GIOIA SANCHEZ. «INCREDIBILE, UNA TAPPA AL GIRO BATTENDO IL MIO IDOLO ALAPHILIPPE...»

GIRO D'ITALIA | 09/05/2024 | 18:00
di Francesca Monzone

Il ventiquattrenne Pelayo Sanchez è ancora incredulo perché oggi non solo ha vinto la sua prima tappa in un grande giro, ma è riuscito a battere il suo idolo Julian Alaphilippe.


«E’ stato qualcosa di veramente unico vincere questa tappa al Giro, è veramente difficile credere di essere riuscito a fare tutto questo».


Lo spagnolo, che corre con i colori della Movistar, a Rapolano Terme ha conquistato la sua vittoria più importante e mentre correva era emozionato di trovarsi a battagliare con il suo idolo Julian Alaphilippe.

«Per me Julian è davvero un idolo, lo è stato fin da quando ero piccolo. Oggi vincere davanti a lui è stato veramente qualcosa di incredibile. E’ un onore veramente grande e anche un privilegio. Nel finale ero così tanto emozionato, perché pensavo che mi stavo giocando la vittoria con Alaphilippe e ho pensato che tutto questo fosse veramente incredibile».

La fuga di giornata non è partita subito e il gruppo alle spalle oggi non aveva le idee molto chiare, tanto che Pogacar aveva anche pensato che la maglia rosa sarebbe finita sulle spalle di Luke Plapp, ma così non è stato.

«La corsa è stata dura fin dall’inizio e abbiamo avuto pochi momenti per riprendere fiato, in particolare quando siamo arrivati nei settori di sterrato. La fuga ha richiesto tantissimo tempo per formarsi e quando ci siamo riusciti è stato tutto davvero molto veloce».
Pelayo Sanchez lo scorso marzo ha compiuto 24 anni e per lui questa, è la terza partecipazione a un grande giro, dopo aver preso parte alla Vuelta del 2021 e poi nel 2023.

Lo scorso anno la vittoria di tappa alla Vuelta gli era sfuggita quando nella ventesima tappa era arrivato terzo alle spalle di Evenepoel e del vincitore Poels.
«Vincere in un grande giro è un sogno che si è avverato. L'anno scorso durante La Vuelta ci ero andato vicino, ma alla fine mi è sfuggita. Sapevo di non dovermi arrendere, sapevo che ci avrei provato ancora, ma non potevo immaginare che la vittoria sarebbe arrivata così presto. È veramente pazzesco».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
INEOS GRENADIERS. 8, 5. Se non ci fosse Pogacar, Geraint Thomas sarebbe lì a giocarsi il Giro. Secondo con 15” di vantaggio su Dani Martinez: per il momento entrambi giocano su un altro tavolo, diciamo anche un altro sport. Tra...


Nuovo Giro di pagelle dopo la seconda settimana. Massima sintesi, stavolta non servono tante spiegazioni. FRANCESCO PANCANI: Fantastico. VOTO 10.DAVIDE CASSANI: Straordinario. VOTO 10.STEFANO RIZZATO: Sbalorditivo. VOTO 10.GIADA BORGATO: Elsa Morante. VOTO 10.ALESSANDRO FABRETTI: Spaziale. VOTO 10.ALESSANDRO PETACCHI: Eccitantissimo. VOTO...


È una voce. Che circola insistente nelle vie di Livigno e rimbalza nelle frazioni, fa tappa negli alberghi delle squadre e rotola sulle strade sulle quali i tanti corridori - impegnati al Giro e non - si stanno allenando. È...


Scoperto il motivo per cui Pogacar ai piedi del Fuscagno ha regalato i suoi guantini ad un piccolo tifoso sloveno: si stava preparando a indossare i guantoni. La Uae informa che non c’è alcuna relazione fra ciò che Pogacar mangia...


Nairo Quintana a Livigno non ha vinto, ma la sua azione è stata molto importante, perché ha dimostrato di essere tornato ai suoi livelli migliori, quando in salita nessuno riusciva a tenere il suo passo. Il colombiano che corre per...


A Livigno Tadej Pogacar ha steso tutti i suoi avversari:li ha messi contro un muro e uno ad uno li ha fatti cadere a terra. Ora i distacchi nella classifica generale si sono fatti veramente importanti: lo sloveno ha un...


E’ il 2 giugno 1998, si corre la Asiago – Selva di Val Gardena, diciassettesima tappa del Giro d’Italia. Due scalatori italiani si giocano la vittoria di tappa in volata sulla salita di Selva: primo Giuseppe Guerini, bergamasco della Polti,...


È stata una festa, con tutto quello che una festa deve portare con sé: tanti partecipanti, un clima allegro e disteso, un po’ di sana competizione. Le tradizioni da portare avanti e anche un tocco magico. La magia, appunto, è stata...


Le immagini del Giro d’Italia e le prime giornate calde hanno definitivamente scaldato i motori e dopo le prime gare dell’anno cominciano ad avvicinarsi le granfondo più rappresentative, manifestazioni in cui chilometraggio e dislivello giocano un ruolo decisivo. Se nelle gambe...


Splendido finale di corsa e successo in solitaria per l'irlandese Conor Murphy (Academy U19 Region Sud) sul traguardo di Montalcino nella quarta edizione di Eroica Juniores - Coppa Andrea Meneghelli con 137 corridori al via di 27 squadre. La corsa,...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi