MARTA CAVALLI È TORNATA: «HO RITROVATO LA VOGLIA DI DIVERTIRMI IN BICICLETTA»

DONNE | 10/03/2025 | 08:21
di Francesca Monzone

Era il 25 luglio del 2022 quando la carriera di Marta Cavalli subiva uno stop improvviso durante il Tour de France Femmes: in corsa c’era stata una caduta e Marta Cavalli si era fermata insieme ad altre ragazze quando venne investita da un’altra ciclista. L’azzurra venne centrata in pieno e buttata a terra come un birillo, e sul suo corpo passò un’altra ciclista ad altissima velocità. Non ci furono ferite importanti, ma Marta sotto shock fu costretta al ritiro.


La paura fu grande e da quel momento iniziò il suo incubo, con il terrore di tornare alle corse e stare nel gruppo. C’è stato tanto lavoro dal punto di vista psicologico: altre cadute arrivate dopo non hanno aiutato la cremonese a tornare come prima. Tra pochi giorni Marta festeggerà il suo ventisettesimo compleanno e adesso corre con la Picnic PostNL.


«Grazie alle miei compagne di squadra e al direttore sportivo in ammiraglia, siamo riusciti a fare un buon lavoro – ha spiegato Marta Cavalli a Siena -: siamo assolutamente soddisfatti della prima gara che non era facile: la Volta Valenciana è stata un primo step importante e adesso vediamo di fare il secondo e il terzo».

Marta ha dovuto ritrovare la fiducia in se stessa, la paura di correre in gruppo, di cadere e di essere investita l’avevano sopraffatta e il ciclismo, per alcuni aspetti, era diventato il suo problema da risolvere con urgenza. Ma quando si parla di shock psicologici, il tempo ha un’importanza secondaria, perchè se le ferite del corpo si rimarginano sempre, quelle della mente spesso riaffiorano e si riaprono.

«Più che averci lavorato, secondo me è stato utile prendermi del tempo. L'anno scorso avevo paura di stare in gruppo, facevo fatica. Mi sono dovuta fermare e dare un po' di pace e tranquillità sia al corpo che alla mente e così sono riuscita a ritrovarmi. E’ stata quasi una rinascita, ero io la prima a essere sorpresa di come ero più tranquilla e riuscivo facilmente ad andare avanti, rientrare in gruppo e andare all'ammiraglia e farmi trovare davanti nei momenti chiave. Quindi spero di ritrovare le stesse sensazioni  anche nelle prossime gare della primavera e questo sarebbe sicuramente un obiettivo importante che abbiamo raggiunto».

Il percorso è stato lungo e non è facile e i ricordi dell’incidente spesso sono tornati, ma la determinazione e la voglia di tornare a correre ad alti livelli, hanno vinto quella paura che aveva oscurato tante giornate dell’azzurra.

«Metabolizzare e cancellare è stata la ricetta migliore, nel 2024 ho fatto una seconda parte dell’anno in cui il mio pensiero non si è mai rivolto alle corse, anzi, avevo cercato di tenerlo il più lontano possibile, di posticiparlo il più possibile. Volevo ritrovare quel piacere e quella voglia di impegnarmi tutti i giorni per raggiungere un obiettivo più a lungo termine del solo divertimento sulla bici, dell'allenarsi con piacere per far fatica ma con un risvolto positivo più che negativo.  Questo mi ha aiutato quando mi sono ritrovata in gara a non avere pensieri, ero finalmente leggera, serena».  

La nuova vita ciclistica di Marta Cavalli è arrivata anche con il cambio di squadra, adesso corre con la Picnic PostNL e vuole guardare avanti e ripartendo proprio da quel Tour de France che l’aveva fermata. «Adesso l'obiettivo è quello, però se non dovesse arrivare non ne facciamo un dramma. Da parte della squadra ho ricevuto tanta tranquillità, tanto supporto, mi hanno assecondato in questo momento difficile e mi hanno aiutato a ripartire, dandomi l'opportunità attraverso esperti specializzati e persone competenti,  di avere tutto quello di cui avevo bisogno per ritornare». 

Il lavoro è stato fatto a 360° ed importante è stata la scelta delle compagne di squadra, che hanno supportato l’azzurra, cercando di farla sentire sempre al sicuro. «Mi sono completamente affidata alla squadra, che mi ha dato la possibilità di avere vicino ragazze che possono tranquillizzarmi e aiutarmi in gara e grazie a questo spero di poter ripagare i loro sforzi e la loro fiducia, perché da parte mia è ritornata a una grande fiamma di passione verso lo sport e verso la bici».  


Copyright © TBW
COMMENTI
Forza Marta,
10 marzo 2025 19:54 noel
ti vogliamo bene

Brava Marta...
10 marzo 2025 21:11 Montichiari88
Marta ricorda sempre che la Van Vleuten 3 anni fa ha detto che saresti stata la sua erede

Forza!!!!!
10 marzo 2025 21:53 Cyclo289
Il ciclismo italiano ha tanto bisogno di te.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo aver appeso la bici al chiodo a fine stagione, Alessandro De Marchi rimarrà al Team Jayco AlUla iniziando una nuova avventura come direttore sportivo dal 2026. Il 39enne corridore friulano ha trascorso più di un decennio gareggiando ai vertici...


«Oggi abbiamo scambiato le nostre bici con un tocco e una toga! È stato un onore ricevere una laurea honoris causa dall'Assemblea Nazionale dell'Ecuador. Grazie all'Università Anglo-Ispanica Messicana per questo riconoscimento. Dottor Carapaz». No, Richard Carapaz non è impazzito ma ha...


Le origini del Trofeo Isaltessari risalgono al 25 marzo 1979. Grazie alle sportività e alla passione dei fratelli Vittorio, Antonio e Vincenzo Tessari la prima edizione fu riservata ai dilettanti di seconda serie e si svolse sulla distanza di 125...


L'Abruzzo è nella storia del Giro d'Italia sin dalla prima edizione, 1909. Il 16 maggio fu arrivo della seconda tappa a Chieti, vinta in volata del piemontese Cuniolo. Due giorni più tardi, il 18, la partenza di nuovo da Chieti...


Se le idee all’ultimo minuto vengono a mancare è decisamente meglio muoversi in anticipo per scegliere il miglior regalo di Natale! Di proposte in casa Ciclo Promo Components ne possiamo trovare molte e per tutte le tasche! per proseguire nella lettura vai su tuttobicitech.it


Per Giacomo Villa sta per iniziare un’avventura tutta nuova in salsa italo messicana, dall’anno prossimo vestirà infatti i colori della Petrolike e proverà a ripartire dopo una stagione estremamente complicata. Il ventitreenne di Monticello Brianza è uno delle “vittime” del...


È stato ufficialmente inaugurato il nuovo punto vendita Decathlon a Como che ha al proprio interno uno store Santini, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese, della Marketing Manager di Santini Cycling Paola Santini, e di Francesco Terrazzani, CEO di Como...


L’unione fa la forza, si suol dire da sempre. E così due realtà del ciclismo giovanile, una bresciana di Castrezzato, l’altra milanese di Senago, hanno deciso di unire le proprie forze e creare una formazione in grado di lasciare il...


"Sono felice di annunciarvi che il nostro staff è al lavoro per far si che nel 2027 la Bassano - Monte Grappa sia inserita nel calendario UCI internazionale". E' con queste parole che, nel corso della cena di ringraziamento ai...


In arrivo un altro fine settimana molto impegnativo per l’Ale Colnago Team che sarà di scena in Sardegna e in Veneto. Domenica 7 dicembre si disputerà la terza prova di Coppa del Mondo di ciclocross, stavolta si gareggia in Italia,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024