IL TOUR DE FRANCE 2026 PARTIRA' DA BARCELLONA E STABILIRA' UN NUOVO RECORD

TOUR DE FRANCE | 18/06/2024 | 11:50

Andiamo a sud. La sede scelta per la Grand Départ del Tour de France 2026 stabilirà un nuovo record nella storia dell'evento, poiché Barcellona, a cavallo del 41° parallelo, supererà Porto-Vecchio come partenza più meridionale della corsa.


La Grande Boucle ha già calcato le strade della capitale catalana, l'ultima volta nel 2009, quando Thor Hushovd superò in volata i velocisti spagnoli Óscar Freire e José Joaquín Rojas conquistando la tappa 6 proprio accanto allo stadio Montjuïc. Da quel fugace soggiorno spagnolo, il Tour ha vissuto l'esperienza selvaggia di una Grand Départ nei Paesi Baschi nel 2023 e ora si prepara per un'altra avventura altrettanto intensa sulle rive del Mediterraneo. La Grande Boucle condividerà un'occasione importante con i barcellonesi, poiché la Sagrada Família dovrebbe essere completata nel 2026. La cattedrale, la cui sagoma è diventata un simbolo iconico di Barcellona, è nata dalla mente geniale dell'architetto Antoni Gaudí, che ha abbellito la città con numerosi edifici e parte del suo spirito stravagante prima di morire, come il destino ha voluto, nel 1926.


Il sindaco di Barcellona, Jaume Collboni, ha ospitato il direttore del Tour de France, Christian Prudhomme, in una cerimonia ufficiale tenutasi questa mattina per annunciare che la 113aedizione prenderà il via nella capitale catalana sabato 4 luglio 2026: il percorso del 2026 prevede due tappe nella Catalogna e la partenza di una tappa con arrivo in terra francese.

Barcellona è un centro globale di architettura e un fulcro dello sport in Spagna. Molto prima dei Giochi Olimpici del 1992, la collina di Montjuïc è stata teatro di un circuito cittadino che ha ospitato eventi come il GP di Spagna di Formula 1 negli anni '70. Ancora più importante, la città è il punto focale di una delle gare più antiche e prestigiose del calendario ciclistico: la Volta a Catalunya, tenutasi per la prima volta nel 1911. La Vuelta a España ha visitato Barcellona 40 volte nel corso degli anni, tra cui due partenze nel 1962 e nel 2023.

I tifosi francesi di una certa età ricorderanno senza dubbio una cronometro di 3,8 km nel 1978, vinta da Bernard Hinault sulla strada per il suo primo trionfo alla Vuelta a España. Ce n'è anche per i tifosi italiani, con la vittoria del mondiale di Felice Gimondi qui nel 1973, così come il ricordo struggente dell'oro olimpico di Fabio Casartelli nel 1992. Il belga Claude Criquielion salì sul gradino più alto del podio quando i Mondiali tornarono a Barcellona nel 1984. Nel frattempo, i maniaci del ciclismo spagnolo ricorderanno uno dei loro più grandi di tutti i tempi, Alejandro Valverde, e le sue due vittorie di tappa a Barcellona nella Volta a Catalunya, una corsa che ha vinto quattro volte. Ultimo ma non meno importante, gli appassionati catalani hanno tutto il tempo per vedere il talento locale Juan Ayuso continuare a svilupparsi in un corridore ancora più raffinato, pronto a brillare sulle strade di casa nel 2026.

Tappe del Tour de France a Barcellona

2009
Tappa 6 , Girona > Barcellona, 181,5 km (Thor Hushovd, NOR)
Tappa 7, Barcellona > Andorra Arcalís, 224 km (Brice Feillu, FRA)

1965
11ª tappa Ax-les-Thermes > Barcellona, 240 km (José Pérez Francés, ESP)
12ª tappa > Perpignan, 219 km (Jan Janssen, NED)

1957
Tappa 15a , Perpignan > Barcellona, 197 km (René Privat, Da)
15a tappa Barcellona > Barcellona, 9,6 km a cronometro (Jacques Anquetil, FRA)
Tappa 16 , Barcellona > Ax-les-Thermes, 220km (Jean Bourlès, FRA)

 

 

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Soldi
18 giugno 2024 15:23 Cicorececconi
Servono solo quelli per ospitare un colosso come il Tour

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Vélo d’Or 2025 è stato ufficialmente assegnato e Tadej  Pogacar è ancora una volta il miglior ciclista della stagione oltre ad essere il vincitore anche del Premio Eddy Merckx per il miglior corridore da Classiche. Nella sezione femminile il prestigioso...


Dopo aver appeso la bici al chiodo a fine stagione, Alessandro De Marchi rimarrà al Team Jayco AlUla iniziando una nuova avventura come direttore sportivo dal 2026. Il 39enne corridore friulano ha trascorso più di un decennio gareggiando ai vertici...


«Oggi abbiamo scambiato le nostre bici con un tocco e una toga! È stato un onore ricevere una laurea honoris causa dall'Assemblea Nazionale dell'Ecuador. Grazie all'Università Anglo-Ispanica Messicana per questo riconoscimento. Dottor Carapaz». No, Richard Carapaz non è impazzito ma ha...


Un luogo, la taverna di casa e storica sede del sodalizio, tanto caro all'indimenticato Giancarlo Otelli, la celebrazione di un'impresa internazionale di uno dei giovani talenti della squadra, un annuncio importante sul futuro e tante autorità amministrative e del mondo...


Le origini del Trofeo Isaltessari risalgono al 25 marzo 1979. Grazie alle sportività e alla passione dei fratelli Vittorio, Antonio e Vincenzo Tessari la prima edizione fu riservata ai dilettanti di seconda serie e si svolse sulla distanza di 125...


L'Abruzzo è nella storia del Giro d'Italia sin dalla prima edizione, 1909. Il 16 maggio fu arrivo della seconda tappa a Chieti, vinta in volata del piemontese Cuniolo. Due giorni più tardi, il 18, la partenza di nuovo da Chieti...


Se le idee all’ultimo minuto vengono a mancare è decisamente meglio muoversi in anticipo per scegliere il miglior regalo di Natale! Di proposte in casa Ciclo Promo Components ne possiamo trovare molte e per tutte le tasche! per proseguire nella lettura vai su tuttobicitech.it


Per Giacomo Villa sta per iniziare un’avventura tutta nuova in salsa italo messicana, dall’anno prossimo vestirà infatti i colori della Petrolike e proverà a ripartire dopo una stagione estremamente complicata. Il ventitreenne di Monticello Brianza è uno delle “vittime” del...


È stato ufficialmente inaugurato il nuovo punto vendita Decathlon a Como che ha al proprio interno uno store Santini, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese, della Marketing Manager di Santini Cycling Paola Santini, e di Francesco Terrazzani, CEO di Como...


L’unione fa la forza, si suol dire da sempre. E così due realtà del ciclismo giovanile, una bresciana di Castrezzato, l’altra milanese di Senago, hanno deciso di unire le proprie forze e creare una formazione in grado di lasciare il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024