BENOOT. «PER FIANDRE E ROUBAIX ABBIAMO LA SQUADRA PIU' FORTE E VOGLIO VEDERE VAN AERT CHE NE VINCE UNA»

PROFESSIONISTI | 23/02/2025 | 08:25
di Francesca Monzone

La stagione delle Classiche sta per iniziare e Tiesj Benoot, fedele compagno di Wout Van Aert, in un incontro con i media ha disegnato un quadro ben preciso su cosa potrebbe accadere tra qualche settimana. Il belga conosce bene le Classiche e nel suo palmares c’è anche la vittoria a Strade Bianche nel 2018, quando stacco Bardet e Van Aert a Le Tolfe e in solitaria si involò verso il traguardo. Benoot pensa che la differenza tra Parigi- Roubaix e Giro delle Fiandre con Liegi-Bastogne-Liegi e Lombardia sia tantissima, non solo per il percorso ma per i pronostici più semplici da fare, dove Pogacar resta ancora il favorito numero uno.


«Quando Pogacar è al via del Giro di Lombardia o alla Liegi-Bastogne-Liegi, tutti dicono in anticipo che il vincitore è già noto. Questo però non avviene ancora nelle corse fiamminghe – ha spiegato Benoot -. Diciamo che ci sono più possibilità nelle Classiche fiamminghe e se si guarda il Giro delle Fiandre così com'è adesso è davvero molto, ma molto più duro. Basta guardare il 2023, dove Pogacar ha semplicemente superato Van der Poel sull'Oude Kwaremont». 


Benoot spera che Van Aert finalmente riesca a vincere il Giro delle Fiandre o la Parigi-Roubaix e vorrebbe essere al suo fianco in queste corse. La sua Visma-Leae a Bike è senza dubbio una delle squadre più forti, ma non è mai facile competere in gare dove ci sono campioni del calibro di Van der poel e Pogacar.

«Vincere sarà molto difficile, non possiamo negarlo. Ma penso che abbiamo la squadra più forte in assoluto. Abbiamo più opzioni rispetto alle altre formazioni e dovremo cercare di sfruttarle al meglio. E poi vedremo cosa sarà possibile fare. Il Giro delle Fiandre non è il Tour de France e dura un giorno e possono accadere molte cose».  

Il belga pensa che Pogacar sia il corridore più forte al mondo, ma che non sia veramente imbattibile. Un corridore come Van Aert ha dimostrato di poter essere sempre tra i migliori e prima o poi tutti sperano che riesca a vincere il Giro delle Fiandre o la Parigi-Roubaix.

«Non ci preoccupiamo di cosa faranno i nostri avversari ma guardiamo ad altro. Se pensiamo alle Olimpiadi di quest'estate, Wout è stato l'unico corridore che ha tenuto testa a Mathieu van der Poel quando stava andando al massimo. Ma alla fine chi ha vinto? Remco Evenepoel. Se Wout non avesse seguito Van der Poel, lui se ne sarebbe andato. Tutti in Belgio, e soprattutto la nostra squadra, sperano che Wout possa vincere nelle corse più importanti. Non credo che vorrei vedere altri arrivare per primi se non Wout. Spero veramente che riesca a vincere le gare più importanti e mi piacerebbe essere con lui il giorno che accadrà».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La seconda settimana della Vuelta di Spagna, si è aperta sotto una buona stella per la Visma – Lease a bike, con Jonas Vingegaard che è tornato a indossare la maglia rossa di leader della corsa. Il danese ora ha...


Le edizioni di quest’anno dei Grands Prix Cyclistes de Québec (12 settembre) et de Montréal (14 settembre) sono particolarmente attese per almeno tre motivi. Il primo è che il prossimo anno, nel 2026, Montréal ospiterà i Campionati del Mondo, quindi...


Quanti corridori vedremo al via ai prossimi mondiali del Ruanda? In attesa di conoscere le selezioni di ogni Paese, vediamo di ricapitolare i posti a disposizione per ogni nazione, assegnati secondo le graduatorie UCI. CORSA IN LINEA PROFESSIONISTI8 ATLETI: AUSTRALIA, BELGIO, DANIMNARCA, FRANCIA,...


Novant’anni fa: 3425 km, 14 tappe, 50 corridori. La prima Vuelta. Beppe Conti continua a pedalare nella storia con “C’era una Vuelta” (Graphot, 176 pagine, 15 euro), la storia e le storie del grande giro spagnolo, fino all’edizione del 2025,...


Sono più di 1.500 i sinistri seguiti dalla ZEROSBATTI, associazione no profit, dal 2017 (anno della sua fondazione) ad oggi, con oltre 9 milioni di euro riconosciuti ai propri assistiti a titolo di risarcimento per danni fisici e materiali. Numeri...


I giovani del Team Technipes #inEmiliaRomagna, ideato da Davide Cassani, presieduto da Gianni Carapia e diretto dai tecnici Francesco Chicchi, Michele Coppolillo e Mauro Calzoni, hanno messo il turbo con una serie di risultati importanti. Nella sola giornata di...


Il 21 settembre torna l’attesissima Granfondo Montecatini Terme Riccardo Magrini, evento che unisce la passione per il ciclismo alla scoperta di uno dei territori più affascinanti della Toscana. Con nuovi percorsi e tratti cronometrati sulle strade amate da Riccardo ,...


Con la gara di fine agosto a Lastra a Signa, è stato assegnato il Memorial Fabrizio Fabbri nel ricordo del campione toscano vincitore in carriera di alcune classiche nazionali come Tre Valli Varesine, Giro dell’Appennino, Giro di Puglia, due Gran...


L'incidente del quale è stato vittima Chris Froome è stato grave ma avrebbe potuto avere conseguenze ancora peggiori: lo ha rivelato la moglie del corridore, Michelle Count, in una intervista concessa al Times. «Mentre stavano operando Chris alle vertebre, i...


La Vuelta di Spagna è ripartita per la seconda settimana di corsa e il successo nella decima tappa è andato a Jay Vine che da solo ha conquistato il traguardo di Llarra Belagua. Per l’australiano questa è la quarta vittoria...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024