PILLOLINE A PEDALI. DALLE TERRE DI BRUNERO AL SANTUARIO DELLA MADONNA NERA

GIRO D'ITALIA | 05/05/2024 | 08:22
di Giuseppe Figini

 


La seconda tappa del Giro d’Italia 2024, da San Francesco al Campo, provincia di Torino sede di un attivo velodromo, pone il traguardo al Santuario di Oropa, sopra Biella. Tappa tutta piemontese, breve ma tosta, soprattutto nel finale con la scalata che porta al maestoso santuario della Madonna Nera dove sono state scritte pagine di valore del ciclismo rosa con la prevalenza mediatica ed emozionale legata all’impresa di Marco Pantani del 1999 citata, proposta e riproposta con martellante frequenza, quasi univoca, dai media. Altri nomi di corridori di rilievo hanno comunque dato notevole e meritevole notorietà a questa salita. Li ricorderemo più avanti comunque.


Ora, seguendo lo sviluppo della tabella di marcia, cercheremo di ricordare alcuni corridori delle località attraversate o episodi – ciclistici – legati al territorio. Territorio, monumenti, paesaggi, enogastronomia e altro sono già oggetto di trattazione estesa e ripetuta sia sulla carta stampata, sia dalle trasmissioni radiotelevisive, talvolta con abbondante ridondanza.

§ Il velodromo Pietro Francone, terminato nel 1996 con pista di m. 400, in cemento, porta il nome del mecenate che l’ha voluto, esercita una buona attività di base che porta a S. Francesco al Campo giovani che cercano d’imparare e affinare gli effetti, ciclisticamente assai giovevoli, forniti dalla frequentazione con relative esperienze largamente proficue che la pista insegna.

§ Nativo della zona è Giovanni Brunero (S. Maurizio Canavese 1895 - Ciriè 1934, nella foto), professionista dal 1919 al 1929, vincitore di tre Giri d’Italia, due Lombardia e una Sanremo, oltre a molto altro. Altro canavesano, di Nole Canavese, arzillo classe 1940, è Franco Balmamion con in carniere una doppietta in maglia rosa vincendo i Giri d’Italia anno1962 e 1963, maglia tricolore e gran regolarista con vittorie di prestigio.

§ Prima parte della tappa che attraversa i territori del Canavese e del Vercellese, in pianura fino a Valdengo, trova dapprima Rivarolo Canavese e Ozegna, centri che hanno ospitato arrivi e partenze di tappe rosa e altre gare, quindi San Giorgio Canavese, Caluso, Cigliano, Santhià, Cossato, Valdengo, dove per vari anni si è corso un importante “circuito degli assi”.

§ Nativo di Valdengo è Adriano Pella (1945-2013), buon professionista dal 1970 al ’77, poi produttore d’abbigliamento ciclistico.

§ Da qui la pianura lascia il passo a rilievi altimetrici interessanti passando per Valle San Nicolao, Crocemosso e giungere nello spettacolare paesaggio dell’Oasi Zegna, poi risalita verso Melva con discesa toccando Tollegno per raggiungere Biella, capoluogo di provincia, ove inizia l’ascesa per Oropa.

§ È biellese Denis Lunghi (1976), titolare di una buona carriera fra i dilettanti, poi valido professionista dal 1995 al 2004, vincitore in solitaria della tappa di Chieti del Giro d’Italia 2002.

§ È nato in Francia (1959) Gianni Zola, poi trasferitosi nel biellese, professionista dal 1983 al 1986.

§ È la settima volta che la corsa rosa propone un arrivo di tappa ad Oropa.

Inaugura la serie nel 1963 l’estroverso abruzzese Vito Taccone che qui anticipa di 3” Vittorio Adorni. È la seconda delle quattro frazioni di seguito vinte dal “camoscio d’Abruzzo” in quel Giro. Nel 1993 il successo è di Massimo Ghirotto con l’immagine che rimanda alla maglia rosa Miguel Indurain giunto in crisi d’ossigeno per rispondere a un attacco di Ugrumov che lo tallonava nella generale, nel 1999 “l’impresa Pantani”. Poi la cronoscalata da Biella del 2007 che vince il coriaceo veneto Marzio Bruseghin, nel 2014 è la volta del vicentino Enrico Battaglin, nel 2017 la Castellania-Oropa con successo dell’olandese Tom Dumoulin in maglia rosa, nel suo Giro vittorioso.

E oggi Oropa darà, già alla seconda tappa, un ulteriore impulso alla configurazione di una classifica generale già bella “lunga” dopo la frazione d’esordio.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Con il Mondiale su pista in Cile di Mattia Predomo - che lo ha visto migliorare il record italiano nello Sprint a squadre insieme ai compagni di Nazionale - si è ufficialmente conclusa la stagione 2025 della Campana Imballaggi Geo&Tex...


Tim Wellens è uno dei corridori più esperti del gruppo e la sua UAE Emirates anche quest’anno è stata la squadra con il maggior numero di vittorie. A 34 anni, Wellens prova ancora la stessa emozione nell'appuntare un numero di...


Sport Performance è il cerotto sportivo concepito da Omstrip per aiutare l’atleta a migliorare non solo la performance muscolare, ma anche  l’equilibrio e la resistenza durante l’attività fisica. Il marchio, distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sfrutta una tecnologia brevettata...


La stagione del ciclocross vivrà uno dei suoi momenti più attesi nel fine settimana dell’8 e 9 novembre, quando Middelkerke, storica località belga affacciata sul Mare del Nord, ospiterà i Campionati Europei di Ciclocross UEC 2025. Due giornate di puro...


In vista della quinta edizione di BEKING, l’associazione avvia un nuovo ciclo di attività educative dedicate ai più giovani. A partire dal 10 novembre, alcuni tra i più celebri ciclisti professionisti incontreranno gli alunni delle scuole del Principato per parlare...


Ancora una volta tocca a voi, amici lettori: vi affidiamo il compito di scegliere il miglior tecnico italiano della stagione. Sappiamo bene che il ruolo del direttore sportivo si è evoluto, è cambiato, è stato se vogliamo anche stravolto negli...


E’ un’oasi. E’ un presidio. E’ un campo neutro, un rifugio antistress e antitraffico, un principato della lentezza e della sostenibilità. E’ un centro immobile della mobilità. Ed è anche un centro – ma sì, non è una parolaccia -...


Ottimi risultati nella due giorni di gare per l’Ale Colnago Team impegnato in Toscana ed Emilia Romagna. Sabato 1 novembre al Mugello Circuit di Scarperia nella 5a edizione del Trofeo Città di Firenze, gara internazionale di ciclocross, il team modenese...


Ha vinto i Mondiali per due anni di fila sia da Junior che da U23, per naturale conseguenza ha vinto anche l'Oscar tuttoBICI Juniores 2024 e Under 23 2025. Prima di andare in vacanza nella capitale italiana e in quella...


Una grande giornata di celebrazioni per i successi di quest’anno con il mirino puntato ai Giochi Olimpici Invernali da ospitare il prossimo. Alla Casa delle Armi del Foro Italico, a Roma, è andata in...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024