LE STATISTICHE DEL TOUR. QUEI TRE INSIEME HAN FATTO QUALCOSA CHE PRIMA NESSUNO MAI...

TOUR DE FRANCE | 22/07/2024 | 08:16

Raffica di statistiche sulla ventunesima e ultima tappa del Tour de France, redatte da Michele Merlino e dall'NTT Daily Stat.


6: UN TOUR DOMINATO


Con la 6ª vittoria di tappa a coronamento del suo 3º trionfo assoluto, Tadej Pogacar batte il riferimento di Laurent Fignon del 1984 (la classifica generale + 5 vittorie di tappa) e segue le orme di Bernard Hinault, vincitore di 7 tappe quando conquistò la corsa nel 1979.

Pogacar è il 7 ° corridore a vincere almeno 6 tappe e la classifica generale:
- François Faber, 6 tappe nel 1909
- André Leducq, 6 tappe nel 1932
- Gino Bartali, 7 tappe nel 1948
- Eddy Merckx, 6 tappe nel 1969, 8 tappe nel 1970, 6 tappe nel 1972 e 8 tappe nel 1974
- Luis Ocaña, 6 tappe nel 1973
- Bernard Hinault, 7 tappe nel 1979

Tadej Pogacar è anche il primo corridore dai tempi di Charles Pélissier nel 1930 a vincere le ultime 3 tappe. Ma il francese era 9° assoluto quell'anno.

Con la sua 17a vittoria di tappa dal suo debutto al Tour 2020, Pogacar raggiunge Jean Alavoine all'8° posto della classifica di tutti i tempi. Nessun corridore aveva mai vinto così tante tappe prima di compiere 26 anni (Cavendish e Faber ne avevano 15).

25: IL PIU' GIOVANE TRE VOLTE VINCITORE

A 25 anni e 10 mesi, Tadej Pogacar è l'ottavo  corridore a rivendicare la 3a vittoria assoluta al Tour de France, e il più giovane a farlo:

- Eddy Merckx ha ottenuto la sua 3ª vittoria a 26 anni, 1 mese e 1 giorno
- Bernard Hinault, 26 anni, 8 mesi e 5 giorni
- Jacques Anquetil, 28 anni, 6 mesi e 7 giorni
- Miguel Indurain, 29 anni e 9 giorni
- Greg LeMond, 29 anni e 26 giorni
- Philippe Thys, 29 anni, 9 mesi e 20 giorni
- Louison Bobet, 30 anni, 4 mesi e 18 giorni
- Chris Froome, 31 anni, 2 mesi e 4 giorni

8: POGACAR RILANCIA LA DOPPIETTA GIRO-TOUR

75 anni dopo che Fausto Coppi è stato il primo corridore a vincere sia il Giro che il Tour de France nella stessa stagione, Tadej Pogacar è diventato l'8° corridore capace di questa doppietta, rilanciando un'impresa che non era stata raggiunta in questo secolo.

Il cannibale sloveno è nato 50 giorni dopo l'ultima doppietta Giro-Tour e, a 25 anni e 10 mesi, è il 2° corridore più giovane a farlo, dietro a Eddy Merckx (25 anni, 1 mese e 2 giorni).

L'elenco dei corridori che hanno ottenuto la doppietta:
- Fausto Coppi (1949, 1952)
- Jacques Anquetil (1964)
- Eddy Merckx (1970, 1972, 1974)
- Bernard Hinault (1982, 1985)
- Stephen Roche (1987)
- Miguel Indurain (1992, 1993)
- Marco Pantani (1998)
- Tadej Pogacar (2024)

Sulla strada per il suo doppio trionfo, Pogacar ha conquistato 39 maglie di leader (19 Maillot Jaune, 20 Maglia Rosa), più di qualsiasi altro corridore in una singola stagione. Eddy Merckx ne aveva 37 nel 1970.

1-2: POGACAR - VINGEGAARD, ORMAI E' UNA REGOLA

Jonas Vingegaard che vince due Tour (2022, 2023) subito dopo Tadej Pogacar (2020, 2021) era già una serie senza precedenti al Tour de France. Ora il duo estende la sua regola alla 5a vittoria assoluta consecutiva. Sono anche i 2 corridori che hanno raggiunto più spesso insieme al vertice del Tour:
- 4 volte insieme nei primi 2 posti del Tour, Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard (2021, 2022, 2023, 2024)
- 3, Bernard Hinault e Joop Zoetemelk (1978, 1979, 1982)
- 2, Firmin Lambot e Jean Alavoine (1919, 1922), Eddy Merckx e Joop Zoetemelk (1970, 1971), Bernard Hinault e Greg LeMond (1985, 1986), Chris Froome e Nairo Quintana (2013, 2015).

1: GIRMAY APRIPISTA PER L'AFRICA

Già nella storia come primo vincitore di tappa eritreo (tappe 3, 8 e 12) e primo leader africano della classifica a punti, Biniam Girmay porta a casa la maglia verde e diventa così il primo corridore africano a vincere una classifica al Tour de France. Con 17 maglie verdi, ha il 33° punteggio più alto nella storia della gara. Jasper Philipsen è a una sola maglia di distanza, con le 18 che ha rivendicato nel 2023

12: CARAPAZ ATTACCA E SCRIVE LA STORIA

Dopo aver superato il 67° gpm di questo Tour - per un totale di 438,8 km di dislivello, che ha percorso a una media di 22,3 km/h - nella tappa finale del Tour 2024, Richard Carapaz porta all'Ecuador la prima vittoria in una classifica del Tour, dopo aver già regalato alla sua nazione una prima Maillot Jaune e una prima vittoria di tappa. 11 nazioni hanno vinto la maglia a pois finora nella storia della gara: gli scalatori francesi sono in testa con 20 vittorie, mentre la Slovenia è stata l'ultima arrivata, con i successi di Tadej Pogacar nel 2020 e nel 2021. Richard Carapaz è stato anche nominato il corridore più combattivo del Tour 2024, dopo aver trascorso 575 km in testa alla gara.

24: EVENEPOEL RIPORTA IL BELGIO SUL PODIO

A 24 anni, 5 mesi e 26 giorni, Remco Evenepoel succede a Tadej Pogacar come miglior giovane corridore del Tour de France e diventa il più giovane belga a finire nella top-3 generale da quando Eddy Merckx (24 anni, 1 mese e 3 giorni) vinse la gara nel 1969. Senza considerare l'età, Jurgen Van den Broeck è stato l'ultimo belga a salire sul podio generale del Tour (3°), nel 2010.

1-2-3: UN TRIO CHE HA GIA' FATTO LA STORIA

Il Tour de France si è concluso con una cronometro per la 10a voltanella storia e l'ultima battaglia ha confermato il dominio di Tadej Pogacar, Jonas Vingegaard e Remco Evenepoel. I "big 3" sono finiti insieme nella top-3 di tappa per la quarta volta quest'anno (dopo le tappe 11, 14 e 15) prima di salire insieme sul podio generale. Eguagliano il record stabilito da Lucien Petit-Breton, Georges Passerieu e François Faber al Tour 1908: 4 volte insieme nella top-3 delle tappe e poi nella classifica generale. Nessun altro trio nella storia della gara è apparso così tante volte insieme nella top-3, anche in diverse edizioni.

35-141: CAVENDISH, TRIONFO E LANTENRE ROUGE

Prendendo il via di una tappa del Tour de France per la 227a volta nella sua carriera, Mark Cavendish ha completato la sua 15a partecipazione al Tour de France con un addio emozionante. La tappa, due settimane dopo aver conquistato la storica 35esima vittoria, era solo questione di arrivare al traguardo per l'icona britannica, che ha fatto registrare il 134° tempo della giornata... e così è sceso alla 141a e ultima posizione nella classifica generale. Per la prima volta nella sua carriera, Cavendish è la lanterna rossa del Tour!

8: UN TOUR GLOBALE

Il Tour de France 2024 ha incoronato vincitori di tappa di 8 nazioni diverse, il valore più basso dal 2014. Ma 2 di questi paesi - l'Eritrea di Biniam Girmay e l'Ecuador di Richard Carapaz - hanno ottenuto la loro prima vittoria, diventando la 35a e la 36a nazione a vincere nel Tour.
La Danimarca ha vinto tappe nelle ultime 3 edizioni, la Gran Bretagna nelle ultime 4, la Slovenia nelle ultime 5, il Belgio nelle ultime 6, l'Olanda nelle ultime 9... E la Francia nelle ultime 25, cioè in ogni edizione di questo secolo.
Ci sono solo 2 edizioni con vittoria francese: 1926 e 1999. Nel frattempo, i corridori francesi hanno ottenuto la loro striscia di vittorie più lunga: 65 edizioni di fila. I belgi hanno vinto in 71 edizioni consecutive, dal 1911 al 1993.

 

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COMMENTI
Dati...mancanti
22 luglio 2024 10:05 Bullet
Ai tempi che furono, e non erano quelli di quando berta filava, il primo dato che si riportava a fine Tour era la media della corsa e come si inseriva nella classifica dei Tour più veloci. Noto che le prestazioni che fanno realmente capire il livello solo Ghisalberti nella sua rubrica con Cipollini e il buon Stefazio nei commenti han riportato qualcosa in 3 settimane di Tour dico 3 settimane.

Bullet
22 luglio 2024 19:39 Frank46
Le medie generali di corsa significano poco.

A me il fatto che quest' anno in quasi tutte le gare si siano registrate medie record mi preoccupa perché sebbene nelle medie influiscano le altimetrie il vento e le tattiche è strano quando in una stagione vengano quasi sempre battuti dei record.
Io non ho controllato i dati ma mi stupirei decisamente molto se qui si sono fatte delle medie generali record perché proprio nelle tappe dove le medie si dovevano alzare si sono messi a passeggiare quasi fino al traguardo senza neanche provare ad andare in fuga.
Alcune tappe sono arrivate molto aldilà dell'orario previsto per la media di corsa più lenta.

Quindi se tatticamente hanno preso così proprio le tappe che dovrebbero farti alzare le medi ne dubito fortemente che abbiano fatto dei record e anche che sia stato uno dei tour più veloci.

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