L'ORA DEL PASTO. QUANDO BRILLANO I RAGGI DI DESIGN

LIBRI | 10/11/2024 | 08:15
di Marco Pastonesi

C’è la Littorina Autarchica: del 1938, italiana, dal telaio curvilineo in legno e alluminio fino alla catena e al carter. C’è la Colnago Master: del 1986, creata su misura per Eros Poli, quasi due metri in altezza, versione record dell’ora, la ruota anteriore più piccola, il telaio sbilancio in avanti. C’è la W.&R. Baines International TT: del 1940, il tubo orizzontale che continua oltre quello verticale, il reggisella montato all’estremità, un corto tubo sella saldato a due sottili tubi obliqui.


E ci sono altre 47 delle 200 biciclette della collezione Carosini, tre generazioni di appassionati e poi restauratori di piccole regine a due pedali (ma attenzione: anche a quattro!), capolavori selezionati per “Raggi di design (Ediciclo, 160 pagine, 29,90 euro, con le prefazioni di Alex Terzariol e Claudio Gregori). E’ un libro dei sogni diventati realtà. E’ un libro elegante come la Trussardi del 1981, cittadina, pieghevole, stilistica. E’ un libro sorprendente come la Allsop Softride del 1991, in cui la sella è scollegata dal telaio e sospesa attraverso una struttura “a sandwich” orizzontale. E’ un libro doppio come la Gomier Social Tandem del 1988, in cui si pedala fianco e fianco, ma solo se i due ciclisti più o meno hanno lo stesso peso, altrimenti si sbilanciano e rischiano.


La bicicletta è libertà e autonomia, è filastrocca e poesia, è lenta velocità e veloce lentezza, è una voce del silenzio, è tutte le voci del verbo andare. Può anche essere un’opera d’arte, e non solo d’artigiano. I Carosini sono stati sedotti, e promettono di farlo, con queste bellezze studiate e lubrificate. Come la Bsa Paratrooper del 1942, impiegata durante la Seconda guerra mondiale durante lo sbarco in Normandia, anch’essa pieghevole e con i pedali a forma di perno per ridurre l’ingombro. Come la Olympia Extra del 1940, milanese di Porta Romana, freni a bacchetta nel modello a tenaglia, sella molleggiata, cambio integrato al mozzo posteriore.

“Questo libro – scrive Gregori – ci dice che la civiltà della bicicletta va avanti. Trasmuta”. Avanti con la Aluetta, acronimo di ALUminium e biciclETTA, del 1986, il telaio a due semigusci, destinata (ma non accadde) al primo bike sharing a Milano. Avanti con la Pedersen Jesper Solling, del 1980, il telaio ispirato a un vecchio ponte ferroviario, la sella sospesa come se fosse un’amaca. Avanti, ma anche indietro, con la Hirondelle Retro Direct del 1925, con un doppio rapporto di trasmissione per poter pedalare avanti e, appunto, anche indietro.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Senza ombra di dubbio, Egan Bernal è uno dei campioni più amati del ciclismo e quest’anno lo rivedremo al Giro d’Italia. Non è il favorito, anche se di giorno in giorno potrà migliorare e capire fin dove potrà arrivare. Grazie...


Monica Trinca Colonel è il nome nuovo del ciclismo femminile italiano: arrivata al professionismo solo l’anno scorso, la valtellinese della Liv Alula Jayco sta facendo i passi da gigante anche nel World Tour. Nel 2024 erano state le prove generali,...


Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... per proseguire nella lettura vai su tuttobicitech.it


Accessibilità e inclusione abbinati allo svago e allo sport: la Valchiavenna Gravel Escape, in programma il 10 e l'11 maggio, è molto più di una pedalata sulle strade sterrate della Valchiavenna, è una manifestazione solidale che unisce e invita alla...


Il ciclismo romagnolo ha perso il suo cantore per eccellenza: si è spento nella città di Trrinidad, a Cuba, dove viveva da qualche anno, il giornalista Bruno Achilli. Aveva 73 anni e anche con la scelta di volare a Cuba...


Siamo a metà del guado nell'edizione numero 31 del Bike Festival di Riva del Garda, "il primo festival del genere nato in Italia" ricorda orgogliosamente ai nostri microfoni Silvio Rigatti, titolare dell'Aktivhotel Santalucia e presidente dell'agenzia per il turismo Garda...


Sarà inaugurata questa mattina alle ore 11.30 la mostra “Eddy Merckx, gli ottant’anni di una leggenda” con il prestigioso patrocinio della UEC, a cura dell’architetto Carola Gentilini, Direttore del Museo del ciclismo Madonna del Ghisallo e realizzata per festeggiare...


Un'intera città pronta ad accogliere ciclisti, appassionati e famiglie per un fine settimana all’insegna dello sport, della convivialità e delle due ruote. Oggi e domani Bergamo si trasforma nel cuore pulsante del ciclismo grazie alla BGY Airport Granfondo, l’evento che...


Dal 14 al 17 maggio torna l’ORLEN Nations Grand Prix, che schiererà i giovani talenti più promettenti del ciclismo internazionale. Giunta alla sua settima edizione, questa corsa riservata alla categoria Under 23 vedrà 25 squadre nazionali sfidarsi su quattro tappe...


Intensi raggi di luce. Come si vede nel logo dedicato all’edizione di quest’anno, attraversato da intensi raggi di sole, richiama il desiderio che la luce accompagni simbolicamente la 38ª Maratona dles Dolomites - Enel. Lüm – Luce: una...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024