LUDOVICO CRESCIOLI: «OGNUNO HA I SUOI TEMPI. SPERO DI CRESCERE COME PIGANZOLI»

INTERVISTA | 18/01/2025 | 08:26
di Carlo Malvestio

Lo stato whatsapp di Ludovico Crescioli è tutto un programma: “I love Cycling”. Semplice, diretto, efficace. Lo aveva scritto quando aveva 13 anni, ma la passione è rimasta la stessa e tra pochi giorni esordirà ufficialmente tra i professionisti con la maglia del Team Polti VisitMalta, dopo un 2024 in maglia Technipes #inEmiliaRomagna in cui è risultato a più riprese uno dei migliori U23 a livello nazionale. Figlio e fratello d’arte - il papà Adriano è arrivato fino ai dilettanti e il fratello Giosuè corre tutt’ora con la Maltinti tra i dilettanti - Crescioli ha fatto parlare di sé in particolare per il podio finale al Giro della Valle d’Aosta e la vittoria di tappa al Tour de l’Avenir con la maglia della Nazionale. 


«Ho sempre creduto alla possibilità di passare professionista e l’ottimo inizio di 2024 mi ha fatto presto capire di essere sulla strada giusta - ha detto Ludovico -. Ho lasciato una squadra famiglia come la Mastromarco in cerca di un calendario differente, con un livello un po’ più alto, qualche apparizione coi professionisti e qualche corsa a tappe in più. La Technipes si è rivelata la scelta giusta, si è subito creato un grande feeling con tutto l’ambiente e ho fatto praticamente solo corse a tappe (ne ha fatte 8 in un anno, più di quante ne avesse fatte in carriera fino a quel momento, ndr), tranne ovviamente le classiche di fine stagione. Il cambio di ritmo l’ho avvertito subito, ho fatto una buona prima parte di stagione e poi, dopo un Giro Next Gen sfortunato a causa della bronchite, sono riuscito ad essere grande protagonista a luglio, prima chiudendo 14° il Sibiu Tour coi professionisti, poi finendo sul podio al Giro della Valle d’Aosta e, ad agosto, vincendo una tappa all’Avenir».


Il 21 gennaio il giovane toscano partirà per un nuovo ritiro in quel di Oliva, in Spagna, dopodiché farà il suo esordio alla nuova Classica Camp de Morvedre (24 gennaio) e poi la Classica Comunitat Valenciana (26 gennaio), prima di tornare ad allenarsi per un mesetto e ripartire dal Trofeo Laigueglia a marzo. «No, nessuna tensione, anzi, non vedo l’ora di cominciare. È tipico di questo periodo il fermento prima del via della stagione. Ho avuto qualche intoppo a dicembre, ma già dopo il primo ritiro sentivo che la condizione cresceva. Vediamo nel prossimo mese di allenamenti come comincerà a rispondere la gamba. In squadra conoscevo qualcuno dei più giovani, coi quali avevo condiviso la maglia della Nazionale, ma per il resto li sto conoscendo ora pian piano. Siamo comunque tutti piuttosto giovani, di veri e propri veterani abbiamo solo Maestri e Tonelli».

Crescioli è il classico esempio di corridore cresciuto coi suo tempi, senza l’assillo di dover dimostrare tutto a 18 anni. «Non mi metto alcuna pressione, penso solo a migliorarmi. Credo di essere passato al momento giusto, ognuno ha il suo percorso e le sue opportunità e sono soddisfatto delle scelte che ho preso fino ad ora. Quest’anno capirò qualcosa in più su quello che posso diventare. Piganzoli? Lui è qui da diversi anni, ma seguire un percorso di crescita simile al suo sarebbe sicuramente una buona cosa».

Proprio come Piganzoli, un anno più vecchio di lui, Ludovico si trova a proprio agio quando la strada sale: «Nel mio immaginario lo scalatore puro non ha un grande spunto veloce. Io invece sono abbastanza rapido, una caratteristica che nel ciclismo di oggi serve molto. Se voglio diventare un corridore da corse a tappe, come spero, devo senz’altro migliorare a cronometro. È una disciplina che non ho mai realmente curato e per il percorso che ho in mente dovrò sicuramente cercare di farci maggiore attenzione con gli anni a venire».

Il suo idolo ce lo ha in casa: «Alberto Contador. Il suo modo di andare in salita era esaltante. Anche a me piace stare sui pedali quando la strada sale. Con lui e Basso c’è sicuramente da imparare. Corsa dei sogni? Una volta avrei detto il Tour de France, la corsa più importante, ma crescendo mi è salita la passione per il Giro d’Italia… quindi dico il Giro».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sul traguardo del diciannovesimo Gran Premio d’Autunno Trofeo Comune di Acquanegra sul Chiese sfreccia Gianluca Cordioli. L’alfiere della Sissio Team ha firmato il successo nella manifestazione svoltasi oggi pomeriggio sulle strade mantovane di Acquanegra sul Chiese con la regia organizzativa del...


Terminata la stagione, è cominciato il periodo in cui si fanno supposizioni e desideri su quali gare sceglieranno i vari corridori nel 2026. Fino a dicembre difficilmente si avranno certezze, ma intanto cominciamo a raccogliere qualche segnale e indizio. Dalla...


Domenica 24 maggio 2026 andrà in scena la 55edizione della Nove Colli e stanno per cominciare le tappe di avvicinamento all’evento. Mercoledì 5 novembre alle ore 12 apriranno ufficialmente le iscrizioni, ma già dalle 12 di mercoledì 29 ottobre sarà...


Medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo su strada U23, il corridore austriaco Marco Schrettl farà il suo debutto nell'UCI WorldTour con il team XDS Astana, dove trascorrerà le prossime tre stagioni (2026, 2027 e 2028). Schrettl ha disputato...


Con la vittoria di Paul Double (la prima di un corridore britannico nella storia della manifestazione), un’altra edizione del Tour of Guangxi è andata in archivio. Seguendo, a livello di tracciato, il medesimo spartito dello scorso anno, la corsa ha...


Ewan Costiou, ventiduenne ciclista bretone cresciuto nella Arkéa–B&B Hotels, ha firmato con il Groupama–FDJ Cycling Team per le prossime due stagioni. «Sono felicissimo di unirmi al Groupama–FDJ Cycling Team. È una squadra che mi ha sempre affascinato, fin dai miei...


Lorenzo Masciarelli, classe 2003, alto 1, 77 m, passerà professionista con il team MBH Bank Ballan CSB Colpack nel 2026. Il passista-scalatore abruzzese corona così il suo sogno di sportivo al termine di una stagione che lo ha visto crescere e ottenere...


Beppe Saronni ospite d’onore: sabato 25 ottobre, alle 19, a Ferrara, al Circolo La Casona, per il Galà del ciclista lento; e domenica 26 ottobre, dalle 9, sempre a Ferrara, partenza e arrivo dalla Factory Grisù in via Poledrelli 21,...


Cinque Giri di Lombardia di fila mettono Tadej Pogacar su un podio unico, dove lo sloveno si gira e vede solo Fausto Coppi accanto. Anche il Campionissimo, ha conquistato come lo sloveno cinque Giri di Lombardia, ma non consecutivi. A...


Per il secondo anno consecutivo un corridore della Red Bull Bora Hansgrohe Rookies (anche se nel 2024 la denominazione del team era diversa) vince l'Oscar tuttoBICI Gran Premio UAE Emirates riservato agli Juniores: dopo Lorenzo Mark Finn, infatti, a triuonfare è il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024