MONDIALI 2024. VAN DER POEL: «I FAVORITI? EVENEPOEL E POGACAR. IO PIU' MAGRO? HO MANGIATO MENO»

MONDIALI | 28/09/2024 | 08:29
di Francesca Monzone

A Zurigo è arrivato anche il campione del mondo uscente Mathieu van der Poel: come tutti gli altri, anche l’olandese ha fatto una ricognizione del percorso e nell’incontro con la stampa ha raccontato le sue impressioni, sottolineando che sia Evenepoel che Pogacar saranno i grandi favoriti per la vittoria.


«Sarà una giornata molto dura, lo sapevo anche prima della ricognizione e adesso ho avuto la conferma – ha spiegato Van der Poel durante la conferenza stampa – E’ sempre possibile battere uno come Pogacar ma non lo sarà per me, forse per altri. Se così non fosse allora dovremmo regalargli la maglia iridata prima della gara. Per quanto riguarda il tracciato, quello di Glasgow mi calzava meglio, questo è più per scalatori e Remco avrà sicuramente più possibilità di me».


Van der Poel in questa stagione, indossando la maglia di campione del mondo, ha ottenuto successi importanti, come il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix ed è felice di come ha trascorso il suo anno con la maglia arcobaleno. E’ consapevole anche che la vittoria potrebbe andare ad altri e tra i favoriti mette Evenepoel e Pogacar.

«Penso che sia un vantaggio essere stato già campione del mondo. Questo era in ogni caso un obiettivo che volevo raggiungere nella mia carriera e che sicuramente mi da maggiore tranquillità. Remco e Tadej non credo che si guarderanno molto, ognuno farà la propria gara, ma se andiamo a vedere quello che hanno fatto quest’anno, allora penso che entrambi meritino di vincere il Mondiale».

Quando partecipa ad una gara Van der Poel lo fa sempre per vincere e anche domenica correrà per ottenere la vittoria, anche se non sarà facile.

«Molte nazionali cercheranno di anticipare e proveranno a isolare sia Evenepoel che Pogacar. Se anticiperò anche io? Dipende dalle gambe che avrò e da come si organizzerà la gara e quanto saranno forti i paesi che controllano. Deve avere un senso anticipare tutti, non si può solo correre con trenta secondi di vantaggio sul gruppo. Comunque non vedo l’ora di correre e di difendere la mia maglia di campione del mondo».

Alle Olimpiadi di Parigi van der Poel non ha ottenuto un grande risultato e dopo i Giochi, si è preso un periodo di riposo e poi è andato al Giro del Lussemburgo, dove, mostrandosi più magro, ha conquistato la prima tappa e ha chiuso al secondo posto la classifica generale.

«In Lussemburgo sono stato contento del feeling che ho provato e mi sono divertito a correre così. Per la gara che dobbiamo fare domenica è stata sicuramente una buona preparazione. Per quanto riguarda il mio peso, dalle Olimpiadi ho mangiato un po' meno. In primavera non guardo quasi nulla di questo, ovviamente mangio sano, ma poi presto meno attenzione alle porzioni, ora invece l'ho fatto un po' di più, ma non so esattamente quanto peso ho perso».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Le sorprese sono vere sorprese se arrivano da De Rosa, un marchio che non delude mai le aspettative. Siamo alla pausa estiva ma a  Cusano Milanino non si tirano certo i remi in barca, infatti, messa in cassaforte una Collezione...


Vedremo ancora la Wagner - Bazin WB in gruppo nel 2026? È questa la domanda che serpeggia tra Francia e Belgio in questi giorni. Nata lo scorso anno dalla fusione tra Bingoal WB e il team Continental francese Wagner, la...


Ci sono legami che nascono in corsa e il ciclismo rende poi invincibili al tempo, grazie alla capacità di questo sport di unire le persone. Francesco Moser e Czesław Lang si sono conosciuti durante la loro carriera da ciclisti professionisti,...


Non conosce sosta la stagione dominante della Petrucci Zero24 Cycling Team che monopolizza i vertici della classifica dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio System Cars riservato alla categoria Allievi. In testa con ampio margine si conferma Tommaso Cingolani che precede i compagni...


Con le gare di Cross Country di ieri si è conclusa a Jönköping (Svezia) l’edizione 2025 dei Campionati Europei MTB Youth (Under 15 e Under 17), che quest’anno hanno visto la partecipazione di 719 ragazze e ragazzi di 28 nazioni....


Tadej Pogacar e la sua notte da padrone di casa, a Komenda, nella città in cui è nato e cresciuto, nella corsa che porta il suo nome ed è organizzata dalla sua sduadra - il Pogi Team - e da...


Tadej Pogacar è tornato nella sua Komenda ed è stato accolto con calore, entusiasmo e una grande festa. Il campione del mondo ha preso parte alla settima edizione del Criterium che porta il suo nome, una gara che si è...


Aveva iniziato la Vuelta Burgos con una sfortunata caduta nella prima tappa ma nell’ultima frazione Giulio Ciccone ha centrato l’obiettivo della vittoria: «Oggi era la tappa più dura, quella che volevo vincere dall’inizio, il nostro obiettivo. La settimana non è stata facile,...


Tom Pidcock si prende la terza tappa della Arctic Race of Norway 2025, la Husøy-Målselv di 182 chilometri. Reduce dalla conquista del titolo europeo di mountain bike a Melgaco (Portogallo), il britannico è tornato a alzare le braccia al...


Il portoghese Hugo Nunes ha vinto allo sprint la terza tappa della Volta a Portugal, la Boticas - Bragança di 179, 8 km. Il portacolori della Credibom - LA Alumínios - Marcos Car ha preceduto nell’ordine lo statunitense Classen e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024