regalaCi/Ti una vittoria , magari domani al Plateau de Beille.

dove sono tutti i grandi esperti odiatori? bravo Ciccone

Tra il Ciccone cacciatore di tappe e di maglie a pois e il ciclista di questo Tour, preferisco quest0ultimo. Certo, una vittoria di tappa o una maglia a pois restano negli annali, più difficile ricordare un 8°-10° posto, ma, a mio giudizio, il valore e differente. Fermi restando impegno e sofferenza, le maglie degli scalatori, così come certe vittorie di tappa, sono facilitate dall'essere fuori classifica e, quindi, dal disinteresse dei migliori. Stare con questi, invece, significa testarsi, mettersi alla prova a ritmi inconsueti, avere testa e cuore. Certo, in questi frangenti è difficile farsi notare, mettere la testa fuori dal guscio, ma resistere con onore a Vingegaard, Evenepoel, Pogacar, Adam Yates, ecc, dimostra forza e caparbietà. D'altronde, dopo tanti malanni, era giusto che l'abruzzese si mettesse alla prova. Io, che non mi ero affatto entusiasmato l'anno scorso per la conquista della maglia ma pois, spero sinceramente che continui così. (Alberto Pionca, Cagliari)

Bravissimo, un ottimo Tour finora. Bravo bravo bravo.

Tutti gli esperti che gli hanno buttato fango addosso con commenti davvero sgradevoli, saranno oggi così coerenti dall'astenersi dal fare gli esperti in futuro?
Basta quanto Giulio ha fatto fino ad oggi, per fargli comprendere che loro di ciclismo professionistico non capiscono nulla e che gli atleti vanno rispettati tutti????
Vediamo se oltre alla lingua lunga, riusciranno a mostrare anche coerenza!!!

Peccato che lo spettacolo regalato dai primi tre non faccia notare a pieno quanto stia andando forte Ciccone! Grandissimo