CIPOLLINI: «TANTI GLI ERRORI, SOPRATTUTTO DI EVENEPOEL».

PROFESSIONISTI | 05/04/2024 | 12:28
di Claudio Ghisalberti

Quarta tappa dell’Itzulia, ex Giro dei Paesi Baschi, poco più di 30 km al traguardo. Fuga di sei corridori e il gruppo che insegue. Discesa, curva larga e veloce verso destra. Asfalto che pare in ottime condizioni, asciutto. All’apparenza è tutto nella normalità, tutto sotto controllo. Inaspettata arriva una caduta tremenda, devastante, terribile. Ma cos’è successo? Come è potuto accadere? Ne parliamo con Mario Cipollini che ha sempre una visione tecnico-tattica molto acuta.


«La prima cosa che mi sento di dire – afferma il Re Leone – è che assistere ad una caduta è sempre brutto. Dispiace per i danni e le conseguenze che può creare, ma anche per i tanti sacrifici fatti dai corridori che spesso vanno in fumo. Detto questo, quello che ho visto dalle immagini televisive è abbastanza incomprensibile. Non capisco come sia stata affrontata quella curva che sembra molto semplice».


Mikel Landa, corridore di casa in maglia Soudal-Quick Step, è in testa al plotone. «Landa non taglia la curva, come da manuale del ciclismo, ma sta a centro strada, praticamente sulla mezzeria». Alla sua ruota, in maglia di campione del Belgio, il compagno di squadra Remco Evenepoel già caduto in modo rocambolesco alla prima curva della prima tappa, una crono. Remco, che è bene ricordare ha iniziato a correre in bici solo 7 anni fa. «Evenepoel – prosegue il Cipo - giustamente guarda all’interno ma sbaglia impostazione della curva. La sua bici è dritta e punta verso l’esterno. Il suo corpo non è inclinato verso l’interno. Le sue spalle sono quasi parallele al terreno. Bisogna vedere se qualcosa, un sobbalzo magari o un problema alla gomma o al disco, gli ha fatto perdere il controllo del mezzo. Se così non fosse ha commesso un errore grave. Del resto non mi pare che tecnicamente, nella guida della bici intendo, sia un maestro. Tesfasion (il corridore della Lidl che era terzo, ndr) a quel punto si vede arrivare addosso il belga e prova a correggere la traiettoria ma l’anteriore gli scappa. Cade, dietro succede il finimondo. E Remco deve ringraziare il cielo che andando fuori strada non ha preso una pianta. Sarebbe stata una tragedia».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Ricostruzione
5 aprile 2024 13:28 fransoli
Che non fa una grinza... In questi casi non sono per cercare per forza un colpevole ma lefevere che parla di evenepoel sbilanciato da quello dietro insulta la nostra intelligenza

Cose che capitano
5 aprile 2024 13:38 Angliru
Non serve tanto analizzare e cercare un colpevole.

Non serve a nulla
5 aprile 2024 17:38 Carbonio67
Analizzare post, cercando colpe, serve a ben poco. A mio avviso

Non è la Prima volta....
5 aprile 2024 18:11 9colli
dispiace quando uno si fà male, chiunque esso sia, ma Remco cade molto spesso, è forte, va forte, ma a Guidare la bici ha ancora tanto da impare......basta guardarsi un pò indietro............

Perfetta sintesi
5 aprile 2024 18:46 59LUIGIB
Grande Mario si sa che lui era il Re in bici ma questa analisi conferma ciò che io sostengo da 4/5 anni non si può prendere un ragazzo che fino a 16 anni non ha toccato una bici ed a 18 portarlo in gruppo ai massimi livelli il ciclismo è fatto non solo di forza e prestazione ma anche e soprattutto di tecnica di guida del mezzo

Colpa
5 aprile 2024 19:04 ivangms
Quindi, riassumendo, la colpa è quella di aver iniziato a correre 7 anni fa.

Condivido
5 aprile 2024 21:20 Serpad
Ciò che un grande esperto di ciclismo come Mario Cipollini ha affermato lo avevo più semplicisticamente scritto ierisera da solo su Twitter in risposta al tweet del Corriere della sera sulla caduta dei big al Paesi Baschi! Evenepoel ha dimostrato più volte la sua scarsa abilità nel guidare la bicicletta.. Ovviamente succedono le cadute in bici a chiunque ma a lui più di altri..

Solo critiche
5 aprile 2024 22:09 Cicorececconi
Prima si lamenta dei computerini, poi delle discese...la prossima cosa sara' ? Caro Mario, sei stato un campione nel tuo tempo, ma non vedo tutto questo bisogno di cercare difetti con la lente d'ingrandimento.Evenepoel potrebbe dire che eri fermo in salita e a crono,o sbaglio?

Cipo
6 aprile 2024 00:31 gaspy
avevo scritto ieri la stessa cosa riportata da Re Leone, magra consolazione, spiace sempre commentare delle cadute

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ieri pomeriggio, nel corso della prima tappa della Vuelta Espana Femenina, ha destato un po’ di perplessità vedere solo cinque atlete della Visma Lease a Bike schierate in cima alla pedana di partenza e poi, qualche secondo dopo che il...


Nel cycling kit formato dalla Aero Race 8S Jersey e dal Free Aero Race S Bibshort Castelli ha concentrato più di un decennio di innovazione ed esperienza maturata nel mondo del professionismo. Il risultato? Pazzesco ed è a disposizione dei ciclisti che...


Lo scorso fine settimana è andata in scena l'Étape Parma by Tour de France, a cui abbiamo partecipato anche noi. L’evento ufficiale del Tour de France per cicloturisti e cicloamatori si è tenuto al Parco Ducale di Parma, portando in...


Cinque giorni al Giro d'Italia 2025. In attesa di Roglic e Ayuso, Bernal e Carapaz,  Ciccone e Tiberi, Van Aert e Pidcock,  viviamo il conto alla rovescia nei racconti di antichi protagonisti. Oggi, -5 al pronti-via, tocca a Italo Zilioli. Gregario...


Ieri nel tardo pomeriggio è calato il sipario su FSA Bike Festival Riva del Garda, con la quarta e ultima giornata tutta dedicata allo Scott Junior Trophy,  dove i campioni di domani hanno potuto dimostrare le proprie capacità sulla mountain bike. La...


Terza vittoria, seconda consecutiva per Mattia Agostinacchio. L'iridato di Ciclocross domina il Trofeo Edil Group Costrruzioni per juniores che si è svolto a Castiglione delle Stiviere nel Mantovano. L'aostano della Ciclistica Trevigliese vince al termine di un'azione di forza e...


Al termine della prima prova di Coppa del Mondo di Paraciclismo ad Ostenda, il presidente Cordiano Dagnoni ha voluto rivolgere i complimenti ai paratleti impegnati in questi giorni, oltre ad esprimere cordoglio per la scomparsa, in due distinte...


E’ stata una grande festa del ciclismo quella svoltasi al Palazzo Reale di Pieve del Grappa, in provincia di Treviso, per la presentazione ufficiale della tappa della Coppa delle Nazioni in programma dal 6 all’8 giugno e per la gara...


Tragedia stradale durante il 61° Gran Premio Calzifici e Calzaturifici Stabbiesi-Memorial Antonj Orsani, valido anche per il campionato provinciale juniores, organizzato a Stabbia dal locale gruppo sportivo presenti 100 atleti di 21 squadre. La gara in programma su di un...


Il ventitreenne versiliese Tommaso Dati portacolori della Biesse Carrera Premac si è aggiudicato in volata su tre compagni di fuga la velocissima undicesima edizione del Memorial Daniele Tortoli, indimenticabile direttore sportivo edizione del ciclismo. E’ stato un finale a quattro...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024