlli 2) Carie aumento notevole sensibilità (Otturazioni |
Tab 2: tipologia infortunio odontoiatrico per gentile concessione organizzazione Sport H Prof. Giovanni Tredici
Discussioni
L'odontoiatria ed il ciclismo, in particolare in eventi di alto livello come il Giro d'Italia, possono sembrare ambiti separati, ma in realtà ci sono diversi aspetti in cui questi due settori si incontrano, soprattutto per quanto riguarda la salute orale degli atleti e come essa possa influenzare le performance, il benessere e la prevenzione dell’insorgere di problematiche durante le gare.
Come evidenziato in tabella, negli ultimi cinque anni, l’introduzione del programma per la gestione delle emergenze odontoiatriche durante la gara ha permesso di delineare un quadro epidemiologico delle principali urgenze odontoiatriche. Tra queste, ad esempio, l’ascesso dentale rappresenta una manifestazione ricorrente, caratterizzata da una frequenza tipica e prevedibile.
La differenza principale è rappresentata dalle patologie che insorgono a seguito di traumi, come le fratture coronali e/o radicolari, che risultano essere particolarmente frequenti in caso di eventi traumatici durante la manifestazione ciclistica.
Secondo i dati raccolti dall'Organizzazione Sport H, facilmente consultabili negli annali del Giro d’Italia, il totale degli atleti partecipanti alla manifestazione tra il 2019 e il 2024 è stato di circa 790, distribuiti tra le varie squadre.
Come riportato in tabella, tra il 2019 e il 2024 si sono registrati complessivamente 31 casi di patologie odontoiatriche. Questo dato indica che circa il 4% dei partecipanti ha richiesto cure odontoiatriche, evidenziando l'importanza di garantire un servizio di supporto dedicato durante la manifestazione.
Nel corso degli anni, anche all'interno del nostro dipartimento di Clinica Odontoiatrica dell'Ospedale San Raffaele di Milano, è stata prestata particolare attenzione al legame tra manifestazioni ciclistiche e problematiche odontoiatriche. In diversi casi, sono stati trattati traumi dentali riportati da atleti e atlete professionisti a seguito di cadute. L'uso di tecniche di fissazione per elementi dentali mobili e l'impiego di bite protettivi (mouthguard) per salvaguardare la dentatura sono pratiche frequentemente consigliate, in linea con la letteratura scientifica che suggerisce questi dispositivi come misure preventive efficaci.
A conferma del fatto che il ciclismo è uno sport ad alto rischio per la salute dell'apparato stomatognatico, una tesi di laurea del Corso di Igiene Orale della nostra Università Vita-Salute San Raffaele di Milano evidenzia questo aspetto. La tesi, dal titolo 'Valutazione comparativa della salute orale di atleti dilettanti e professionisti: analisi e studio del ciclista professionista', è stata elaborata dalla laureanda del corso di Igiene Orale. Per il suo studio, sono stati somministrati questionari a ciclisti professionisti e dilettanti, con visite di routine delle arcate dentarie nelle sedi di allenamento. Tra i dati emersi, uno dei più significativi riguarda l'uso di bevande energetiche ricche di zuccheri, associato a una maggiore suscettibilità alla carie. In particolare, questo fenomeno è risultato più marcato tra gli atleti professionisti, a causa del contatto quotidiano con queste soluzioni energizzanti.
Un aspetto ancora più interessante riguarda la maggiore incidenza della patologia del bruxismo tra gli atleti professionisti, accompagnata da erosioni significative sugli elementi dentari. Inoltre, è emerso che molti di questi atleti non utilizzano regolarmente i bite protettivi (mouthguard), strumenti cruciali per prevenire danni erosivi. A conferma del fatto che il ciclismo è uno degli sport potenzialmente pericolosi per i traumi maxillo-facciali, l'indagine ha rilevato che il 22% degli atleti ha dichiarato di aver subito traumi durante l'attività, con danni considerevoli all'apparato stomatognatico.
Conclusione
In conclusione, è fondamentale sviluppare programmi educativi che incoraggino gli atleti a utilizzare dispositivi protettivi per le arcate dentarie, al fine di prevenire i traumi, e a continuare a implementare programmi di emergenza odontoiatrica durante le manifestazioni sportive come quella descritta. La salute orale, dunque, non dovrebbe essere mai trascurata, nemmeno nei grandi eventi sportivi, dove ogni piccolo dettaglio può fare la differenza
References
1
Ricardo Grillo, Yuri Slusarenko da Silva, Marconi Gonzaga Tavares
Alexandre Meireles Borba, Sahand Samieirad, Maria da Graca Naclerio-Homem
Which sports have a higher risk of maxillofacial injuries?
J Stomatol Oral Maxillofac Surg 124 (2023) 101341
2
Thomas J Sorenson, Vedant Borad, and Warren Schubert,
Facial Injuries Due to Cycling are Prevalent: Improved Helmet Design Offering Facial
Protection is Recommended
Journal of Oral and Maxillofacial Surgery Volume 79.Issue 8, August 2021, Pages 1731.e1-1731.e8
3
Edler, Christopher; Droste, Jan-Niklas; Anemüller, Ruben; Pietsch, Aki; Gebhardt, Matthias; Riepenhof, Helge
Injuries in elite road cyclists during competition in one UCI WorldTour season: a prospective epidemiological study of incidence and injury burden Phys Sportsmed Vol 51 March 2023 Pages
4
P Ueblacker 1 , W Rathmann, J M Rueger, K Püschel
Acute injuries in road bicycle racing. Injury surveillance at the Hamburg UCI ProTour"Cyclassics" 2006 Unfallchirurg 2008 Jun;111(6):414-20. doi: 10.1007/s00113-008-1410-3.