FANINI ESALTA I RISULTATI DI MARCO VILLA E PROPONE «REGALO UN TERRENO ALLA FCI PER FARE UN VELODROMO A LUCCA»

NEWS | 14/08/2024 | 08:11
di Massimiliano Paluzzi

È euforico il patron di Amore e Vita Ivano Fanini per le medaglie conquistate dalla pista alle Olimpiadi di Parigi. Un oro con Consonni e Guazzini nel madison donne, un argento in quello maschile con Viviani e Consonni e il bronzo nell'inseguimento a squadre con Ganna, Milan, Consonni e Lamon.


"Un altro grande successo targato Cordiano Dagnoni, presidente federale, ma sopratutto Marco Villa, il ct della pista - dice Ivano Fanini-. Sono legato al ct da una profonda e lunga amicizia e mi fa molto piacere che lui dica che la resurrezione del settore pista, che era destinato a scomparire dopo i fasti degli anni Sessanta e Settanta, è stata anche merito mio e di Amore e Vita".


Sono stati molti, infatti, i ciclisti ingaggiati da Ivano Fanini che hanno mietuto successi in pista nei Mondiali e alle Olimpiadi con la maglia di Amore e Vita: Claudio Golinelli, che ha vinto tre Mondiali nella velocità e nel keirin, Walter Brugna campione del mondo nel mezzo fondo e Bruno Risi nella individuale a punti, per arrivare allo stesso Marco Villa che ha vinto il Mondiale con Silvio Martinello nel Madison.

"Una grande soddisfazione per i successi passati e anche per quelli attuali, sperando che si possa fare anche meglio. Auspico - continua Fanini - che si dia retta a quella grande persona di Villa che chiede spazi e sintonia con la strada, visti i molteplici impegni. Mi piacerebbe festeggiare Villa, Dugnoni e Malago', che abbiamo in un certo senso già omaggiato grazie a Valter Nieri e alla sua Sfinge d'oro che è stata recentemente consegnata a tutti e tre, alla mia presenza".

Per concludere Ivano Fanini lancia una speranza molto simile a una provocazione: "Tutto questo passa dalla possibilità per Villa e gli atleti di lavorare in strutture adeguate. Sarebbe bellissimo portare a termine il mio lavoro concentrando su Lucca questi sforzi e queste capacità, oltre all'amore per il ciclismo. Perché non fare un bel velodromo a Lucca? Porterebbe turismo sportivo di qualità e innalzerebbe la nostra offerta sportiva e ricettiva. Io ho un terreno adeguato a Segromigno in Piano che metterei a disposizione gratuitamente per la costruzione di un impianto di ciclismo su pista. In tempi di PNRR immaginate che volano economico potrebbe essere una pista di ciclismo adatta agli standard moderni".

Copyright © TBW
COMMENTI
Un velodromo a Lucca
14 agosto 2024 13:45 StediLucca
Regalare un terreno per realizzarsi un velodromo, non é cosa di tutti i giorni. Partire con un terreno a disposizione gratuitamente é di per sé un grande risparmio di risorse. Auguriamoci che i vertici della FCI valuti o questa opportunità è insieme alle forze politiche locali realizzino un bel progetto di fattibilità. Occasione unica. Grazie Sig. Ivano Fanini.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Giulio Ciccone è tornato e l’ha fatto su quello che forse è il palcoscenico più prestigioso. Nel Lombardia vinto e stradominato da Tadej Pogacar, l’abruzzese della Lidl Trek ha colto un terzo posto che ha il sapore di una piccola...


Come in campo maschile, anche nel settore femminile il mercato è in continuo movimento, tanti gli annunci ufficiali, diversi i cambi di maglia. Qui di seguito il nostro schema riassuntivo in continuo aggiornamento, a partire dai team del World Tour....


Roberto Capello segue la strada di Lorenzo Mark Finn e il prossimo anno correrà per la Red Bull-Bora Hansgrohe Rookies, squadra di sviluppo di quella del World Tour. Diciasette anni, astigiano di Cossombrato, Capello disputerà la sua seconda stagione tra...


Ci ha lasciati all’improvviso, ancora giovane e dopo essere tornato nel ciclismo. Francesco Neri una delle voci di Radio Informazione del ciclismo toscano ha chiuso per sempre gli occhi. Per tanti anni era stato sulla moto a dare notizie in...


L'arcipelago maltese, noto per il suo patrimonio storico e le splendide coste, sta guadagnando sempre più popolarità tra gli sportivi, in particolare gli amanti della corsa. Tuttavia, la destinazione è davvero perfetta per chiunque e così anche i familiari...


E’ il parmense Michael Cattani, portacolori del team cremonese Arvedi Cycling, il vincitore della 29^ edizione del Prestigio d’Oro Alè, il celeberrimo Challenge voluto da Alessia Piccolo, Amministratore Delegato della APG-Alè, articolato in più prove riservate ai corridori Under 23...


L’unica cosa che non si sapeva prima del via era il chilometro a cui sarebbe partito Tadej Pogacar. Perché che lo sloveno vincesse, anzi stravincesse, non c’erano dubbi. Persino Remco Evenepoel, che su questo tipo di percorsi è il suo...


Dopo aver tagliato il traguardo di Como, Remco Evenepoel ha tirato le somme definendosi soddisfatto di tutto ciò che ha fatto in questa stagione e di questo Lombardia. Remco ancora una volta è arrivato alle spalle di Pogacar, autore di...


Cannibale, dominatore, fenomenale, ormai non ci sono più aggettivi per descrivere Tadej Pogacar o forse nemmeno esistono per parare con esattezza del fuoriclasse sloveno. Se già aveva fatto la storia vincendo Giro, Tour e mondiale nello stesso anno (l’ultimo a...


Dalle strade bianche alle strade muschiate, dalla primavera senese in fiore ai colori crepuscolari dell'autunno: il cerchio si chiude. Sempre c'è Pogacar, il quattrostagioni. Poker al Lombardia, a 26 anni appena compiuti: un poker, aggiungo io, non nella corsa degli...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024