PAOLO SANGALLI. «IN LIDL TREK MI RIMETTO IN GIOCO MA SARÒ SEMPRE GRATO ALLA NAZIONALE»

ESCLUSIVO | 20/12/2024 | 08:33
di Luca Galimberti

Dicembre è mese di bilanci. Ma anche periodo per definire nuovi obiettivi, programmare nuove partenze e nuovi traguardi da raggiungere. Paolo Sangalli, responsabile delle Nazionali femminili italiane su strada, si è concesso ai microfoni di tuttobiciweb parlando a ruota libera di passato, presente e futuro.


Paolo, iniziamo dal recente passato. Che foto sceglieresti per descrivere il 2024 della “tua” Nazionale?


«Potendo scegliere un solo scatto fotografico direi Longo Borghini sul podio del Mondiale con la medaglia al collo. Quella immagine per me è il simbolo di una stagione che Elisa ha interpretato da protagonista, dimostra il suo amore per la Maglia Azzurra e la voglia di rivincita dopo la giornata non facile vissuta ai Giochi di Parigi».

Parlando sempre di scatti, l’allungo di Longo Borghini a cinque chilometri dal traguardo di Zurigo ha fatto sognare tutti gli italiani, poi…

«Quando Elisa è partita io in ammiraglia ero sicuro che sarebbe riuscita a vincere… poi una tattica inaspettata delle olandesi ha cambiato tutto. Il ciclismo è anche questo, dobbiamo accettarlo. La felicità per la medaglia è stata comunque tantissima». 

Continuiamo il gioco fotografico. Quali altre immagini metti nell’album di questa stagione azzurra?

«Elisa Balsamo che mostra orgogliosa l’argento conquistato agli Europei e Eleonora Gasparrini sorridente dopo essere stata premiata con la medaglia di bronzo agli Europei U23 sempre nel Limburgo. Nell’album metterei anche le tante foto di gruppo, attimi che magari dall’esterno non è facile cogliere, momenti non necessariamente di gara ma fondamentali. Il gruppo è alla base di tutto».

Spiegaci meglio.

«La coesione è un tratto distintivo della nostra Nazionale. Tutto parte dal dialogo e dalla chiarezza, la chiarezza dei ruoli e dei compiti che ogni corridore deve svolgere per il bene del gruppo. Un altro ingrediente in questi anni non è mai mancato: la grande disponibilità a lavorare ed aiutarsi a vicenda. La Nazionale si basa su questi cardini, dalle Junior alle Élite. Questo per me significa squadra».

Una squadra formata non solo da atlete. Marco Villa, intervistato dalla nostra Giulia De Maio, ha ringraziato pubblicamente te, tutti i tecnici e lo staff della Nazionale per la collaborazione.

«Verissimo. Anche tra noi tecnici c’è tanta collaborazione, ci confrontiamo e lavoriamo ottimamente assieme anche con i collaboratori e i membri dello staff. Siamo una squadra nella squadra».

Sempre Villa ha dichiarato: «Aspettando il nuovo quadriennio, vado avanti come sono abituato». Tu come stai affrontando questo periodo?

«Anche io ho fatto ciò che un CT fa sempre a fine stagione: preparato i programmi delle Nazionali femminili per il prossimo anno. Questo però per me non è un inverno come tutti gli altri, da gennaio 2025 mi attende una nuova sfida con la Lidl Trek».

 Dopo le indiscrezioni degli ultimi mesi ufficializzi a tuttobiciweb il tuo passaggio alla squadra del Team Manager Guercilena.

«È così. Dopo quindici anni nello staff della Nazionale ho deciso di rimettermi in gioco. Stimo molto Luca e Josu Larrazabal, il responsabile delle performance della Lidl Trek, entrare nel loro staff mi stimola molto. Sono pronto a ripartire».

Avrai un ruolo specifico nell’organico?

«Farò parte dello staff tecnico e, come è consuetudine in Lidl Trek, lavorerò sia con la squadra femminile che con il gruppo dei ragazzi a seconda delle esigenze, dei programmi e delle gare. Inoltre mi occuperò dello scouting per la formazione femminile».

Quali saranno i primi impegni con Lidl Trek?

«Inizierò a gennaio con il training camp che la squadra farà in Spagna».

A quando il debutto sulla nuova ammiraglia?

«Non so risponderti per ora. Durante il training camp certamente verranno definiti i programmi degli atleti e delle atlete e poi, di conseguenza, quelli dei tecnici»

Riprendiamo per un attimo il bilancio. In tre anni da CT hai portato l’Italia undici volte sul podio in competizioni titolate, soddisfatto?

«Sono soddisfatto di ciò che abbiamo fatto tutti assieme, come ho detto prima la Nazionale è un gruppo e i risultati vanno condivisi. Sono felice delle medaglie ottenute, dalla prima conquistata da Barbara Guarischi ai Giochi del Mediterraneo, fino al bronzo di Longo Borghini a Zurigo passando per quelle conquistate da Guazzini, Balsamo, Barbieri, Persico, Gasparrini, Ciabocco e Venturelli. Posso però aggiungere una cosa?»

Certo.

«I numeri e le medaglie sono importanti, si lavora per quello, ma non solo. Per le atlete giovani, le Juniores in particolare, la Nazionale può, e deve, essere un momento di crescita, di esperienza a livello internazionale e di passaggio verso il livello più alto. È per questo che non voglio dimenticarmi i risultati conquistati in gare come Watersley Ladies Challenge, Omloop van Borsele, Ronde van Vlaanderen Junior, Tour du Gévaudan o Tour de l’Avenir Femmes».

Hai parlato dei momenti belli, situazioni difficili invece?

«Ci sono state, certamente. Ciò che mi dispiace maggiormente è non essere sempre riusciti a lavorare come avremmo voluto a causa di infortuni delle atlete. Non voglio parlare di sfortuna, le cadute nel ciclismo fanno parte del gioco, ma negli anni da Commissario Tecnico sono capitati gli infortuni di Balsamo, Bertizzolo, Longo Borghini e Cavalli e questo ha costretto me e il mio staff ad attendere e in qualche occasione anche modificare i piani che già avevo in mente. Però, lo sottolineo, nel complesso sono estremamente soddisfatto e molto onorato di aver guidato le Azzurre».

Cosa ti auguri di aver lasciato alla Nazionale nei tuoi anni da CT?

«Ho sempre puntato tanto sullo scambio di idee, sul dialogo. Il mio obiettivo principale è stato quello di creare un ambiente sereno in cui costruire assieme i successi.  Spero di esserci riuscito».

C’è un ringraziamento particolare che vuoi fare?

«Dopo quindici anni nel gruppo azzurro i ringraziamenti sono davvero tanti. Devo dire grazie al presidente Dagnoni, che mi ha affidato l’ammiraglia della Nazionale e ai dirigenti federali che si sono susseguiti in questi anni. Devo ringraziare i componenti dello staff tecnico e chi ho avuto al mio fianco: meccanici, massaggiatori, osteopati, la psicologa, i nutrizionisti. Non posso dimenticarmi dei dipendenti della Federazione e di chi lavora in ufficio. Un grande grazie a tutti per questi anni passati assieme».

Cosa porterai in Lidl Trek?

«L’esperienza maturata in questi anni nell’ambiente della Nazionale ma anche tanta curiosità e voglia di ripartire in un ambiente nuovo. Arriverò in “punta di piedi”, prima di tutto osserverò. Voglio conoscere e ambientarmi per poi essere il più possibile utile alla Lidl Trek».

Cosa ti auguri per il 2025?

«Che per Lidl Trek sia un buon anno, con la squadra maschile e quella femminile ai vertici delle classifiche. Allora vorrà dire che con i miei nuovi colleghi avremo lavorato bene».  

 

 

   

 

 

 

 

 


Copyright © TBW
COMMENTI
booh
20 dicembre 2024 14:53 PedroGonzalezTVE
Paolo un grande, voglio proprio vedere chi ci mettono al suo posto.....

In bocca al lupo
20 dicembre 2024 18:02 Geomarino
Buon lavoro ed un grande in bocca al lupo a Paolo!
In Nazionale?Io dico Marta Bastianelli...

Congratulazioni
20 dicembre 2024 19:09 Light blue25
Congratulazioni Paolo per la tua carriera in nazionale,sia da collaboratore tecnico che da CT.
Buon lavoro per la tua nuova avventura!



Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tempismo perfetto, un pizzico di furbizia per sfruttare il grande lavoro della UnoX Mobility e poi una potenza scaricata sui pedali per mettere tutti in fila e andare a conquistare il successo sul prestigioso traguardo di Francoforte. Michael Matthews porta...


Noah Hobbs si conferma sprinter emergente e fa sua anche la settima e ultima tappa del Tour de Bretagne Cycliste che oggi si è conclusa a Plancoët dopo 159 chilometri. Il britannico della EF Education Aevolo (primo anche nella seconda...


Spettacolare doppietta per la formazione Continental del Team Biesse Carrera Premac, che monopolizza il Primo maggio agonistico ergendosi a protagonista assoluta del Gran Premio General Store, gara per Elite e Under 23 a Sant'Ambrogio di Valpolicella (Verona). La formazione guidata...


Lorenzo Conforti sfiora il podio al Gran Premio Francoforte Under 23 (Eschborn-Frankfurt) che si è svolto in Germania sulla distanza di 135 chilometri. Il corridore della VF Group-Bardiani CSF-Faizanè è protagonista di una buona gara e nello sprint finale tra...


Filippo Colella, della Energy Team, ha colto la prima vittoria tra gli juniores a Montichiari nel Bresciano. Il brianzolo ha superato il trentino Fabio Segatta del Montecorona e il parmense Simone Gardani del Team F.lli Giorgi. La corsa, inizialmente prevista...


Uno sprint senza storia, una affermazione netta, e il secondo successo stagionale per il Pool Cantù – Sovico – GB Team è servito. Lucas Mirko Maffei, sedicenne di Pogno (Novara), ha tagliato il traguardo del “Memorial Marcello e Piero” di...


Seconda vittoria in stagione per l'iridato di ciclocross Mattia Agostinacchio. Il valdostano della Ciclistica Trevigliese, vincitore a Massa il 25 aprile, oggi si è ripetuto a Cantù nel Comasco dove gli juniores hanno gareggiato per il 37simo Gran Premio BCC-45^...


Dalla Liegi Bastogne Liegi al Giro d’Italia, parlando con Giulio Ciccone, splendido secondo alla ‘Doyenne’, alle spalle di uno stratosferico Tadej Pogacar, e pronto alla corsa rosa. E poi con Alessandro De Marchi, appena sceso dalla bici al GP di...


All’Australia il primo atto del Giro d’Abruzzo Juniores grazie a una prestazione coraggiosa e maiuscola di Nicholas Vinnie Manion (Work Service Coratti). Il talento australiano, 18 anni da compiere il 21 dicembre, ha conquistato la prima tappa grazie a un...


L'Unione Ciclistica Internazionale è lieta di annunciare che Vittoria Bussi (BJ Bike Club) tenterà di battere il suo stesso Record dell'Ora [UCI Hour Record presented by Tissot] venerdì 9 maggio nel velodromo Bicentenario di Aguascalientes, in Messico. La 38enne romana...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024