L'ORA DEL PASTO. REDA E LA CORSA DI SET STREPP

DILETTANTI | 03/04/2024 | 08:08
di Marco Pastonesi

E’ meno lungo di una salita, più di uno zampellotto. Meno erto di una scalata, più di un falsopiano. Più crudele di un saliscendi, meno di un muro. Quanto all’effetto, c’è chi azzarda legnata, chi scrive pugnalata, chi precisa stilettata. Spesso non viene considerato meritevole neppure di un gpm di terza o quarta categoria, eppure può essere decisivo. Tanto più che raramente è segnalato sulle mappe altimetriche. Eppure mozza il fiato, scatena il cuore, rimane nelle gambe. Perché azzera la saliva, moltiplica i battiti, satura di acido lattico.


E’ lo strappo. Una carognata stradale. Quello che differenzia e distanzia i corridori tra finisseur e finiti (o sfiniti). La sua esatta definizione crea problemi perfino alla Treccani, che come un gregario in crisi, proprio nel classificare lo strappo, sembra arrancare, annaspare e infine confondere: “Lo scattare improvvisamente e a grande velocità da parte di un ciclista o un podista, alla partenza, in prossimità del traguardo o per superare una salita ≈ allungo, rush, scatto, sprint, volata”.


Tutto è relativo: anche lo strappo. Quello che per Pogacar può essere calibrato come uno strappo, per noi può figurare già tra valichi e forcelle. La qualifica dipende da mille variabili, anche geografiche e scientifiche, anche meccaniche e meteorologiche, anche caratteriali e umorali. Ma se uno strappo, bene o male, si può fare, soprattutto quando si fa uno strappo alle regole, sette strappi fanno la storia. La storia di una corsa, la Coppa Caduti di Reda di Faenza, non a caso ribattezzata “la corsa di set strepp”, gara per elite e under 23, in programma domenica 7 aprile.

E’, nel suo genere, la corsa delle corse, una sorta di campionato del mondo, se non per il titolo in palio (la 48° edizione, denominata anche Gran Premio Eta Beta - Conclima SGR e 42° Memorial Stefano Cornacchia, è valida come 69° Giro della Romagna e per il 32° Trofeo Il Cappello d’Oro, quest’anno valida anche per l’assegnazione del Campionato regionale Under 23), certo per l’amore, la passione, la cura che la circondano. Ed è la corsa di Picio, Giovanni Calderoni, un tribuno della plebe nel mondo del ciclismo.

Stavolta il percorso è stato rinnovato, ma mantiene invariate la sua caratteristica dei sette strappi. Dalla partenza di Reda (ufficiosa alle 13, ufficiale alle 13.15), con tre passaggi sotto il traguardo, i primi 40 km sono invariati, con i traguardi volanti di via Corleto e del ristorante Trattoria La Miseria a Prada. Il primo gpm è il Monte Carla, da affrontare due volte (km 53 e 72), poi Monticino (km 80), Rio Chiè (km 115), di nuovo Monte Carla (km 126), Cima Agello (km 132) e San Biagio Antico (km 139), a meno di 16 km dal traguardo posto di nuovo a Reda di Faenza. L’arrivo dopo 154,8 km di gara è previsto alle 17 circa. In tutto 198 corridori, in rappresentanza di 34 società sportive, di cui tre provenienti da Spagna, Gran Bretagna e Ucraina.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Anna Bonassi si prepara a tornare sul palco degli Oscar tttoBICI: dopo aver vinto due anni fa tra le Esordienti, la bresciana della FlandresLove Fiorenzo Magni si è ripetuta imponendosi nel Gran Premio Mapei Sport riservato alla categoria Donne Allieve. Bonassi...


Paese che vai, problemi social che trovi... Soprattutto quando ci si deve confrontare con culture diverse dalla nostra, come quella cinese. Due anni fa, se ricordate, due corridori allora in forza alla Inetrmarché - Gerben Thijssen e Madis Mihkels - furono...


È tempo di un nuovo inizio. Dal Medio Oriente, all’Asia, fino al Nord Europa: ogni tappa, ogni curva e ogni numero sul reggisella raccontano un viaggio, una storia, un pezzo di strada condivisa.  Dopo una stagione intensa,  le De Rosa 70...


La magia del grande ciclismo torna a Monaco con la Pro-Am di BEKING 2025, uno dei momenti più attesi dell’evento. Domenica 23 novembre, a partire dalle 9:30, tre gruppi di partecipanti si sfideranno in una pedalata all’insegna della condivisione, della...


Conclusa l’intensa giornata che ieri ha visto San Biagio di Callalta palcoscenico dei Campionati Italiani della cronometro a squadre, tuttobiciweb ha raccolto le impressioni di Gian Pietro Forcolin, presidente della B&P Cycling Solme Olmo che ha curato l’organizzazione dell’evento tricolore....


Grazie ad una bella azione solitaria sull'ultimo passaggio sul Monte Kogashiyama, Lenny Martinez ha imposto la sua legge nella Japan Cup, cogliendo il decimo successo della sua carriera. Il francese della Bahrain Victorious, 22 anni, ha preceduto sul traguardo di  Utsonomiya il connazionale Alex...


Dopo quasi vent’anni di collaborazione, Alé annuncia la conclusione della partnership con il circuito di prove granfondo Alé Challenge, organizzato dalla milanese Sport Service. Il circuito, punto di riferimento per il ciclismo amatoriale italiano, ha coinvolto negli anni decine...


Si è deciso con una volata a due tra Anna Henderson e Caroline Andersson il Tour of Guangxi Women 2025.  A spuntarla, sul traguardo di Nanning, è stata la britannica della Lidl-Trek, brava a imporre il proprio spunto veloce...


Lorenzo Cataldo ci ha preso gusto e concede la replica al Giro di Serbia. Il toscano del Gragnano Sportng Club bissa infatti il successo di ieri conquistando anche la seconda tappa, la Zrenjanin-Pozarevac di 139 chilometri. Anche in questa circostanza...


Colpaccio di Timo De Jong (VolkerWessels) nella quarta tappa del Tour of Holland, da 158.3 chilometri con partenza da Emmen e arrivo in cima al Col du Vam, alla dodicesima scalata dello stesso strappo degli Europei due anni fa. All'epoca...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024