GIRO DONNE. LONGO BORGHINI: «IN SALITA MI SONO TROVATA BENE, MA LA LOTTA E' APERTISSIMA»

DONNE | 09/07/2024 | 18:32
di Giorgia Monguzzi

Doveva essere il primo banco di prova del Giro, la prima tappa con arrivo in salita e l’occasione buona per mettere un po’ in subbuglio la classifica generale, ma Elisa Longo Borghini ha tenuto perfettamente il controllo della situazione. Nei 13 km di salita verso Toano, caratterizzati da un sole cocente e un caldo praticamente infernale, la maglia rosa è arrivata accanto a tutte le sue dirette sfidanti e pagando solo 6” da Niamh Fisher Black, la grande protagonista di giornata.


«E’ stata una giornata molto difficile soprattutto per le alte temperature che hanno fortemente condizionato la tappa, sapevamo che bisognava idratarsi bene e non farsi cogliere alla sprovvista. La tappa è andata esattamente come mi immaginavo, in salita mi sono trovata bene, ho avuto ottime sensazioni anche se nel chilometro finale ammetto di aver patito un po’ il caldo, ma credo sia stato lo stesso per tutte. Forse l’unica del gruppo che con questo clima ha una marcia in più è Mavi Garcia che anche oggi ha dimostrato questa sua particolare attitudine» ci ha spiegato Elisa Longo Borghini che purtroppo in diverse occasioni abbiamo visto patire il caldo, ma sempre anche riprendersi prontamente. «Di solito c’è sempre un giorno al Giro che prendo il mio classico colpo di calore – riprende anche un po’ scherzando– questa volta incrociamo le dita e vediamo di non fare brutti scherzi »


Sulla salita verso Toano abbiamo visto una Gaia Realini mettersi a totale disposizione di Elisa Longo Borghini facendo un perfetto lavoro di squadra. Sulla carta sono entrambe con il ruolo di capitana, ma ora viene necessariamente da chiedersi se quel 1’37” a separare le due nella generale di fatto non debba definire meglio i ruoli. «Gaia è con me la leader della squadra, entrambe siamo qui per fare classifica, ma lei a differenza mia è una scalatrice pura e sicuramente le ultime due tappe sono più adatte a lei - prosegue Elisa analizzando con noi tutte le possibili favorite – oggi Juliette Labous ha dimostrato ancora una volta di essere molto forte in salita, Fisher Black invece ha vinto con una bella azione. Lotte Kopecky non va assolutamente sottovalutata, va forte dappertutto e non mi stupirei di vederla lottare per la maglia rosa».

Sicuramente la tappa del Blockhaus potrebbe stravolgere completamente la classifica e i giochi devono essere considerati ipoteticamente aperti fino all’ultima frazione in programma domenica prossima, anche quella altrettanto dura. La Lidl Trek può contare su una doppia carta da giocare, due atlete fortissime che si rispettano e che lavorano bene insieme, e che sicuramente potrebbero onrare al meglio la maglia rosa.

Intanto la carovana rosa è pronta ad affrontare due tappe intermedie e relativamente più semplici rispetto al dittico infernale del fine settimana. Sarà l’occasione buona per una fuga? Per toglierci ogni dubbio lo chiediamo direttamente alla maglia rosa. «La tappa di domani è insidiosa, spero sia una giornata buona per la fuga. Anche oggi ho visto molti tentativi di attacco da parte di squadre minore e sarebbe bello vedere qualcuna di loro ottenere un buon risultato. Logicamente bisognerà sempre tenere la situazione sotto controllo» risponde prontamente Elisa. La squadra della campionessa italiana è indubbiamente la più forte eppure mentre ragioniamo su domani la nostra mente è già proiettata sul Blockhaus. Una domanda diretta è impossibile perché effettivamente nessuno può sapere cosa succederà, in qualche modo cerchiamo di capire da Elisa in che modo verrà gestita la tattica in squadra. «Sarebbe bello lasciare questa maglia rosa a Gaia» ci dice sottovoce e con un po’ di emozione. E a noi come risposta basta.
 

Copyright © TBW
COMMENTI
LA RAI
9 luglio 2024 18:52 JeanRobic
Ma si può fare un cambio di rete ai -3km dall'arrivo quando stavano per iniziare gli scatti?

Capito tutto.........
9 luglio 2024 19:28 PedroGonzalezTVE
Anche a me la chiusura del pezzo basta per capire che la brava giornalista ci ha capito poco... delle risposta e di come sia fatta Longo Borghini ... che è li per vincere e Realini checchè se ne dica è in suo appoggio; altrimenti già oggi avrebbero corso differentemente no?

Fisher Black
9 luglio 2024 20:31 Frank46
Ogni anno va più forte. Potrebbe diventare un bel problema per Longoborghini nelle tappe più dure.

In ogni caso oggi è stata una tappa molto tirata.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La 9ª edizione del concorso fotografico The Best of Cycling 2025 ha registrato un record di partecipazione: oltre 70 fotografi provenienti da tutto il mondo hanno inviato le loro immagini dedicate alla stagione appena conclusa. Per la giuria non è stato facile scegliere tra...


In attesa di iniziare la nuova stagione agonistica e la nuova avventura alla UnoX Mobility , Laura Tomasi ha concluso una parte dei suoi studi universitari. La 26enne di Miane nei giorni scorsi ha conseguito la laurea triennale in Economia...


Dopo quelle sul velodromo di Montichiari, che si avvicina a grandi passi alla riapertura, questa fine d’anno porta buone notizie anche sul velodromo di Spresiano.  Come scrive La Tribuna di Treviso, sono arrivate più offerte per il bando demolizioni chiuso...


“All’età di 5 anni ero già brava a fare verticale e spaccata. Ero tesserata per la società di Tribiano, il mio paese. Nella ginnastica artistica ho iniziato presto a vincere”. Linda Laporta, 26 anni, ora  sulla rampa di lancio in...


“L’altro ispettore” è un ispettore del lavoro, si chiama Domenico, è vedovo e ha una figlia piccola, gira per Lucca su una bicicletta da città – cestino davanti, seggiolino dietro -, ed è il protagonista di una serie televisiva della...


Anversa, come da pronostico, ha regalato uno spettacolo di alto livello agli appassionati di ciclocross e nella sfida tra Van der Poel e Van Aert l’olandese ha vinto al termine di un magnifico assolo, mentre il fiammingo è arrivato settimo....


Straordinario Van Der Poel! Il campione del mondo ha domimato la quinta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross elite, svoltasi ad Anversa in Belgio. L'iridato non fa sconti neppure al rientrante Van Aert, in questo momento incapace di rimanere...


Deciso e sereno, Filippo Ganna è pronto a cominciare la sua ottava stagione in maglia Ineos Grenadiers, la decima da professionista. Le idee sono ben chiare, non solo per ciò che l’aspetta nel 2026 ma anche per quello che verrà...


Lucinda Brand conquista anche la quinta prova della Coppa del Mondo donne elite di Ciclocross che oggi si è svolta da Anversa in Belgio. E' il quarto successo in Coppa per la fuori classe olandese della Baloise Glowi Lions che...


Marc Madiot ha deciso di chiudere un capitolo della sua vita professionale lasciando la carica di General Manager della Groupama-FDJ. Il 66enne francese, dal Primo gennaio passerà il testimone a Thierry Cornec ma rimarrà comunque nell’organigramma della squadra con la...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024