LA NUOVA VITA DI BATTISTELLA ALL’EF: “APERTI AL DIALOGO E LIBERTA’ DI DECIDERE QUALSIASI COSA”

PROFESSIONISTI | 05/03/2025 | 12:55
di Federico Guido


Shake the old way, nights too dark to see. Free tomorrow, it's bright with something new” (Dimentica i vecchi tempi, notti troppo buie da vedere, il domani è libero, è luminoso e porta novità) sono due versi di “The New Day”, singolo estratto dal primo album di successo dei Greta Van Fleet, che ben potrebbero sposarsi con la situazione di Samuele Battistella.


Negli ultimi mesi, infatti, il ventiseienne di Castelfranco Veneto si è messo alle spalle due anni non esattamente eccelsi vissuti con la maglia dell’Astana e ha voltato pagina accogliendo con entusiasmo, una dopo l’altra, le tante novità che hanno cambiato non solo la sua vita professionale ma anche quella privata. Prima ancora di vestire ufficialmente i nuovi colori della EF Education-EasyPost (formazione dove è approdato firmando un biennale dopo quattro stagioni in Astana), Battistella e la sua compagna Alessia hanno accolto in casa la primogenita Mia, un lieto arrivo questo che, sommato allo sbarco nella compagine di Jonathan Vaughters, ha portato il campione del mondo Under 23 del 2019 ad approcciare la stagione 2025 con tante nuove responsabilità.

Di questi cambiamenti nella sua vita abbiamo parlato con lui al via del Trofeo Laigueglia, prima corsa italiana di un calendario che lo porterà, a maggio, a riattaccare per la terza volta in carriera il numero al Giro d’Italia.

Il primo mese di corse con il nuovo team è alle spalle: come è andato?

La squadra, la sua organizzazione e la sua mentalità mi piacciono molto. L’unico problema è che volevo partire forte ma ho avuto una tendinite al ginocchio a metà gennaio per cui sono stato costretto a fermarmi venti giorni perdendo un bel blocco di allenamento. Anche qui però la squadra mi è stata molto vicina, mi ha detto di prenderla con tranquillità e di risolvere il problema. Una volta risolto, le prime corse che ho fatto fino ad oggi, al pari di quelle che disputerò finché non ritornerò in forma, sono state a supporto della squadra. La partenza, in sostanza, è stata un po’ a rilento ma l’obiettivo è sempre quello di arrivare al meglio al Giro d’Italia e vincere il prima possibile: non m’importa quale gara, m’interessa vincere.

Il tuo programma quindi dopo il Laigueglia cosa prevede?

Farò due settimane di allenamento, quindi Milano-Torino, Paesi Baschi e un po’ di Belgio.

Per te e la tua carriera questa rappresenta una ventata di aria fresca: che ambiente hai trovato e come sei stato accolto?

È un ambiente diverso perché non ci sono molti italiani, è molto internazionale ma per fortuna ho fatto i primi anni in NTT Dimension Data e quindi ero già abituato”.

Dall’interno che tipo di organizzazione quella dell’EF- Education-EasyPost? C’è qualche aspetto che ti ha colpito e che hai riscontrato per la prima volta?

Mi ha colpito molto il fatto che ti lasciano davvero la libertà di decidere su qualsiasi cosa, che si tratti dell’allenamento o del programma gare. Sono molto aperti al dialogo e questo mi piace”.

La squadra non è l’unica novità per te entrando in questo 2025 perché adesso a casa, con la nascita di Mia, siete in tre: volevo chiederti come procede la vita da papà e quanto è difficile ora, in questo momento, stare lontano da casa.

La mia fidanzata mi supporta molto quindi, ad esempio, quando ho allenamenti lunghi durante la notte bada lei alla bambina che comunque, fortunatamente, dorme bene. La cosa più difficile ora è davvero andare via di casa e non vederla per un po’ però penso che pian piano mi abituerò”.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Anders Iniesta ha iniziato a costruire il suo futuro sette anni fa, praticamente quando ha deciso di lasciare il Barcellona e trasferirsi a giocare in Giappone prima di chiudere la sua carriera negli Emirati Arabi. È stato proprio sette anni fa,...


Un risottino fatto con il cuore, come sempre del resto, da uno che ha a cuore il ciclismo e chi lo anima. Tutti a casa di Osvaldo Bettoni, ex corridore professionista ai tempi di Beppe Saronni, poi una moltitudine di...


Patrick Lefevere ha potuto lasciare l'ospedale nel quale è stato ricoverato per ben 24 giorni e si prepara ad una lunga convalescenza. È stato lo stesso Lefevere, che ha 70 anni, a scriverlo sui social: «Ho affrontato 24 giorni molto...


Finalmente ci siamo. La ciclovia Prato-Firenze è pronta per essere percorribile e il tratto pratese sarà intitolato a Giovanni Iannelli, azzurro del ciclismo, giovane e promettente atleta pratese morto a seguito di una caduta nell’ottobre del 2019 durante la volata...


Il team INEOS Grenadiers annuncia oggi la nomina di Geraint Thomas a Direttore Corse, decisione che segna l'inizio di un nuovo capitolo nella sua carriera e sottolinea l'evoluzione del team. Tra i ciclisti più rispettati e premiati, Thomas passa dal...


In questi giorni si discute molto se il ciclismo debba o possa diventare uno sport a pagamento, come quasi tutti gli altri. Il tifoso romantico aborrisce l’idea: il ciclismo è del popolo, è sempre stato gratis e tale deve rimanere....


Andrea Colnaghi scende di sella ma non lascia il ciclismo. Il 28enne lecchese ha preso la decisione di terminare la sua carriera agonistica dopo ventidue anni passati a pedalare  nelle formazioni di Costamasnaga, Alzate Brianza, Velo Club Sovico, Team Giorgi,...


La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali passaggi la genesi di un allestimento speciale per il modello E119...


La sfortuna, si sa, nel ciclismo viaggia veloce. E quando decide di scegliere una vittima eccellente, lo fa con precisione chirurgica. Per l’edizione 2025 della celebre Catena Incatricchiata, il riconoscimento goliardico ideato da Riccardo Magrini e Massimo Botti, il verdetto...


Roberto Amadio ct del ciclismo al posto di Marco Villa: il perché ce lo spiega a Radiocorsa domani alle 19 su Raisport, Cordiano Dagnoni, il presidente della Federciclismo. E poi Giacomo Nizzolo illustra il suo addio al ciclismo,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024